Liceo statale «Comenio» a.s. 2012/2013 Prof.ssa Germana DAcquisto LINK Per una cultura dellinclusivitàcultura
Conferenza mondiale sui diritti umani ONU A/RES/48/134 A/RES/48/134 UN Resolution (20 December 1993)
Italia Italia - Legge n. 18 del 3 marzo 2009 (Ratifica) PER… Adeguare Adeguare i livelli di tutela dei diritti se inferiori a quelli della Convenzione. Convenzione LINK
Strategia Strategia di Lisbona- Europa life long learning Raccomandazioni specifiche per paese presentate dal Consiglio il 10 luglio 2012 promozione dell'accesso ad un'istruzione prescolare e scolare di qualità riduzione del numero di abbandoni scolastici precoci agevolazione del passaggio dei giovani dall'istruzione e dalla formazione al mercato del lavoro miglioramento del rendimento scolastico e la pertinenza delle competenze rispetto alle necessità del mercato del lavoro rafforzamento dell'istruzione e della formazione professionale imperniato sulla formazione e l'apprendistato sul luogo di lavoro modernizzazione dell'insegnamento superiore ponendo l'accento sulla riduzione dei tassi di abbandono miglioramento dell'accesso all'istruzione per i gruppi svantaggiati.
Governance – rapporti Interi stituzionali Ufficio Scolastico Regionale G.L.I.R G.L.I.P AA.SS.LL. EE.LL. DS Collegio Docenti Consiglio di classe Famiglia ATA OSA DOCENTE SPECIALIZZATO
Autonomia funzionale di cui alla Legge 59/1997 Regolamento sullAutonomia scolastica, D.P.R. n. 275/99 Legge di riforma n. 53/03 L. n. 296/06, allart 1 comma 605 lettera b, garantisce il rispetto delle effettive esigenze degli alunni con disabilità, sulla base di accordi interistituzionali.
Vantaggio Riduzione del peso delle indicazioni normative ed istituzionali Maggiore discrezionalità nell'elaborazione della progettazione educativa rivolta al successo formativo di tutti gli alunni Necessario: o Un buon livello organizzativo o Definizione di punti fermi o Contributo del Collegio dei docenti e del Consiglio di istituto per assicurare l'elaborazione del POF
Per evitare… La violazione al diritto allo studio La disparità di trattamento La mancata partecipazione di tutte le componenti scolastiche al processo di integrazione come previsto dal P.E.I.
LICF LICF modello per la diagnosi funzionale condotte dalle AA.SS.LL. per un approccio culturale allintegrazione che tenga conto del nuovo orientamento volto a considerare la disabilità interconnessa ai fattori contestuali. P.E.IP.E.I. modello /diversamente abili (Chiesta autorizzazione tramite registrazione) PDP PDP modello / DSA E BES Strumenti per una logica qualitativa degli obiettivi e intervento del PLI
Fonte:
ICD-10 Decima revisione della classificazione ICD, ossia la classificazione internazionale delle malattie e dei problemi correlati, proposta dall'OMS.
POF – Piano offerta formativa Interventi Progetti Per dare risposte precise ad esigenze educative individualirisposte […] la presenza di alunni disabili non è un incidente di percorso, unemergenza da presidiare, ma un evento che richiede una riorganizzazione del sistema già individuata in via previsionale e che rappresenta unoccasione di crescita per tutti.
La corresponsabilità educativa e formativa dei docenti Lintera comunità scolastica è chiamata a: organizzare i curricoli in funzione dei diversi stili o delle diverse attitudini cognitive gestire in modo alternativo le attività daula favorire e potenziare gli apprendimenti adottare i materiali e le strategie didattiche in relazione ai bisogni degli alunni. Il Collegio dei docenti deve: inserire nel Piano dell'Offerta Formativa la scelta inclusiva dellIstituzione scolastica indicare le prassi didattiche che promuovono effettivamente linclusione (gruppi di livello eterogenei, apprendimento cooperativo, ecc.).prassi
Per assicurare: La cooperazione e la corresponsabilità del team docenti La flessibilità organizzativa e didattica […] l'insegnante per le attività di sostegno non può essere utilizzato per svolgere altro tipo di funzioni se non quelle strettamente connesse al progetto d'integrazione, qualora tale diverso utilizzo riduca anche in minima parte lefficacia di detto progetto.
Profilo del docente specializzato […] i1 docente specializzato per il sostegno assegnato alla classe in cui è iscritto un alunno con disabilità assume la contitolarità della sezione e della classe in cui opera, partecipa alla programmazione educativa e didattica e alla elaborazione e verifica delle attività di competenza dei consigli di interclasse, dei consigli di classe e dei collegi dei docenti ai sensi dell'articolo 13, comma 6 della legge5 febbraio 1992 n I1 docente specializzato si occupa delle attività educativo- didattiche attraverso le attività di sostegno alla classe al fine di favorire e promuovere il processo di integrazione degli alunni con disabilità. Offre la sua professionalità e competenza per apportare all'interno della classe un significativo contributo a supporto della collegiale azione educativo-didattica, secondo principi di corresponsabilità e di collegialità.
Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 Strumenti dintervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per linclusione scolastica. Indicazioni operative – Circolare n. 8 Roma, 6 marzo 2013 Bisogni Educativi Speciali (BES) La Direttiva ridefinisce e completa il tradizionale approccio allintegrazione scolastica, basato sulla certificazione della disabilità, estendendo il campo di intervento e di responsabilità di tutta la comunità educante allintera area dei Bisogni Educativi Speciali (BES)Direttiva
Un possibile modellomodello
Fonti Circolare Ministeriale del 16/04/ A/RES/48/134 Risoluzione dellONU del 20 dicembre Convention on the rights of persons with disabilities adopetd on 13 December Legge n 8 del marzo 2009 (ratifica della UN Convention on the rights of persons with disabilities) La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità in Italia a6e fac6e351dc2/conv_onu_disabilita.pdf ICF model ICD – 10 Europa 2020 – Strategia di Lisbona Per le immagini si è utilizzato il motore di ricerca google al seguente sito: