Lesperienza di e- learning nella PA del Friuli VG A cura dello IAL FVG.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
K INVA e-learning Architettura INVA e-learning. k introduzione Sistema per l'erogazione di formazione a distanza con le caratteristiche di: essere in.
Advertisements

E-Learning e sistema universitario Genova, 25 novembre 2005 Massimo Carfagna ________________________ Centro Studi CRUI.
IPSIA MONZA IFS ELECTRONIC EVOLUTION s.r.l.
MIC 2008, Roma Antonio Pistoia Università Politecnica delle Marche MOODLELab Uno strumento per MOODLE per la gestione dei telelaboratori durante i corsi.
Progetto COMENIUS «L’Histoire parle européen»
La scuola come impresa sociale: responsabilità e rendicontazione
Progetto Strutture e personale del Ministero
Progetto SeT: la scuola come comunità di ricerca Civitanova Marche, 8 Novembre 2004
Trieste, 29 ottobre 2007 a cura di Dorotea De Paoli e Giada Quaino
LA COMUNICAZIONE L. 53/03 – prima fase di attuazione Claudio Cassola.
Sperimentazione CLIL nella scuola primaria in Lombardia
1 secondo forum pubblico con la cittadinanza F a b r i a n o 30 _settembre_ 2006 L E I D E E P E R I L T E R R I T O R I.
OBBLIGO DI ISTRUZIONE AUTONOMIA SCOLASTICA PERNO DELLINNOVAZIONE Sperimentazione /ricerca azione.
Antonio Torraca
VIRGILIO “Facesti come quei che va di notte,
Dal rating al processo di miglioramento. Nel rapporto di valutazione emergono CRITICITA con PISTE PER IL MIGLIORAMENTO: I risultati La progettazione.
2 Il Modello ISPEF di Master Universitario ©Copyright I.S.P.E.F. Tutti i diritti sono riservati Tutti i Master ISPEF.
PROGETTO «DIRITTI A SCUOLA»
Comunicazioni Relative al seminario di informazione INVALSI su La valutazione e lo sviluppo della scuola Roma, 28 Novembre 2012 Relatore: Prof. S. Nicastro.
GE.CO. Gestione per competenze. Introduzione a GE.CO. Orienta nella scelta di nuovi modelli organizzativi. Elabora modelli concettuali ed operativi. Introduce.
Le varie fasi del progetto sono state veramente ricche di emozioni e di interrogativi : pensare ad una idonea metodologia per adoperarsi nella comunità
Costruzione e analisi degli interventi
PRIMA PARTE Lezione 21 dicembre 2008 Luciano Molinari.
III Circolo Didattico G. MAZZINI Bari Progetto Euroland.
Corso frutto del progetto Socrates-Comenius 2.1 SEDEC – SCIENCE EDUCATION FOR THE DEVELOPMENT OF EUROPEAN CITIZENSHIP destinatari30 partecipanti insegnanti.
Carlo Petracca Daniela Bertocchi
promuove la crescita e lo sviluppo individuale e del territorio intende realizzare iniziative di diffusione della cultura e della innovazione, attraverso.
ABILMENTE International Classification of Functioning, Health and Desease Poggio Mirteto, 31 gennaio 2012.
T.4T Technology for Teacher 3 Giorni per la Scuola IX edizione Città della Scienza, Ottobre 2011 Francesco Orciuoli DIEII – Università di Salerno.
Alcuni docenti dell’Istituto Comprensivo Trento 6 che hanno avuto l’opportunità di partecipare, alla seconda edizione del corso di aggiornamento: propongono:
I paesi e il territorio: turismo culturale, crescita della comunità ed economia identitaria Il paese e il territorio: Recite II - Learning Sustainability.
Gruppo 1 - Microseminario sulle Indicazioni per il Curricolo Sondrio – 8 aprile - 21 aprile – 12 maggio 2008 Il gruppo si è impegnato nellapprofondimento.
INNOVAZIONE NELLA SCUOLA E T.I.C.
Telemarketing & Market Research Advanced on Line Business Oriented Research Solutions ALBORS.
Italo fiorin- UNA RIVOLUZIONE COPERNICANA Lautonomia più che una riforma può essere considerata una rivoluzione. Il sistema.
Limpegno con i Comuni per gestire insieme le sfide della sperimentazione La Carta dIdentita Elettronica.
3 ° Circolo Didattico G.Siani Marano A.S.2010/11
Dott. Salvatore de Franco -- Dott.ssa Lina Bianconi
I.P.S.S.C.T.P.DE PACE. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO che cos'è Se hai compiuto quindici anni,la tua scuola, attuando il D.L. 77 del 15 aprile 2005, ti dà l'opportunità
1 circolare n° 8 circolare n° 8 6 marzo La direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 estende a tutti gli studenti in difficoltà il diritto a.
Scuola, famiglia, territorio insieme per linclusione Referente: I.C. Ceresara
EUROPEAN YOUTH MEET THE CULTURAL HEREDITAGE WORKSHOP MALTA OTTOBRE 2011.
PROF: LUIGI SCALA Progetto lavoro Area4 multimedialità a.s
ELEMENTI di FORZA dellITCG MAGGIOLINI ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Caratterizzato da forte progettualità in particolare nelle aree: ORIENTAMENTO.
PROGETTO PRACTICE. WP1 Gestione Misure pensate per espandere la partnership locale Consiglio del SEC rinnovato con l' inclusione di nuovi membri Misure.
P iano dell O fferta F ormativa descrizione dellidentità istituzionale, organizzativa, pedagogica, educativa dellistituzione Scolastica.
ReteComuni La rete dei comuni per condividere strategie e strumenti sui temi: entrate locali, gestione territoriale, tecnologie e sicurezza Marzo 2012.
"Ricerca-azione triennale sugli OBIETTIVI di SVILUPPO del MILLENNIO condotta attraverso le ICT nella scuola secondaria di II grado" Ipsia Carlo Cattaneo.
Il Problem Based Learning nella scuola secondaria e nella formazione professionale: una metodologia per “imparare facendo” esperienza su casi reali Susanna.
Il modello ECM –CPD lombardo nel sistema sanitario regionale
RAGAZZE, RAGAZZI, AL LAVORO!
OBIETTIVI RINNOVARE L A TREGUA OLIMPICA COME STRUMENTO EDUCATIVO SOTTOSCRIZIONE APPELLO: –INFORMAZIONE –SENSIBILIZZAZIONE –FORMAZIONE Giovani europei:
P.O.R. Toscana Ob. 2 Competitività regionale e occupazione : ASSE IV Capitale Umano Bando ANNO PROFESSIONALIZZANTE PROVINCIA DI LIVORNO.
La Ricerca/azione. cosè la ricercazione la ricercazione risponde alla necessità, per la sociologia, di un approccio più comprensivo, attento ai fattori.
Istituto degli InnocentiRegione Molise C orso di formazione La comunicazione pubblica La redazione web Campobasso 12/13 Aprile 2004.
FONDO REGIONALE LEGGE 68/1999 PROGETTO ORO OPPORTUNITÀ REINSERIMENTO OCCUPAZIONALE O R O Opportunità di Reinserimento Occupazionale per persone con disabilità
Gruppo 4: Gelmi Martina, Morelato Francesca, Parisi Elisa La mia scuola ha un sito Web: modelli per la qualità dei siti (Ingegneria del Web)
Computer & Scuola Realizzare la fase dimplementazione delle nuove tecnologie in Europa.
1 Staff Partnership e Relazioni Internazionali Lamezia Terme 30 novembre 2006.
Prof.ssa Lucia Gangale Alternanza scuola lavoro Protocollo di intesa tra Polo di Qualità di Napoli ed Istituto Livatino di San Marco dei Cavoti.
HSe Housing Sociale Elios. Il Servizio di Housing Sociale della Cooperativa Sociale Elios intende rispondere ai bisogni abitativi di persone con problematiche.
ICF e Politiche del Lavoro
rossella mengucci gennaio 2006
MARCONI-PRATO I NUOVI PROFESSIONALI Corso di autoformazione 1° incontro: 8 novembre 2010 Relazione Prof. Emilio Sisi D.S. I.P. G. Marconi di.
Giancarlo Colferai - CEPAS
PROGETTO QUALITÀ NELLE SCUOLE
1 Progettando il futuro Sportello Scuola-Lavoro. 2 LAutonomia L Autonomia organizzativa, didattica e funzionale attribuisce maggiori responsabilità agli.
7 giugno 2012 Presentazione Rete Provinciale Orientamento.
PROGETTI Perché e Come: Perché e Come: Pensarli Pensarli Descriverli e presentarli Descriverli e presentarli Realizzarli Realizzarli Relazionarli Relazionarli.
Linee e obiettivi delle Politiche sociali regionali LA PARTECIPAZIONE Valorizzare le intelligenze e le risorse presenti; affermare diritti e responsabilità
Transcript della presentazione:

