I ROMANI
Le origini di Roma e la MONARCHIA 509 a.C. = Fine della monarchia Secondo il mito, Roma ha avuto sette re: Romolo (fondatore della città), Numa Pompilio, Tullo Ostilio, Anco Marzio, Tarquinio Prisco, Servio Tullio, Tarquinio il Superbo. 753 a.C. = Fondazione di Roma
La società romana durante la Repubblica Dal 509 a.C., Roma divenne una Repubblica. Chi governava durante la repubblica? I capi dello Stato erano DUE CONSOLI. Il SENATO, l’assemblea dei nobili, discuteva e approvava le leggi. Gli altri magistrati erano eletti dai COMIZI, le assemblee popolari.
PLEBEI, cioè il resto della popolazione. La società romana era suddivisa tra Solamente i patrizi potevano accedere alle cariche dello Stato (cioè diventare magistrati o consoli e fare parte del senato). PATRIZI, cioè i nobili PLEBEI, cioè il resto della popolazione.
I plebei lottarono contro i patrizi per cambiare questo stato di cose e avere più diritti. Riuscirono così ad ottenere: le LEGGI DELLE XII TAVOLE (le prime leggi scritte di Roma, risalgono al 450 a.C.) Il TRIBUNO DELLA PLEBE, un magistrato scelto tra i plebei che aveva il compito di rappresentare la propria classe sociale.
Questa cartina mostra i territori romani e delle altre popolazioni presenti nella penisola italica all’inizio del V sec. a. C.
Le guerre di conquista Gradualmente, i Romani riuscirono a conquistare i territori di tutte queste popolazioni, tramite una serie di guerre: Contro gli Etruschi Contro i Sanniti Contro i Galli Contro Taranto (colonia Greca) Ma le guerre più importanti e lunghe furono combattute contro CARTAGINE.
Cartagine era la più fiorente delle colonie fenicie. Al termine delle TRE GUERRE PUNICHE, Roma distrusse Cartagine, aggiudicandosi la supremazia sul mare Mediterraneo.