Escursione al Parco Archeologico di Passo di Corvo presentazione
Come raggiungere Passo di Corvo
Veduta aerea del sito archeologico di Passo di Corvo
I fossati
Le capanne neolitiche
Le capanne dei villaggi neolitici della penisola italiana sono in genere caratterizzate da strutture lignee che costituivano le pareti ed il tetto. Ciò che di essi resta è però solo un allineamento di buche entro cui erano alloggiati i pali del perimetro da cui si ricava una forma pressoché rettangolare.
La buca sotto il pavimento In altri casi, specialmente per i villaggi che sorgono in pianure alluvionali ciò che resta è invece una buca rotondeggiante che attraversa il terreno ed il banco sottostante fino ad incontrare strati più o meno permeabili. Poiché nel Tavoliere si affermò il sistema di drenaggio con fossati a “C” attorno alla capanna, un lastricato come quello conservato nella capanna messa in luce dallo scavo, poteva bastare per difendere l’ abitazione dalla risalita dell’ umidità.
Le pareti e il tetto Il pavimento della capanna era delimitato dal un muretto dello spessore di quaranta centimetri che indica una forma rettangolare, con una parete corta, quella rivolta verso Nord-Est, arrotondata e tale da costituire una specie di abside posta contro il vento dominante. Le tracce del piano di appoggio dei pali che reggevano il tetto, indicano che esso gravava su un doppio filare di pali sui quali poggiavano delle capriate che sorreggevano un architrave e quindi l’intero peso del tetto.
Una ricostruzione del sito abitativo di Passo di Corvo
FINE