Lesperienza di e- learning nella PA del Friuli VG A cura dello IAL FVG

Premessa OBIETTIVI Comunicare sinteticamente gli esiti di una progetto formativo, che ha introdotto le-learning nella formazione rivolta alla PA in Regione; Mettere a fuoco la metodologia di e- learning sperimentata; Fare alcune considerazioni e proposte per valorizzare le-learning nella PA nella nostra Regione. Correva lanno Primo bando per la formazione nella PA… stralcio sulle proposte di e-learning.. MODALITA FORMATIVE...I vari project work verranno realizzati in autonomia dai singoli e/o dai gruppi, in attività extra-aula, con momenti di verifica e supporto assieme al MENTOR, nei quali verrà fatto il punto sugli obiettivi da raggiungere e sulle risorse utilizzate. Tali momenti serviranno anche per stimolare i corsisti ad utilizzare la piattaforma FAD utilizzata per la condivisione tra i gruppi e per gli approfondimenti con esperti... ….i corsisti possono accedere alla piattaforma per fruire di pacchetti in FaD

I numeri, i soggetti Il progetto formativo ha coinvolto: Le Province di GO, PN e Ud, quali Enti proponenti; circa sessanta comuni collegati in ATS con le Province; 139 corsi; persone in formazione; Le competenze valorizzate con i progetti: Abilità manageriali; abilità gestionali; competenze di base ed esperte sui sistemi informativi e informatici e sulle-government; competenze trasversali; competenze nel miglioramento continuo dei servizi.

Tre ATS costituite dalle Province di UD, PN e GO e da diversi Comuni collegati 1. Il layout progettuale 2. Il Comitato scientifico 3. I soggetti gestori 4. Il sito Nexpa Le Province hanno condiviso

ORIENTAMENTO E AUTOVALUTAZIONE MICROPROGETTAZIONE DEL PROGRAMMA EROGAZIONE LEZIONI DI CONTENUTO ATTIVITA DI PROJECT WORK E- LEARNING Uso del centro risorse per le- learning VERIFICA FINALE PATTO FORMATIVO Due linee di indagine: prima la prima ha coinvolto la sfera motivazionale, con le specifiche variabili su: le motivazioni dei partecipanti; latteggiamento verso lapprendimento e la formazione; il tipo di intelligenza utilizzata nella vita quotidiana dei soggetti ; seconda la seconda ha coinvolto la sfera disciplinare-didattica, con un questionari di autovalutazione sulle competenze in ingresso, linteresse ai temi del corso, le proposte per una diversa pesatura dei temi o una loro modifica Architettura dei progetti

ORIENTAMENTO E AUTOVALUTAZIONE MICROPROGETTAZIONE DEL PROGRAMMA EROGAZIONE LEZIONI DI CONTENUTO ATTIVITA DI PROJECT WORK E- LEARNING Uso del centro risorse per le- learning VERIFICA FINALE PATTO FORMATIVO Architettura dei progetti Gli strumenti per la microprogettazione

ORIENTAMENTO E AUTOVALUTAZIONE MICROPROGETTAZIONE DEL PROGRAMMA EROGAZIONE LEZIONI DI CONTENUTO ATTIVITA DI PROJECT WORK E- LEARNING Uso del centro risorse per le- learning VERIFICA FINALE PATTO FORMATIVO Architettura dei progetti

ORIENTAMENTO E AUTOVALUTAZIONE MICROPROGETTAZIONE DEL PROGRAMMA Uso del centro risorse per le- learning VERIFICA FINALE PATTO FORMATIVO Architettura dei progetti ATTIVITA DI PROJECT WORK E- LEARNING EROGAZIONE LEZIONI DI CONTENUTO SEMINARI

ORIENTAMENTO E AUTOVALUTAZIONE MICROPROGETTAZIONE DEL PROGRAMMA EROGAZIONE LEZIONI DI CONTENUTO ATTIVITA DI PROJECT WORK E- LEARNING Uso del centro risorse per le- learning VERIFICA FINALE PATTO FORMATIVO Architettura dei progetti SEMINARI

