prof.ssa M.Laura Riccardi

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Tano Cavattoni L’Universo Età 13,7 miliardi di anni 1.
Advertisements

TRA STELLE e GALASSIE.
Misteri nell’Universo
Tano Cavattoni L’Universo Età 13,7 miliardi di anni.
LA RIVOLUZIONE ASTRONOMICA
Costellazioni, galassie e dintorni Giuseppa Tidona
Realizzato da Rosangela Mapelli e Silvia Motta
L’UNIVERSO L’universo è l’insieme di tutti corpi celesti
Lezioni di Astronomia 5 – La Cosmologia Bologna 5 maggio 2010
La Luce.
blueshift redshift Luminosità periodo
LA MISURA DELLE DISTANZE NELL’UNIVERSO
LA MISURA DELLE DISTANZE NELL’UNIVERSO
Leggi di Keplero.
Per il 75% idrogeno Per il 20% elio Per il 5% altri elementi (Stella di II generazione)
Incontri di Fisica INFN - Laboratori Nazionali di Frascati Settembre 2001 Un percorso di Astronomia per il Liceo Scientifico (P.N.I.) Angelo Angeletti.
Astrofisica nell’anno di Einstein
Il Big-Bang e la luce invisibile Savona, 29/11/2006
Il tempo cosmico Amedeo Balbi.
Cosmologia Appunti di geografia per gli studenti delle sezioni C e D
Il Sistema geocentrico delle sfere celesti
Corso di Fisica B, C.S.Chimica, A.A
Insegnamento:Astrofisica e Particelle
A. Martini Arrivati a questo punto, sono in grado di spiegarti il motivo per cui due fili paralleli, percorsi da corrente, interagiscono con una forza.
Big Bang ed Evoluzione dell’Universo
Misure di Distanza L.A. Smaldone Dipartimento di Fisica
SPAZIO, TEMPO E GRAVITAZIONE
THE SCIENTIFIC METHOD SCHOOL YEAR 2008/2009 CLASS 2 E Sartori:
Presentazione a cura di :
Chimica Fisica Equazione di Stato
Fisica AstroparticellareElisa Falchini1 Negli ultimi anni la COSMOLOGIA sta vivendo un periodo di grande attività, grazie soprattutto a nuove ed accurate.
Formulario.. Centola Angela Toscano Marianna Cirillo Pasquale.
Corso di Astrofisica I Lezione n. 1: Cosmologia.
A un passo dalla risposta che non troviamo
Keplero e le sue leggi Newton e la gravitazione
Corso di Fondamenti di Astronomia e Astrofisica
Il moto dei pianeti Fin dall’antichità si cercò di studiare l’universo per formulare un’interpretazione in grado di spiegare il movimento del Sole e di.
Curiel, 1/11/2004 Alessandro Pizzella – Dipartimento di Astronomia – Università di Padova.
7/10 FEBBRAIO 2007 II STAGE POLO DI PADOVA.
Rivoluzione astronomica
La Misura del Mondo 6 - Le Galassie
( con la collaborazione artistica di Laura Strolin )
Progetto Cielo! La costruzione della Scala delle Distanze
La Scala delle distanze
Proprietà fisiche delle galassie e loro evoluzione
Agli inizi del 1900 ci fu un acceso dibattito tra due astronomi sulla possibilità che le nebulose a spirale facessero parte della via lattea, si crearono.
Enrietta Leavitt scopre le candele standard per misurare la distanza delle nubi a spirale.
Dal sistema geocentrico ad oggi
LE TRASFORMAZIONI DI LORENTZ
L'universo intorno a noi
1. La relatività dello spazio e del tempo (1)
Modelli Cosmologici (Cosmologia Parte II)
Cosmologia Danilo Babusci Stage Estivi LNF 2013.
La Misura del Mondo 7 -Età e dimensioni dell’Universo
1. La relatività dello spazio e del tempo (1)
GEOMETRIE NON EUCLIDEE
L.Mattiello(1), L.Rigovacca(1), M.Scalchi(1), V. Tanku(2)
Capitolo 9. Il secolo della rivoluzione scientifica e del barocco
2005 anno della fisica : introduzione alla cosmologia
EFFETTO DOPPLER.
Stefano Cannavacciuolo. Concetti fondamentali Isotropia: l’universo appare della stessa densità da ovunque lo si guardi. Universo stazionario: accettato.
La Legge di Hubble “redshift cosmologico” (Cosmologia Parte I)
Relatività 1. La relatività dello spazio e del tempo (1)
Breve storia di come si spalancarono le profondita’ del cielo La rete del Cosmo Angela Iovino INAF-Osservatorio astronomico di Brera.
Progetto interdisciplinare II
Lanciano, 24 Aprile 2009 L’Universo lontano - Cosmologia Corso di Astronomia V Lezione L’Universo lontano - Cosmologia.
Effetto Doppler L.Pietrocola. L’effetto Doppler è un fenomeno che riguarda la propagazione delle onde meccaniche e delle onde elettromagnetiche. Il fenomeno.
Il principio dell’universo Domande per gli atei. Vedere il passato  La astronomia ha il pregio di farci vedere il passato, perché anche se la luce viaggia.
Unità Didattica 4 Le Magnitudini, i Colori e gli Spettri delle Stelle
Transcript della presentazione:

prof.ssa M.Laura Riccardi La legge di Hubble Galassie in fuga….. Prof.ssa M.L.Riccardi prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi Introduzione(filmato Hubble) Il lavoro che ha portato Hubble alla formulazione della sua legge Enunciato Riepilogando……….. Spiegazione! Applicazioni Portata storica della legge prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi Introduzione Tra il 1910 ed il 1920 l’astronomia vive un periodo di grandi scoperte e trasformazioni. Protagonisti fra gli altri di questa “GOLDEN DECADE”furono Shapley ed Hubble. Shapley riuscì a dimostrare che il nostro sole non è al centro della galassia come si credeva allora ed Hubble che la Via Lattea non è l’unica galassia dell’universo e che le galassie sono in”recessione”.Queste scoperte che hanno rivoluzionato l’astronomia sono state rese possibili grazie all’oscuro e mal pagato lavoro di H.Leavitt, una giovane ricercatrice di Harvard.Grazie infatti alla relazione da lei scoperta tra splendore di una stella variabile e periodo di pulsazione fu possibile mettere a punto un metodo di misura delle distanze astronomiche in grado di superare i limiti legati al sistema classico della parallasse. prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi Il lavoro che ha portato Hubble alla formulazione della sua legge… Dai dati sperimentali (letture spettrofotometriche) in suo possesso relativi a galassie di cui conosceva la distanza (misurata col metodo delle cefeidi) Hubble ricavò che: c’è uno spostamento verso il rosso delle righe negli spettri delle galassie osservate ,red shift,che è indicativo del loro allontanarsi dall’osservatore dalla misura dello spostamento delle righe spettrali (effetto Doppler)calcolò la velocità radiale di allontanamento delle galassie con la relazione v= c ∆λ/λ prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi Confrontando,poi,le diverse velocità delle galassie osservate e rapportandole alle relative distanze evinse che : maggiore è la distanza della galassia osservata,maggiore è la sua velocità di allontanamento(il red shift è più marcato)→legge di Hubble Il rapporto tra la velocità e la distanza per ciascuna galassia studiata dava un valore pressappoco costante detto costante di Hubble→Ho=v/d prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi Enunciato… “Le galassie si stanno allontanando da noi con una velocità tanto più elevata quanto più sono lontane” i prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi Riepilogando….. Le galassie sono quindi dotate di un moto di recessione che le porta ad allontanarsi l’una dall’altra. Il rapporto tra la velocità di allontanamento delle galassie e la loro distanza dalla terra è costante e viene indicata con H0, una grandezza nota come costante di Hubble:H o. La formulazione della legge in termini matematici è pertanto: H0=v/d Il valore di H0 è oggi stimato intorno ai 50-100Km/sec per Megaparsec ovvero le galassie si muovono con velocità che crescono di 50-100km/sec per ogni Megaparsec di distanza prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi Spiegazione! Tutto ciò si può spiegare ammettendo che l’universo sia in espansione nella sua globalità, per cui ogni oggetto che ne faccia parte si allontana da ogni altro per il progressivo dilatarsi dello spazio. prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi Applicazioni! La legge di Hubble consente di: calcolare distanze nello spazio più remoto con la relazione d=v/H0 determinare l’età dell’universo attraverso la relazione t=1/Ho prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi Portata storica della legge Le due principali teorie sull’origine dell’universo formulate nel ‘900 (Big Bang e Universo Stazionario) si basano entrambe sulla legge di Hubble . prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi A proposito…… …… Einstein nel ’17 nelle sue considerazioni cosmologiche sulla Teoria della Relatività generale elaborava per mezzo di equazioni relativistiche,un modello matematico di universo quadrimensionale, omogeneo (su grande scala) e immutabile nel tempo. Le sue equazioni,ammettevano però soluzione solo per un universo dinamico; questa contraddizione con le convinzioni del tempo lo indusse ad introdurre un fattore di correzione,la costante cosmologica,da lui in seguito definita il più grande errore della sua vita. Sarà poi l’idea di un universo in espansione che scaturisce dalla legge di Hubble a prospettare la visione di un universo comunque dinamico. prof.ssa M.Laura Riccardi

prof.ssa M.Laura Riccardi