La buona notizia
“Quanto sono belli, sui monti, i piedi del messaggero di buone notizie, che annunzia la pace, che è araldo di notizie liete, che annunzia la salvezza, che dice a Sion: Il tuo Dio regna!” (Isaia 52:7)
La Parola del Signore parla ancora oggi al cuore di quanti si accostano a Lui credendo che “Egli è”. Questa Scrittura è “ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona” (2 Tim.4:16 -17).
A questa Parola scritta per l’addietro per giungere a toccare i cuori, vogliamo rivolgerci affinché “mediante la pazienza e la consolazione che ci provengono dalle Scritture, conserviamo la speranza” (Rom.15:4) che riponiamo in Cristo Gesù.
“Quanto sono belli...”. La bellezza che Dio gradisce è quella dell’intimo, del cuore che Gli si dona senza riserve. È tempo di tornare al Signore e di cercare di conoscerLo sempre più in ogni cosa “Conosciamo il Signore, sforziamoci di conoscerLo! La sua venuta è certa, come quella dell’aurora” (Osea 6:3).
“i piedi...” ci parlano di cammino cristiano. Il Signore gradisce quelle anime che, camminando fermamente lungo le Sue vie, Lo amano e ricercano la Sua volontà nella propria vita. Di queste persone Dio si compiace, di quanti hanno il loro diletto “nella legge del Signore, e su quella legge” meditano “giorno e notte” (Salmo 1:2).
“sui monti...” e nelle circostanze particolari, nelle prove, nelle avversità è bello godere della comunione dei santi del Signore nella Sua chiesa. In modo particolare la loro presenza ci è gradita perché sono la testimonianza vivente dell’opera attuale del Signore Gesù e il sostegno diventa tangibile nella preghiera comunitaria.
È al monte dell’Eterno che ci sarà provveduto, alla presenza del Signore troveremo ristoro, ecco perché “mi sono rallegrato quando m’hanno detto: Andiamo alla casa del Signore” (Salmo 122:1)
“buone notizie...” Purtroppo oggi si odono solo brutte notizie e quanto ci viene riportato non sempre è affidabile e veritiero. Ma oggi c’è ancora la più bella, veritiera e buona notizia dell’Evangelo di Gesù Cristo: “Se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore e avrai creduto con il cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato”; “Chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato” (Rom.10:9,13).
Questa è la buona notizia: c’è Qualcuno, alla destra del Padre, che vive per intercedere per noi, è Gesù, il Salvatore, che “è sempre lo stesso ieri, oggi e in eterno” (Eb.13:8).
“annunzia la pace, che è araldo di notizie liete...” “Il mondo è pessimista per natura, il cristiano è ottimista riguardo coloro che confidano nel Signore in quanto anche nelle difficoltà hanno un aiuto speciale: “Quando attraversano la valle di Baca essi la trasformano in luogo di fonti e la pioggia d’autunno la ricopre di benedizioni” (Salmo 84:6).
Questa particolare capacità non viene da loro stessi, ma è un aiuto che proviene solo dal Signore: “Alzo gli occhi verso i monti... da dove mi verrà l’aiuto? Il mio aiuto viene dal Signore che ha fatto il cielo e la terra (Salmo 121:1-2). Quello che vogliamo annunciare al mondo sfiduciato è che c’è una speranza, in Cristo Gesù, il Signore nostro che è il benedetto in eterno!
“...Dio regna!” Egli è il Re dei re, il Signore dei signori che regna nei nostri cuori, sulla Sua chiesa. Gesù è il Re che ritorna: vieni, Signore Gesù!
Forse nella difficoltà non vedi una via d’uscita, ma la Bibbia ti dà la buona notizia che Dio ti ama e che il Signore stesso vuole prendersi cura di te: “Anche se i monti si allontanassero e i colli fossero rimossi, l’amore mio non si allontanerà da te, né il mio patto di pace sarà rimosso, dice il Signore che ha pietà di te” (Isaia 54:10).