Le iniziative di comunicazione intraprese dal gruppo Inail-Ispesl-Regioni ( obiettivi, destinatari, percorso, strumenti e modalità ) A cura di Giuseppe Campo
illustrazione delle iniziative di comunicazione (fatte, pensate, programmate, realizzate e non) attivate dal gruppo flussi dal 2002 ad oggi con discussione critica; enucleazione degli interlocutori e delle modalità di diffusione per cui si è ritenuto importante attivare (o pensare di attivare) iniziative di comunicazione. Obiettivo: riflettere sulle prospettive di promozione dellutilizzo di indicatori validati 30 marzo 2007
Art. 6 Le Regioni, lISPESL e lINAIL si impegnano a comunicare annualmente alle Istituzioni competenti le risultanze della collaborazione avviata e a renderle disponibili alle Parti Sociali, nonché a realizzare concordemente iniziative/campagne di informazione. Protocollo dintesa Regioni, ISPESL e INAIL 25 luglio 2002
Obiettivi generali (quasi tutti raggiunti) che il gruppo flussi si era posto sul tema degli indicatori: (documenti Ricerca e sviluppo 2003 e Piano di comunicazione 2005) 1.costruire indicatori validi e condivisi, corredati di indicazioni sulla corretta interpretazione; 2.migliorare lo scambio di informazioni e le conoscenze tra i soggetti attivi nellambito della prevenzione; 3.promuovere lutilizzo di indicatori validati, individuando adeguati ed efficaci strumenti di comunicazione;
1. costruire indicatori validi e condivisi, corredati di indicazioni sulla corretta interpretazione
Destinatari degli indicatori: (sostanzialmente tecnici) Operatori Spisal, Inail, Ispesl Operatori di osservatori epidemiologici, centri universitari, centri di ricerca Operatori delle Regioni e Province Autonome Operatori del Ministero della Salute Operatori del Ministero del Lavoro Altri operatori della prevenzione (Dipartimenti di Prevenzione delle ASL, Arpa, Direzioni Regionali del Lavoro, ecc) Altri operatori di Enti Pubblici (Province, Comuni, ecc) 2. migliorare lo scambio di informazioni e le conoscenze tra i soggetti attivi nellambito della prevenzione;
In particolare: Assicurare la continuità e laggiornamento degli indicatori sugli infortuni da lavoro Curare la formazione degli operatori destinatari del data base (corsi adeguati ai bisogni espressi; possibilità di calcolo del software) Facilitare la comunicazione e lo scambio di esperienze (pubblicizzazione di iniziative di informazione e/o aggiornamento intraprese dalle Regioni) 2. migliorare lo scambio di informazioni e le conoscenze tra i soggetti attivi nellambito della prevenzione;
3. promuovere lutilizzo di indicatori validati, individuando adeguati ed efficaci strumenti di comunicazione: Materiali esplicativi riguardanti gli indicatori sugli infortuni da lavoro (problemi nella lettura degli indicatori, ecc.) Tavole contenenti gli indicatori sugli infortuni da lavoro per tutta Italia in modo che siano facilmente accessibili a chiunque interessato Approfondimenti tematici condotti dal gruppo di lavoro (infortuni in agricoltura, ecc.)
Rapporto annuale, con tavole ed approfondimenti su specifici argomenti evidenziatisi come prioritari. Sito web, progettato per la tempestiva messa a disposizione delle informazioni sugli indicatori e sul sistema informativo. Seminari per la presentazione dei risultati e/o laggiornamento degli operatori destinatari del data base. Depliant per la presentazione schematizzata dei risultati principali. 3. promuovere lutilizzo di indicatori validati, individuando adeguati ed efficaci strumenti di
… gli Atlanti degli indicatori – anni 2000, 2001 contenenti le tavole per tutta Italia degli indicatori riguardanti gli infortuni accaduti nel Settore industria e Artigianato, stratificati per attività economica e ripartizioni territoriali. Una prima base di confronto nazionale nello spazio e nel tempo... lauspicio è di poter far seguire alla semplice raccolta degli indicatori altro materiale, altri contributi e riflessioni, utili per concretizzare un vero e proprio panorama - o meglio, un Atlante - che permetta di percorrere la penisola e di valutare territorio per territorio lincidenza dei fenomeni definibili come conseguenze del lavoro sulla salute. Dalla Premessa degli Atlanti: Verso il Rapporto annuale …
Lhome page del sito web è costituita da una zona centrale che riassume liniziativa dei nuovi flussi e rimanda alla lettura del protocollo dintesa. A destra sono presenti i links istituzionali ed i nominativi del gruppo di lavoro. Larea a sinistra contiene i menu in cui trovare documenti, statistiche, applicativi software, il progetto sugli infortuni mortali. Realizzato, presentato e non attivato nel 2004
Luglio 2005
Quale direzione considerare OGGI per le iniziative di comunicazione?
Nel prossimo periodo ( )… si dovrà corrispondere agli impegni del Protocollo dIntesa… … osservando alcune priorità: lAtlante nazionale dei flussi, prospettiva intermedia verso un Rapporto sullo stato di salute dei lavoratori iniziative di comunicazione nazionale/regionali e scambio delle conoscenze (convegni, workshop, ecc.) un sito web (box interno ai siti di INAIL e ISPESL) di work in progress ma anche integrazione dei rispettivi datawarehouse Il tutto nella prospettiva di tendere allo sviluppo di un Sistema informativo integrato nazionale Da una slide del 2003 presentata a Roma nel workshop Ritorni attesi e prospettive del sistema