Miki hetem gaetano francesco Esperimenti di Darwin Miki hetem gaetano francesco
Da dove abbiamo tratto il powerpoint gli esperimenti raccontati in questo powerpoint sono tratti dal video idee pericolose,che fa parte di una serie di cd intitolati “nel giardino di darwin“. Questi CD sono stati prodotti dalla rivista scientifica «Le Scienze» . Il video spiega gli esperimenti che darwin, dopo il suo ritorno dal viaggio con il brigantino beagle, fece per accertare le sue teorie. Il nostro gruppo ha scelto 4 dei suoi esperimenti: -la sopravvivenza dei semi in acqua salata -la competizione in natura -relazioni alimentari tra organi viventi -l’età della terra
Cosa abbiamo fatto e cosa a fatto darwin
Darwin prima della ricerca Darwin era una persona intuitiva illuminante e eccentrica. Di ritorno dal suo viaggio alle Galapagos studiò per venti anni rielaborando e sperimentando per trovare conferma alla sua teoria dell’ evoluzione. Darwin sapeva che la sua teoria sarebbe stata ritenuta pericolosa perché sostituiva l’idea di un dio creatore con l’evoluzione: la Chiesa l’avrebbe dichiarato eretico, la comunità scientifica l’avrebbe messo in ridicolo e la sua stessa moglie gli era ostile, ma lui decise ugualmente di continuare la sua ricerca e i suoi esperimenti…
Il 1° esperimento Come è possibile che le stesse piante crescano in luoghi molto distanti tra loro, a volte separati da un oceano? Darwin osservò che piante della stessa specie crescono in diversi continenti e ipotizzò che i semi caduti in mare, protetti dal guscio, riuscissero ad attraversare gli oceani per crescere altrove.
Darwin affermò: “ voglio dimostrare l’ipotesi che alcune specie vegetali possono essere trasportati dalle correnti e, per Giove , ci riuscirò!!”. Darwin ipotizzava che un seme caduto nell’Oceano, per esempio del nord America, potesse, galleggiando, giungere in Irlanda del sud. Qui se avesse trovato le condizioni favorevoli, sarebbe germogliato e cresciuto.
La sperimentazione.. Darwin, per provare la sua ipotesi, mise dei semi di piante diverse in vasetti contenenti acqua salata. Lasciò i semi in acqua per un mese e poi li piantò per vedere se sarebbero germinati …
Darwin riuscì nel suo esperimento: alcune piante non germogliarono perché i loro semi erano marciti per la permanenza in acqua, ma altre piante germogliarono. Alcuni tipi di semi, quindi, possono resistere per lunghi periodi in acqua salata.
Selezione naturale Cosa porta alla sopravvivenza di alcune specie e alla scomparsa di altre in natura ? Darwin durante il suo viaggio e i suoi studi si era accorto che venivano generati moltissimi individui delle diverse specie, ma solo pochi sopravvivevano… Quale meccanismo era alla base di questo fenomeno? Quanti e quali individui sopravvivevano?
Darwin affermò: “è difficile da credere, ma nei tranquilli boschi e nei campi ridenti si svolge una guerra feroce ma silenziosa”.
La sperimentazione Darwin decise di fare un altro esperimento per vedere il meccanismo della lotta per la sopravvivenza. Delimitò una zolla di terra larga 90x60 ed eliminò tutte le piantine che vi erano cresciute spontaneamente, quindi osservò la loro ricrescita Ogni giorno spuntavano nuove piante che venivano contate e identificate con uno bastoncino messo vicino ad ognuna di esse. Molti elementi possono ostacolare la sopravvivenza di un individuo: pioggia torrenziale, siccità, animali…
Dopo sei mesi i dati raccolti erano i seguenti: 454 piantine erano nate (bastoncini piantati) 284 su 454 erano morte (bastoncini senza una pianta vicina) le piantine morte erano più della metà, il 62% Questo processo è chiamato selezione naturale: il più forte e sano ha più probabilità di riprodursi diffondendo così le caratteristiche più adatte alla sopravvivenza della specie. Queste caratteristiche, generazione dopo generazione, si accentuano sempre di più.
Come si influenzano le diverse specie viventi? In uno stesso luogo vivono organismi appartenenti a specie diverse: quali relazioni si stabiliscono tra di loro? Come si influenzano?
Esperimento dei bombi Darwin, per valutare come i diversi organismi si influenzano tra loro fece un altro esperimento. In uno stesso ambiente possono vivere gatti che mangiano topi che, a loro volta, si nutrono di larve di bombi. I bombi sono insetti che impollinano il trifoglio rosso.
Cambiando il numero di gatti, topi e bombi come si modifica la crescita delle piante di trifoglio? I gatti si nutrono di topi che a loro volta si nutrono di larve di bombi i quali impollinano i trifogli rossi. Se in una determinata zona ci sono più gatti vuole dire che ci sono meno topi e bombi cosi anche trifogli rossi e viceversa.
IL PUNTO DEBOLE DELLA TEORIA DI DARWIN Il punto debole della teoria darwiniana era l’arco temporale in cui tutto doveva svolgersi: l’evoluzione come lui la teorizzava aveva bisogno di milioni di anni mentre la Bibbia sosteneva che la terra avesse solo 6000 anni. Darwin però era certo che non poteva essere così.
Darwin, per avere conferma della sua ipotesi sull’età della Terra osservò in quanti anni si era erosa una scogliera la scogliera osservata da darwin aveva un tempo di erosione di 2,5 cm in cento anni quindi 1,6 km in 6 366 000 anni. Poiché La base della “sua” montagna si estendeva per circa 80 km il tempo necessario per arrivare alle attuali dimensioni era di 306 662 400 anni. 306 662 400 anni dopo
conclusioni Darwin dopo aver dedicato anni della sua vita a fare esperimenti nella sua casa vicino a londra formulò la teoria dell’evoluzione. Lui scrisse un libro che fu intitolato “l’origine della specie” che è rimasto il suo lavoro più noto. Raccolse molti dei dati su cui basò la sua teoria durante un viaggio intorno al mondo sulla nave HMS BEAGLE, e in particolare durante la sua sosta alle Isole Galàpagos. gli anni di sperimentazione furono necessari per formulare le teoria.