GIOCARE PER GIOCO Meeting di Rimini 2011 Relatore Giovanni Emilio Maggi
GIOCARE PER GIOCO Meeting di Rimini 2011 IL GIOCO È CONNATURATO ALLA NATURA UMANA E COME TALE ESISTEREBBE ANCHE SE NON FOSSE REGOLAMENTATO Lo sviluppo negli ultimi venti anni è principalmente legato a tre fattori: 1.contributo della tecnologia in chiave di sicurezza, velocità e trasparenza; 2.ampliamento delle Reti di vendita per un più facile accesso al pubblico; 3.elevata gamma di prodotti che hanno garantito unofferta sempre più accattivante. Il motore del processo di crescita è stato il ruolo svolto dalle Istituzioni Internazionali e nazionali e dai Regolatori (AAMS – i Monopoli di Stato – per lItalia), per far emergere il gioco illegale o irregolare, trasformandolo in un gioco sicuro, legale e controllato, affidato a Concessionari individuati attraverso gare e procedure ad evidenza pubblica.
GIOCARE PER GIOCO Meeting di Rimini 2011 LA CREAZIONE DI UNINDUSTRIA DEL GIOCO ITALIANA Occupa, per competenza, fatturato, innovazione e investimenti, le prime posizioni al mondo e costituisce un esempio di eccellenza italiana, ancora del tutto ignota al di fuori del mondo degli addetti ai lavori. negli ultimi 10 anni, il settore del gioco lecito ha prodotto introiti erariali per oltre 64 miliardi di e, solo per il 2011, è atteso un introito vicino ai 10 miliardi di ; si è creato un indotto composto da oltre punti di vendita e microimprese e da almeno occupati diretti nel settore; è stata sviluppata una regolamentazione che fa si che parte dei proventi raccolti siano restituiti alla comunità in termini di finanziamento ad importanti settori della società.
GIOCARE PER GIOCO Meeting di Rimini 2011 IL SETTORE DEL GIOCO PUÒ AVERE MOLTE CHIAVI DI LETTURA Una leva fiscale: quasi 10 miliardi di euro allo Stato ogni anno. Un vizio: sicuramente qualche giocatore non riesce a limitarsi. Un modo per incanalare nella legittimità un comportamento umano che, se lasciato libero, spesso sfocia in comportamenti criminali ed illeciti. Unopportunità – ancora poco sfruttata – per indirizzare risorse verso occasioni socialmente meritevoli. Un divertimento: perché quasi sempre rappresenta un momento di liberazione e di sogno.
GIOCARE PER GIOCO Meeting di Rimini 2011 IL GIOCO RESPONSABILE Limpegno strategico rappresentato dalla Responsabilità Sociale, dalla Sostenibilità e dalla diffusione di una ampia cultura e conoscenza del Gioco Responsabile sono ormai elementi centrali della strategia di AAMS e delle grandi aziende del settore, quanto la tutela del consumatore, la prevenzione verso forme di gioco patologico, i controlli per evitare qualsiasi forma di gioco da parte dei minori. La ricerca prende le mosse dalla necessità di comprendere come il mondo del gioco, con tutte le sue sfaccettature e variabili, è percepito dal mondo dei giovani. Un mondo, che più di altri può risultare affascinato dal nostro mercato e in qualche modo subirne le tentazioni e proprio per questo è fondamentale investire risorse ed intelligenze per proporre un modello il cui centro sia il divertimento sano.