“Perle” tratte da curriculum vitae Scaricato da : www.ridiamocisu.com

Intestazione e lettere di accompagnamento: Se l’azienda per cui state effettuando la ricerca desidera solo la mia testa e non invece la mia materia grigia avete sbagliato candidato, ma in caso contrario se ne può parlare.

Se cercate l’uomo dalle uova d’oro l’avete trovato. Sono a chiedervi la possibilità di un colloquio in quanto leggendomi Vi salterò agli occhi

Sono interessata a un’offerta come segretaria per qualunque Azienda purché abbia la propria sede sulla destra di un incrocio perché avendo da poco fatto la patente non sono ancora abile nella svolta a sinistra.

STATO DI FAMIGLIA La mia famiglia è composta da quattro donne compreso mio figlio. Divido la casa con mio padre, mia madre e con mia sorella che è morta.

Stato di famiglia: Padre, madre, fratello inferiore. Mi sono separato, poi divorziato, poi ancora separato, adesso non ci casco più.

DATI FISICI Sono 1,80, robusto, di bella presenza, peso 90 kg ma sono a dieta perché ho il polistirolo alto. Di salute sto più che bene e posso migliorare dopo quattro piccoli interventi chirurgici.

Non sono calvo e ho il “fisic du rolex” Dagli esami ho un po’ l’ebete alto ma con la dieta vado a posto

TITOLI DI STUDIO E SPECIALIZZAZIONE Sono un perito elettronico che, dopo aver sostenuto quattro esami di medicina (a cui certamente prima o poi tornerò a dedicarmi) all’università con voti medi, si è iscritto prima a Lettere e poi a Scienze politiche (che magari forse chissà porterò a termine).

Diploma di maturità tecnica commerciale raggiunto con il massimo punteggio presso l’istituto… dove ho ricevuto un premio in denaro che subito ho dilapidato per festeggiare l’evento con i miei miglior amici.

LINGUE STRANIERE Conosco l’italiano e traduco l’italiano. Sono di padre-madre-lingua inglese.

Parlo correttamente, oltre che scrivere: inglese, spagnolo, italiano, francese oltre che conoscere altri idiomi inferiori. Sono ancora tabula rasa, ma sono disposto a fare un corso.

Scrivo per mio figlio Sergio che è disoccupato da quasi un ano perché cerchiategli lavoro, anche perché sono preocupata perché i suoi amici sono le feci della città. Sono per la parità perché l’uguaglianza non esiste

Io non sono un markettaro, ma un uomo di vendita. Vi ringrazio per l’appuntamento di lavoro per mio papà ma non ha potuto venire perché è deceduto proprio in quel giorno, per questo mi auguro possiate scusarlo.

Se il vostro tunnove (turn over) la colpa è solo di chi presidia la posizione per cui vi do assicurazione che chi ha lavorato sotto di me non se ne è mai andato perché io ho la capacità innata di internazione con la società e chi mi ama mi segua.

MOTIVAZIONI AL CAMBIAMENTO Qualche cosa che mi convinca che ciò che faccio possa essere utile ad un particolare fine e al prossimo senza più dover invece lavorare a spizzichi e spazzichi.

Domanda di matrimonio del titolare (non sono mica matta). Alitosi insopportabili, aerofagia, fumo del mio vicino.

Dimissioni per forza maggiore per raccomandato (nipote del titolare) che però non sa fare un tubo e non ha preso neanche un diploma, ma io me ne frego perché tanto so che se cerco trovo.

Licenziamento consenziente per bruciatura fabbrica. Stomaco non più atto ai ricevimenti e ai drink.

Ci sono tre faccie della medaglia che mi spingono ad andare via: La prima : la distanza; La seconda: i soldi; La terza: mia moglie che lavora nel mio ufficio (già la sopporto a casa). Scaricato da : www.ridiamocisu.com