ILLUMINAZIONE ESTERNA E NORME DI LEGGE BILANCIO DOPO DIECI ANNI DI LEGGI REGIONALI a cura di Studio Legale Loro & Partners Avvocati Associati.

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ILLUMINAZIONE ESTERNA E NORME DI LEGGE BILANCIO DOPO DIECI ANNI DI LEGGI REGIONALI a cura di Studio Legale Loro & Partners Avvocati Associati

LEGGI REGIONALI OBIETTIVI? FINALITA? RISULTATI? ….A DIECI ANNI DALLEMANAZIONE DELLA PRIMA L.R. GLI SCOPI E GLI OBIETTIVI PREFISSATI NON SONO STATI RAGGIUNTI…. UN FALLIMENTO? RISULTATI POSITIVI NON IMPUTABILI AGLI SCOPI ED OBIETTIVI PREFISSATI DALLE L.R. (SCOSSA AL MERCATO, RILANCIO FIGURA DEL PROFESSIONISTA E QUALITA DEL PROGETTO, SVILUPPO DELLA RICERCA) RISULTATI NEGATIVI INTEGRALMENTE ADDDEBITABILI ALLE L.R. (INCERTEZZA DEL DIRITTO, DISCRIMINAZIONE GIURIDICO-TERRITORIALE, NON ADEGUATA COPERTURA DI SPESA RISPETTO ALLE IMPOSIZIONI DI ADEGUAMENTO NORMATIVO, LESIONE DEI PRINCIPI DI LIBERA CONCORRENZA E LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE MERCI) UNICO EFFETTO DIRETTO POSITIVO DELLE L.R. LOBBLIGATORIETA DELLA PIANIFICAZIONE E DELLA PROGETTAZIONE

Studio Legale Loro & Partners FINALITA DICHIARATE DELLE LEGGI REGIONALI LEGGE REGIONALE VENETO N. 22 DEL 1997 : prevenzione dell'inquinamento luminoso … tutelare e migliorare l'ambiente LEGGE REGIONALE LOMBARDIA N. 17 DEL 2000 : riduzione dell'inquinamento luminoso … conservazione e la tutela degli equilibri ecologici LEGGE REGIONALE MARCHE N. 10 DEL 2002 : riduzione sul territorio regionale dell'inquinamento luminoso LEGGE REGIONALE EMILIA ROMAGNA N. 19 DEL 2003 : riduzione dell'inquinamento luminoso LEGGE REGIONALE TOSCANA N. 39 DEL 2005 : prevenzione e riduzione dell'inquinamento luminoso DISCIPLINARE LILLUMINAZIONE ESTERNA PENSANDO ALLINQUINAMENTO LUMINOSO E COME DISCIPLINARE IL MATRIMONIO PENSANDO ALLADULTERIO SI E PERSA DI VISTA LA PRIORITA

Studio Legale Loro & Partners DEFINIZIONE di INQUINAMENTO LUMINOSO fornita dalle LEGGI REGIONALI LEGGE REGIONE VENETO N. 22 DEL 1997 LEGGE REGIONE VALLE DAOSTA N. 17 DEL 1998 LEGGE REGIONE TOSCANA N. 37 DEL 2000 LEGGE REGIONE PIEMONTE N. 31 DEL 2000 LEGGE REGIONE LAZIO N. 23 DEL 2000 LEGGE REGIONE CAMPANIA N. 12 DEL 2002 ogni forma di irradiazione di luce artificiale al di fuori delle aree a cui essa è funzionalmente dedicata e in particolare modo verso la volta celeste LEGGE REGIONE BASILICATA N. 41 DEL 2000 ogni forma di irradiazione di luce artificiale al di fuori delle aree a cui essa è funzionalmente dedicata e in particolare verso la volta celeste, avendo altresì riguardo agli effetti dannosi e distorcenti prodotti dagli stessi impianti di illuminazione LEGGE REGIONE SICILIA N. 4 DEL 2005 richiama lAssemblea Siciliana n del 2003 che definisce linquinamento luminoso come qualsiasi fatto o comportamento che disturbi la notte siciliana

Studio Legale Loro & Partners LEGGE REGIONE LOMBARDIA N. 17 DEL 2000 LEGGE REGIONE MARCHE N. 10 DEL 2002 LEGGE REGIONE EMILIA ROMAGNA N. 19 DEL 2003 LEGGE REGIONE PUGLIA N. 15 DEL 2005 LEGGE REGIONE UMBRIA N. 20 DEL 2005 LEGGE REGIONE LIGURIA N. 22 DEL 2007 LEGGE REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA N. 15 DEL 2007 ogni forma di irradiazione di luce artificiale che si disperda al di fuori delle aree cui essa è funzionalmente dedicata e, in particolare, oltre il piano dellorizzonte LEGGE REGIONE ABRUZZO N. 12 DEL 2005 ogni forma di irradiazione di luce artificiale che si disperda al di fuori delle aree a cui essa è funzionalmente dedicata in particolar modo se orientata al di sopra della linea dellorizzonte, ciò significa che tracciando una linea parallela al terreno la luce emessa non deve irradiarsi al di sopra della linea stessa; in altre parole il fascio di luce, dal punto di emissione non può superare i 90° DEFINIZIONE di INQUINAMENTO LUMINOSO fornita dalle LEGGI REGIONALI

Studio Legale Loro & Partners DANNI PROVOCATI DALLINQUINAMENTO LUMINOSO linquinamento luminoso è ritenuto causa di molteplici danni in particolare danni di natura ambientale e culturale AMBIENTALE altera la vita della fauna selvatica (interferisce sui movimenti migratori e sul naturale ciclo notte-giorno) produce effetti negativi sulla flora (induzione di processi di fotosintesi) CULTURALE limita o impedisce losservazione della volta celeste che costituisce un patrimonio culturale e scientifico di tutta lumanità

