durante quelle ore parlai ancora più forte con Dio. In quelle ore gli dicevo: prendimi perché non so più andare da sola". Ed in quelle ore trovavo sempre vicino un amico. Molte volte semplicemente dall'altro lato del telefono. Questo mi rendeva più forte. E solamente, ora ripensando a ciò, capisco quello che disse Gesù: io vado dal Padre, ma spedirò un Consolatore". Mentre era fisicamente sulla terra, Gesù si prese cura delle persone. Ma, quando se ne andò, non ci abbandonò.
Ma l'amicizia è più di qualcosa semplice e naturale, l'amicizia è qualche cosa di Divino, ha le Mani di Dio, ha il profumo di Dio, si comporta come farebbe Dio. Le difficoltà e le sofferenze arrivano molte volte nella nostra vita perché possiamo cambiare la nostra strada e divenire persone migliori. Come l'oro ed il cristallo, noi siamo foggiati attraverso il fuoco. Attraverso le sofferenze e lagrime, noi impariamo come lottare finché un giorno noi ci voltiamo indietro e vediamo che la persona che esisteva in noi ci sembra un'altra.
la persona che vince nella vita non è perché ha tutto sempre molto facile e baciata dalla fortuna, ma è qualcuno che ha superato gli ostacoli che ha trovato sulla sua strada. E nessuno è grande e forte abbastanza da ottenere ciò da solo, anche se la forza interiore, la volontà di ottenere contribuiscono in grandissima parte. Chi vince è perché ha avuto più di due mani per ottenere le cose e più di due gambe per camminare. Chi vince è perché ha Dio che agisce attraverso gli amici che Lui gli invia...