Modelli di e-learning sperimentati Apprendimento individualeApprendimento individuale, assistito; Caratteristiche: contenuti fortemente strutturati; scarsa interazione sociale; discreta interazione sui contenuti; Temi: informatica e inglese; Focus centrato sui contenuti e sullapprendimento individuale; Competenze di base; Apprendimento collaborativoApprendimento collaborativo e/o apprendimento basato sulle interazioni; Caratteristiche: contenuti meno strutturati e/o scelti dagli allievi, obiettivi condivisi, gruppi di lavoro e lavoro di gruppo Temi: … Focus centrato sulle relazioni che producono valore aggiunto nella ricerca di soluzioni e buone pratiche Competenze tecnico-professionali e trasversali

Il Project work e le- learning: le fasi Addestramento qlluso della piattaforma; Analisi della realtà individuata dal tema del PW; Progettazione del PW; Produzione del PW; Verifica operativa del PW.

Il Project work e le- learning: modalità formative realizzazione in autonomia dai gruppi o dai singoli (ipotesi residuale); Supporto del docente e dal tutor FaD; Monte ore (variabile): 9 – 15 ore.

Il Project work e le- learning: i soggetti corsisti (singoli o in gruppi max 3-4 corsisti); tutor daula; tutor fad; mentor (docente); dirigente del Comune; piattaforma IAL-CAMPUS.

sul proprio posto di lavoro; sul posto di lavoro di altri partecipanti al gruppo di lavoro (c/o il comune di….); nel punto FaD attrezzato (IAL o Provincia). Il Project work e le- learning: le sedi

Presentazione allesame finale; Peso per la valutazione finale; Scambio informativo tra i partecipanti. Il Project work e le-learning: la valutazione dei lavori La Bibblioteca dei project work

Il Project work ed e-learning: la valutazione dei corsisti

E-learning: alcune criticità emerse la mancanza di postazioni attrezzate per i partecipanti e di luoghi idonei per la FaD; il tempo disponibile non sempre sufficiente; la connettività lenta (prima fase); non abitudine al lavoro di gruppo nella pratica quotidiana che si trasferisce anche sullattività in rete (lavoro/formazione); la qualità dellanimazione dei gruppi, dei singoli, della classe virtuale; la difficoltà di alcuni docenti, nella consulenza on-line, di andare oltre … lo strumento delle ;

E-learning: alcuni punti di forza individuati avvicinato persone alla piattaforma e alle-learning; promosso, attraverso il project work, il lavoro di gruppo in rete; favorito linteresse alle comunità di pratica intese come sistema/opportunità di condivisione dei saperi e delle buone prassi, di esercizio del problem solving in rete; consolidato in Ial la consapevolezza delle potenzialità didattiche delle-learning e del modello formativo misto (blended).

Alcune proposte per il sistema formativo PA un punto Fad (con banda larga) ogni ATO le-learning ingrediente essenziale nei percorsi didattici (azione 35 ultimo bando); modelli didattici differenziati a seconda del tipo di bisogno formativo (competenze di base, tecnico-specialistiche e trasversali) e degli utenti coinvolti; aggiornamento dei tutor FaD e dei docenti; un sistema di valutazione sullefficacia delle-learning condivisi da tutti gli attori del sistema formativo regionale; La formazione, nel modello blended, sempre più ancorata ai processi di miglioramento organizzativo (azione 37 ultimo bando); Analisi organizz ativa Analisi delle competenze Progetta zione formativ a Organizzazio ne della formazione Valutazio ne dei risultati

Un punto fad per ATO

Per concludere, una sperimentazione… Progetto Agenda XXI nella Bassa Friulana (autorizzato dal Ministero dellAmbiente) partecipato anche dallo IAL Progetto Agenda XXI nella Bassa Friulana (autorizzato dal Ministero dellAmbiente) partecipato anche dallo IAL E-learning per la formazione di pratiche Sostenibili Piattaforma di supporto per la gestione delle conoscenze, dialogo e negoziazione tra i diversi stakeholders Informazioni sul processo di Agenda XX1 (sito) Sp: uso del sito internet + piattaforma di e-learning come strumento di: Sp: uso del sito internet + piattaforma di e-learning come strumento di:

Grazie.