Studio Legale Loro & Partners AI SENSI DELLART. 117 DELLA COSTITUZIONE IN MATERIA DI TUTELA DELLAMBIENTE, DELLECOSISTEMA E DEI BENI CULTURALI COMPETENTE E LO STATO … NON LE REGIONI E UN CASO DI VIZIO MATERIALE IL CONSIGLIO REGIONALE DISCIPLINA MATERIA CHE A NORMA DELLA COSTITUZIONE DEVE ESSERE DISCIPLINATA DAL PARLAMENTO

Studio Legale Loro & Partners QUALI TUTELE NEI CONFRONTI DI UNA LEGGE CHE VIOLA LA COSTITUZIONE? PROCEDIMENTO IN VIA INCIDENTALE NEL CORSO DI UN GIUDIZIO VIENE SOLLEVATA LECCEZIONE DI INCOSTITUZIONALITA ED E IL GIUDICE CHE RIMETTE ALLA CORTE COSTITUZIONALE IL QUESITO E LA DECISIONE (LEGGE 11 MARZO 1953 N. 87) PROCEDIMENTO IN VIA PRINCIPALE IL CONSIGLIO DEI MINISTRI SOTTOPONE ALLA CORTE COSTITUZIONALE LA QUESTIONE DINCOSTITUZIONALITA DI UNA LEGGE REGIONALE

Studio Legale Loro & Partners PROVA CHE LA LEGGE REGIONALE RIGUARDA LAMBIENTE ISTANZE DI ALCUNE ASSOCIAZIONI ASTROFILE EX D.LGS 195\2005 TALE DECRETO CONFERISCE A TUTTI IL POTERE DI RIVOLGERE INTERROGAZIONI AL RIGUARDO DI PROBLEMATICHE AMBIENTALI DIFFERENZA CON LA LEGGE GENERALE DI ACCESSO AGLI ATTI AMMINISTRATIVI LEGGE 241\1990 1)CHIUNQUE PUO CHIEDERE … NON SOLO GLI INTERESSATI 2) NON OCCORRE SPECIFICARE I MOTIVI DELLA RICHIESTA 3) NON RICHIESTA DI ATTI FORMATI MA INFORMAZIONI GENERALI SE NON SI RISPONDE VI E IL RISCHIO CHE SI CONFIGURI IL REATO DI OMISSIONE DATTI DUFFICIO (ART. 328 C.P)

Studio Legale Loro & Partners CODICE DELLA STRADA ART. 1 – PRINCIPI GENERALI LA SICUREZZA DELLE PERSONE, NELLA CIRCOLAZIONE STRADALE, RIENTRA TRA LE FINALITA PRIMARIE DI ORDINE SOCIALE ED ECONOMICO PERSEGUITE DALLO STATO ART. 117 COSTITUZIONE RISERVA ALLA LEGISLAZIONE ESCLUSIVA DELLO STATO LORDINE PUBBLICO E LA SICUREZZA … LA DETERMINAZIONE DEI LIVELLI ESSENZIALI DELLE PRESTAZIONI CONCERNENTI I DIRITTI CIVILI E SOCIALI CHE DEVONO ESSERE GARANTITI SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE NUOVO CODICE DELLA STRADA LA SICUREZZA STRADALE COSTITUISCE PRESTAZIONE ESSENZIALE DI UN DIRITTO SOCIALE CHE NON PUO ESSERE SUSCETTIBILE DI LIVELLI DIFFERENTI DI PERCEZIONE IN RAGIONE DELLE DIVERSE REGIONI ITALIANE

Studio Legale Loro & Partners PROBLEMATICHE DISPARITA DI TUTELA DI UN DIRITTO SOCIALE LA SICUREZZA STRADALE E PERCEPITA IN MODO DIVERSO DA REGIONE A REGIONE E QUINDI DIVERSAMENTE GARANTITA ( CODICE DELLA STRADA ) DISPARITA SANZIONATORIA UNO STESSO COMPORTAMENTO VIENE SANZIONATO IN MODO DIVERSO A SECONDA DELLA REGIONE IN CUI VIENE POSTO IN ESSERE VIOLAZIONE DEL PRINCIPIO DI LIBERA CONCORRENZA VIENE VIETATA LA COMMERCIALIZZAZIONE DI UN APPARECCHIO DI ILLUMINAZIONE A LIVELLO REGIONALE NONOSTANTE SIA PRODOTTO NEL RISPETTO DELLE LEGGI STATALI E DELLE NORME TECNICHE SPEGNIMENTO DEGLI APPARECCHI CONFIGURA IPOTESI DI INTERRUZIONE DI UN PUBBLICO SERVIZIO SANZIONATO DAGLI ARTICOLI 331 E 340 DEL CODICE PENALE

Studio Legale Loro & Partners SOLUZIONI GLI ADDETTI DEL SETTORE DEVONO TROVARE LA COMPATTEZZA DI CATEGORIA DIMOSTRATA DA CHI HA PROMOSSO LE L.R. INDIVIDUARE UN OBIETTIVO COMUNE 1) ABOLIZIONE L.R.? 2) DISCIPLINA DEMANDATA AD UNA LEGGE NAZIONALE? 3) DISCIPLINA DEMANDATA ALLA SOLA NORMATIVA TECNICA? UN POSSIBILE PERCORSO: 1.IMPUGNARE UNA L.R. PER INCOSTITUZIONALITA. 2.ABROGARLA 3.SPINGERE VERSO LA LEGGE NAZIONALE CHE SI APPOGGI SCIENTIFICAMENTE ALLA NORMATIVA TECNICA ESISTENTE