1 Servizio programmazione Servizi alla Persona e al cittadino Ufficio Formazione Percorso formativo per i docenti del primo ciclo di istruzione AS Prevenire il disagio insegnando Aspetti culturali, organizzativi, didattici e relazionali Relazione: Il Consiglio di Classe di fronte alle situazioni di disagio scolastico:la progettazione degli insegnanti Piero Cattaneo Scuola Secondaria 1° grado Griffini Casalpusterlengo Università Cattolica Sacro Cuore Milano- Piacenza Piacenza,
2 1. Il punto di vista di un dirigente scolastico 2. I dati di contesto dellazione professionale 3. I presupposti culturali nellazione di prevenzione del disagio scolastico e della promozione del successo formativo 4. Le strategie organizzative e metodologiche nellazione di prevenzione 5. Alcuni strumenti operativi per lazione del Consiglio di classe 6. Alcune situazioni di criticità: come si sono fatti i conti con i problemi?
3 ACCOGLIENZA degli ALUNNI ACCOGLIENZA dei DOCENTI ACCOGLIENZA dei GENITORI Scheda 13 – 14 – 15 (Vademecum per il disagio) CONTRATTUALITA con * Alunni e genitori * Insegnanti attraverso: _ Patto Educativo di Corresponsabilità - Pof della scuola - Curricolo di Istituto (verticale?)
4 Il decentramento decisionale scheda 16 – (Vademecum per il disagio) La flessibilità organizzativa e gestionale Lindividualizzazione e la personalizzazione dei percorsi educativi e didattici La promozione di competenze (profilo dello studente) Lintegrazione con il territorio
5 Come affrontarli? Con quali mezzi e strumenti? Quali risorse e/o opportunità? La formazione delle classi (come vengono formate?) La contrattualità – educativa con i genitori Il passaggio di informazioni tra: scuola/famiglia scuola di ordine/grado diversi Docenti docenti,esperti esterni e famiglie
6 Insegnanti/allievi Dirigenti scolastici/insegnanti e personale ATA Le azioni di recupero di sostegno, di potenziamento La negoziazione tra professionalità diverse in classe ( docenti; docenti di sostegno; assistenti educatori; mediatori culturali, ecc….) Lutilizzo di risorse didattiche (dalle tecnologie ai supporti cartacei)
7 la lettura condivisa dei bisogni formativi degli allievi allinizio del percorso durante il percorso nei momenti di passaggio e di raccordo al verificarsi di eventi e/o situazioni di criticità la conoscenza e la condivisione delle letture/diagnosi di disturbi specifici di apprendimento dei bisogni educativi speciali la capitalizzazione delle esperienze professionali nellazione di progettazione
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