di Alessandro Leo e Maritano Mauro Sicurezza in casa di Alessandro Leo e Maritano Mauro
La sicurezza in casa è molto importante La sicurezza in casa è molto importante. Noi trascuriamo i pericoli perchè ci viviamo ogni giorno e non c'è ne rendiamo neanche conto, ma anche la casa, se non si fa attenzione, può diventare un posto molto pericoloso. Anche solo gli spigoli dei mobili o le posate o ancora il pavimento bagnato del bagno possono causare incidenti pericolosi e molti infortuni. Grazie a delle indagini sugli incidenti domestici in Italia si può osservare che le persone più a rischio sono quelle di eta' compresa tra 25 e 44 anni e quelle tra i 5 e 14 anni e che le fasce orarie nelle quali si verifica il maggior numero di incidenti sono la fascia tra le 9 e le 10 e tra le 16 e le 18.
I giorni più a rischio per gli incidenti domestici sono il sabato seguito dalla domenica e i mesi più a rischio sono quelli estivi. Negli ultimi anni le indagini sulla sicurezza in ambiente domestico hanno evidenziato come le fasce di popolazione più colpite siano gli anziani ed i bambini più piccoli per i quali gli incidenti domestici rappresentano una rilevante fonte di rischio. Per prevenire pericoli di ogni genere, i genitori devono trasformare tutti gli ambienti della casa, a misura di bambino. La sicurezza per i bambini è molto importante, soprattutto in bagno, ma anche in cucina e nella sua cameretta. Tra luoghi più insidiosi c’è la cucina. Seguono il soggiorno e le altre camere. Invece il bagno, contrariamente a quanto si possa pensare, non è tra i posti più pericolosi ma bisogna sempre farci attenzione. Gli incidenti domestici più frequenti sono causati dai seguenti fattori: incendio gas scariche elettriche avvelenamento materiali pericolosi
I materiali pericolosi possono essere anche attrezzi che si usano tutti i giorni per lavare o cucinare come: frullatori, apparecchi multifunzione, tritacarne, piastre o dispositivi di cottura, ferri da stiro, vaporetti, ecc... Per prevenire incidenti ci sono alcuni comportamenti che, nell’uso quotidiano degli elettrodomestici, vanno evitati. Non bisogna lasciare gli apparecchi elettrici nelle vicinanze di lavandini e vasche piene d’acqua; occorre anche evitare di utilizzarli a piedi nudi. Prima di pulire l’elettrodomestico è bene assicurarsi di aver preventivamente staccato la spina dalla corrente. Controllare con periodicità la buona condizione dei cavi elettrici: il loro deterioramento può pregiudicare seriamente la sicurezza nell’uso. Quando riponete gli elettrodomestici, non arrotolate i cavi intorno agli apparecchi ancora caldi. Qualora, infine, vi dovesse capitare di lasciare la casa vuota per periodi lunghi, staccare tutti gli apparecchi della casa dalle prese e se possibile isolate l’impianto agendo sul contatore generale o sugli interruttori parziali.
COME COMPORTARSI IN CASO DI EMERGENZA COSA PUOI E DEVI FARE: 1. Proteggi te stesso 2. Dai l'allarme 3. Aiuta chi è più debole a mettersi in salvo 4. Soccorri (se puoi) Una borsa di emergenza da utilizzare in caso di emergenza è un elemento importante nella prevenzione individuale. Naturalmente va preparata per tempo e mantenuta efficiente. La Borsa dell'Emergenza deve presentare: radio portatile con scorta di pile telefonino torcia elettrica candele e fiammiferi cartella impermeabile con documenti e valori personali
fornellino a gas kit di pronto soccorso posate, stoviglie, borraccia, apriscatole, coltellino multiuso cibi in scatola coperte o sacco a pelo vestiti pesanti, biancheria intima, impermeabili COME COMPORTARSI IN CASO DI EMERGENZA ALLUVIONE Durante l’alluvione: quando sei in casa: non mettere in funzione apparecchi elettrici bagnati ed evita di venire a contatto con la corrente elettrica con piedi o mani bagnate chiudi gas e impianto di riscaldamento stacca la corrente nei locali minacciati dall'acqua rifugiati ai piani più alti o sul tetto (non usare assolutamente l’ascensore).
non scendere assolutamente nelle cantine o nei garage per salvare oggetti o scorte: c’è pericolo di essere bloccati dai detriti o travolti da correnti non bere l’acqua del rubinetto ascolta la radio sulle stazioni locali per ascoltare eventuali segnalazioni utili. COME COMPORTARSI IN CASO DI EMERGENZA FUGA DI GAS non accendere luci, attivare campanelli e apparecchi elettrici non accendere fuoco (fiammiferi, accendini, …) ventila i locali aprendo porte e finestre chiudi il contatore o la bombola avverti i vicini se ci sono persone intossicate chiama i soccorsi.
COME COMPORTARSI IN CASO DI EMERGENZA INCENDIO DI UN EDIFICIO Chiudi i contatori del gas e della corrente cerca di spegnerlo con estintori, acqua, coperte, … Dai l'allarme alle altre persone Esci all'aperto proteggendoti con panni bagnati, coprendoti naso e bocca con un fazzoletto bagnato e camminando curvo se c'è fumo Non usare l'ascensore Lascia chiuse porte e finestre Se sei intrappolato in un locale chiudi la porta, cerca di sigillarla con stracci bagnati o altro e chiedi aiuto affacciandoti alla finestra Se la stanza è invasa dal fumo sdraiati a terra e/o prosegui carponi Prenditi cura delle persone non autosufficienti e se puoi aiutale a portarsi in luogo sicuro I prodotti alimentari venuti a contatto anche solamente col fumo dell’incendio non sono da considerarsi commestibili
COME COMPORTARSI IN CASO DI EMERGENZA TERREMOTO Cosa Fare Preventivamente In casa, evita di tenere oggetti particolarmente pesanti su mensole o scaffali troppo alti e fissa i mobili più alti alla parete per evitare che cadano. Durante la scossa: Quando sei all'interno riparati sotto una struttura portante, non rimanere al centro di una stanza Non usare l'ascensore o correre per le scale Terminata la scossa Assicurati dello stato di salute delle persone intorno a te: non cercare di muovere persone gravemente ferite, potresti peggiorarne la situazione. NUMERI UTILI PER TUTTE LE EMERGENZE: CARABINIERI 112 POLIZIA 113 VIGILI DEL FUOCO 115 SOCCORSO SANITARIO 118
FONTI: http://puntosicuro.it/it/ http://www.casaglam.com/arredare_casa/sicurezza_in_casa/gli_elettrodomestici.php http://www.retegno.it/PCiv_01.html#ris07 http://www.fircbregionetoscana.it/documenti/in_caso_di_emergenza.pdf