MUSEO PIAGGIO Giovanni Alberto Agnelli LIT per il made in ITaly la sfida della produttività

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
…Global Gest Deca S.r.l. 24/01/ Global gest – Deca S.r.l.
Advertisements

Features Tour: SalesLogix Features Tour
“Insieme per crescere”
LItalia e il 7° Programma Quadro per la Ricerca Fiera del Levante Bari, 16 settembre 2006 Presidenza del Consiglio dei Ministri Riforme e Innovazioni nella.
Evoluzione e prospettive dell’IT
Ricci & Coccia 2009 COMPRARE BENE, PRODURRE CON EFFICIENZA, VENDERE AL MEGLIO COMPRARE BENE, PRODURRE CON EFFICIENZA, VENDERE AL MEGLIO Metodologie e strumenti.
SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE
2008 – 2011 UNA CRISI CHE CAMBIA CONTINUAMENTE VOLTO Quali sfide per le nostre imprese e per le nostre banche Gianluca Spina Dipartimento di Ingegneria.
Safe.dschola.it Attenti alle sovrapposizioni! Procedure Reali Procedure Qualità Procedure Privacy Le politiche per la privacy e la sicurezza non si risolvono.
Il mercato e il settore dellICT in Italia Caratteristiche, trend e opportunità Giancarlo Capitani Presentazione ExpoComm Ambasciata Americana Roma, 17.
I sistemi e le soluzioni al servizio dellimpresa RUN TIME S O L U T I O N S.
Corso di Laurea Magistrale in Informatica - SITI Corso di Laurea Magistrale in Informatica Sistemi Informativi e Tecnologie per lInterazione (SITI) 11/6/2008.
BUSINESS GAME “Crea la tua Impresa”
1 Area Comunicazione e Sviluppo Web09/10/2003Sito Web Provincia di Torino Provincia di Torino Area Relazioni e Comunicazione 1 01/12/03 Portale della Provincia.
1 Università degli Studi di Urbino Carlo Bo FACOLTA DI ECONOMIA IMPORTANZA ED ELEMENTI DI CRITICITÁ DEL MARKETING STRATEGICO NELLE PMI Fulvio Fortezza.
Lo sviluppo di capacità relazionali nelle imprese multinazionali Alessandro Pagano Università degli Studi di Urbino Carlo Bo III Convegno.
Giovedì, 4 dicembre 2003 Nuovo marketing tra tecnologia e creatività Francesca Bodini direttore di Mkt
Prof. Arturo Capasso Anno Accademico
Luglio 2003Business Intelligence1 BUSINESS INTELLIGENCE Luglio 2003.
Banche e Aziende ICT: esploriamo nuovi orizzonti
A.A GESTIONE E ORGANIZZAZIONE PER LA COMUNICAZIONE DIMPRESA 19 marzo 2010 Modulo: Prof. Lucio Fumagalli (canale M-Z)
SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE
Architettura Three Tier
Danco Singer Larga Banda Master in Editoria Multimediale La velocità di trasportare contenuti.
Danco Singer Larga Banda Master in Editoria Multimediale La velocità di trasportare contenuti.
IMPRESE & INNOVAZIONE Progetti ed opportunità per lindustria bresciana Brescia, 6 novembre 2007 dott. Saverio Gaboardi Consigliere Delegato AIB per la.
L’innovazione dei processi tramite l’innovazione IT
Federico Barilli Associazione Italiana per lInformation Technology Innovazione e nuove tecnologie per la crescita delle PMI Confindustria Cuneo Cuneo,
Imprese per lInnovazione Lo scenario Paolo Annunziato Ricerca e Innovazione Confindustria Bari, 29 aprile, 2005.
Una visione sempre più ampia
Paolo Angelucci – Presidente Assinform Smau Convegno inaugurale Smau Linnovazione ICT, una leva strategica per la competitività del Sistema Italia.
Roma Giancarlo Galardi
Lottomatica ed il Contact Center Roma, 26 giugno 2009
“Gli interventi organizzativi nelle strutture di Customer Care per garantire un percorso di sviluppo alle risorse umane.” Paolo Carminati N° REVISIONE.
28/3/ WEB Call Center – Ing.G.Gerosa COMPRENDERE, PIANIFICARE E GESTIRE IL PROCESSO EVOLUTIVO DAL CONTACT CENTER AL MULTIMEDIA SERVICE CENTER Giancarlo.
Il mondo dei servizi di Call Center Mario Massone fondatore CMMC
Andrea Bernardi Università degli Studi di Roma, III stanza 3.16.
Data mining for e-commerce sites
Risorse tecnologiche: vantaggi, limiti e prospettive Risorse tecnologiche: vantaggi, limiti e prospettive Il ruolo delle aziende di Informatica Alessandro.
Il caso GP TEXTILE BULGARIA
GESTIONE DELLA CONOSCENZA: IL CASO CYBERTEC
PiemonteShopping.com. - Pag. 2 - Alfa Layer S.r.l.: progetto PiemonteShopping.com © giugno 2004 La società opera.
IL BUSINESS PLAN Prof. Valter Cantino
Università e Comune di Genova Dalla cooperazione allaccordo per la gestione informatica delle biblioteche.
Provincia di Forlì-Cesena Servizio Programmazione, Artigianato, Commercio, Turismo e Statistica S ISTEMA PER LA PR OGRAMMAZIONE I NTEGRATA E IL G OVERNO.
Strategy2 Con un approccio integrato tra professionisti esperti di informatica, di materie economico-finanziarie e di processi aziendali, abbiamo realizzato.
Presentazione 26 Marzo 2010 – Centro Congressi Testimonial Ricoh Solution 26 marzo 2010 relatore: Stefano Alessi.
GeoSoft BLU short presentation 1. GeoSoft BLU short presentation 2 Il software BLU è un prodotto software di tipo CRM (Customer Relationship Management)
Partite insieme a noi per un viaggio nel mare dei numeri del Vostro Business liberi da ogni limite…
Microsoft a 360° Il ruolo di Microsoft, Il ruolo dei Partner Mariano Fiorito Partner Group Manager.
, PRESENTAZIONE AZIENDALE, VERSIONE DEL 24/02/1999, 1.
Il Piano Industriale per lInnovazione nella Pubblica Amministrazione I requisiti necessari per uninnovazione aperta e condivisa Giancarlo Capitani Evento.
Data Warehouse Territoriale
L’evoluzione dei distretti industriali del Nord Est dagli anni ’70 ad oggi di Stefano Micelli Università Ca’ Foscari di Venezia Venice International.
Relazioni interaziendali
La nascita di Storemat Nellottica dellevoluzione del mercato, ma soprattutto quale stimolo ulteriore al cambiamento, nel 2004 Federcomated e Sercomated.
Informatica Trentina, essere “società di sistema”: le iniziative per il comparto degli Enti Locali Ing. Mauro Piffer, Responsabile Area Comunicazione e.
28, 29 Aprile 2009 Analisi per sviluppare innovazioni forti e specializzazione di prodotto nel settore Sulmona, Roseto degli Abruzzi 28, 29 aprile 2009.
Il mercato digitale nel Mondo nel 2014
SCHEDA INFORMATIVA DI UNITÀ
“Microimprese e rischi: strumenti, intermediari, mercati ” Parma, 21 Febbraio 2008 Prof. Claudio Cacciamani Dipartimento di Economia Università degli Studi.
VII Forum Internazionale di Prato della Piccola e Media Impresa I territori che competono (Relazione breve da proiettare) Marco Fortis (Vice Presidente.
Un decennio vissuto pericolosamante: l’industria italiana dal 2000 al 2010 di Stefano Micelli Università Ca’ Foscari di Venezia Venice International University.
IL VALORE DEL CLIENTE: IMPLICAZIONI PER LA COMPAGNIA E PER L’AGENTE Prof. Claudio Cacciamani
DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT DEPARTMENT OF MANAGEMENT Da pag. 47 a pag. 55.
By: Powered by:. Tecnologia Microsoft La soluzione CCAnalyzer utilizza la tecnologia OLAP (On Line Analytical Processing) di Microsoft presente nel software.
Università di Urbino1 TEMA DI INDAGINE L’importanza della comunicazione finanziaria per le PMI: i risultati della ricerca dell’Università di Urbino I.
Siamo tutti coinvolti da un radicale processo di cambiamento! Condivisione Comunicazione Partecipazione Collaborazione.
Sistemi Informativi Gestionali
DISTRETTI INDUSTRIALI ITALIANI -1 MODELLO DI SVILUPPO RICONOSCIUTO A LIVELLO INTERNAZIONALE.
Transcript della presentazione:

MUSEO PIAGGIO Giovanni Alberto Agnelli LIT per il made in ITaly la sfida della produttività

Agenda Sessione di lavoro: LIT è una cosa seria. …Forse?! LIT per il made in ITaly la sfida della produttività Ernesto Hofmann – Andrea Agresti

LIT è una cosa seria. …forse?! 11 ottobre 2007 Ore Museo Piaggio, Pontedera (PI) LIT per il made in ITaly: la sfida della produttività CONVEGNO Ernesto Hofmann (Saggista e consulente) Andrea Agresti (Conduttore e comico toscano)

La sfida della produttività

Lo scenario economico italiano Fonte: Becattini G. & Coltorti F., Aree di grande impresa e aree distrettuali.., 2004

100% 65% 44% 18% totale industria manifatturiera ( ) settori tipici del made in Italy ( ) 80 mld euro di saldo attivo 199 distretti ( ) 96 distretti monoprodotto ( ) Lindustria manifatturiera Rielaborazione da Fortis, Il made in Italy anno 2001 Il cuore delleconomia italiana

Conseguenti diseconomie di sistema dovute a: mancanza di specializzazione delle imprese pluralità di soggetti intermediari mancanza di alternative modali Gli elementi di criticità organizzativa e gestionale scarsa integrazione di filiera forte presenza di imprese isolate (frammentazione) assenza di scomposizione in fasi del processo produttivo mancanza di interesse a cooperare e a instaurare forme di collaborazione economica

il dibattito verte oggi su temi fuorvianti: –politiche commerciali –costo del lavoro –cuneo fiscale Esiste una strategia per le aziende italiane? ma per riacquisire competitività occorrono: –produttività ricerca investimenti –migliore integrazione delle filiere di distretto governo della filiera anche se esiste certamente un doppio problema con la Cina: - parità yuan/dollaro - spietata contraffazione dei brand italiani

Il governo della filiera produzione info su produzione ordine spedizione cliente fornitore filiale distribuzione rappresentante customer desk homepage data base richiesta prodotto ordine miglioramento prodotto Richiesta sviluppo prodotto informazioni su consegna produzione info su consegna materiali Chiave di volta dellefficienza delle PMI italiane

integrazione correlazione informazioni - unico schermo fonti dati interne ed esterne sviluppo sviluppo orientamento al servizio tempo di risposta analisi efficienza della logica dei processi ricca visualizzazione e contesto collaborazione workflow controllato da utente dinamico condivisione informazioni caratteristiche applicative La strada verso la modernizzazione

locali globali La progressiva distribuzione del software volume dei dati frequenza trasfer. dati mainframe client/server 3 tier Web SOA mainframe

pieno utilizzo Web inter-aziende azienda individuo/ dipartimento Verso una collaborazione inter-imprese dinamica integrazione aziendale apertura verso altre aziende integrazione interaziendale applicazioni composite

Nasce un modello applicativo a servizi DBcrmerp Utente Service Oriented Architecture Nome servizio - sede servizio - lingua - domanda.. - risposta.. - domanda.. - risposta.. Webservices pagine gialle

correlare informazioni distinte 2 correlazione applicazioni servizi archivi integrazione aggregare i dati da ogni fonte 1 presentazione presentare informazioni in modo interattivo 3 Con un nuovo approccio per lutente

Ma cè anche levoluzione del Web Web 1.0 x individui creare e condividere informazioni siti contenuto pubblicato contenuto creato da utente > siti contenuto pubblicato contenuto creato da utente intelligenza collettiva Web 2.0 x gruppi creare e condividere informazioni Web 3.0 x società creare e condividere informazioni transazionicontenuti telemetria controllo

cose dispositivi edge rete sistema informativo Internet ERP B.I. CRM SCM database E si va verso un mondo di eventi

deliver source make deliver source lazienda ERP fornitore di fornitori fornitorecliente di clienti B2B B2CB2B Limpresa e la gestione degli eventi SCMCRM

i verticali Le aree di opportunità per i verticali ERP visione IT stabilità standard realizzazione business visione business realizzazione IT rielaborazione da: Steve Jones, Service-architecture.blogspot.com , 05 i grandi costruttori di sw

Si possono creare informazioni di business Data Warehouse Metadati costruzione amministrazione « query » e analisi dati OLAP query data mining estrazione informazioni report fonti esterne acquisizione dati fonti interne integrazione dati

portali clientintelligente accesso unificato applicazioni composite composite integrazione capacità di analisi correlazione inter-aziendale operatore knowledge worker Verso l ingegneria della conoscenza nel business ANALITICA INTEGRAZIONE

gestione casi particolari Warehouse CRM Warehouse rischi gestione nuovi account archivi Billing Claims ordini prodotti transazioni fatturazione reclami casi analisi clienti analisi rischi app. nuovi account applicazioni casi particolari applicazioni analitiche applicazioni operative utente L attuale difficolt à per gli utenti

gestione casi particolari Warehouse CRM Warehouse rischi gestione nuovi account Billing Claims ordini prodotti transazioni fatturazione reclami casi aggiunge informazioni dai sistemi correlati, dalle applicazioni e dai dati non strutturati collega dati e processi in una visione unificata Composite Cross-Sell Composite Risk Mgmt utente Il nuovo utente

La virtualizzazione virtualizzare è disaccoppiare il livello logico da quello fisico disaccoppiamento

automazione dei processi operativi rapidit à nei tempi di risposta integrazione dei dati automazione dei processi decisionali transazioni in tempo reale correlazioni attraverso sistemi diversi 1 utente 1 task 1 sistema 1 utente 1 task 1 sistema molti utenti molti task molti sistemi L evoluzione del mondo del lavoro integrazione dati archivi integrazione conoscenze utente

fonte: Strategic planning for the future at Siemens, Aug.2006 La produttività

Per ulteriori informazioni invia un a

In collaborazione con

Corner Frescobaldi prodotti Made in Italy