STRATEGIA 2020 Corso Base Parma 07/05/2013
STRATEGIA 2020 Novembre 2009, Kenya Assemblea Generale della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (FICR)
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Il nostro mondo sta cambiando: trends 2020 Sulla base dei trend attuali, entro la metà degli anni 20 del XXI secolo, si registrerà un aumento del 50% della parte di popolazione mondiale residente in centri urbani Trend: Urbanizzazione 2) Le nostre strategie, i nostri programmi e le nostre attività devono essere più esplicitamente basate su una politica di promozione dell’eguaglianza di genere Il rapido incremento della popolazione urbana solleva preoccupazioni di carattere economico, sociale ed ambientale Il movimento di popolazione dalle aree rurali verso le città comporterà una riduzione del supporto sociale tradizionalmente garantito dalla famiglia Il nostro approccio centrato sulla comunità e sul volontariato deve adattarsi ai centri urbani in cui la natura delle comunità è diverso rispetto a quella delle comunità nelle aree rurali ed in cui nuove forme di organizzazione sociale saranno necessarie per fronteggiare più alti livelli di esclusione sociale e violenza Fattori ambientali associati ad infrastrutture al di sotto degli standard possono tradursi in un più elevato livello di rischio di alcune aree urbane sovraffollate in caso di disastri naturali I flussi migratori internazionali implicano una tendenza verso una popolazione urbana multiculturale, che a sua volta in alcuni casi può determinare la creazione di aree urbane culturalmente distinte/”quartieri ghetto” con possibili conseguenze in termini di tensioni sociali 1) Le donne devono essere maggiormente coinvolte nella nostra leadership e nel management a tutti i livelli Nuove pressioni economiche continueranno a sommarsi ad alcune persistenti attitudini e pratiche discriminatorie nei confronti delle donne e le esporranno ad ulteriori vulnerabilità e rischi, quali ad esempio lo sfruttamento sessuale. Riconsiderare la strategia dedicata al settore salute, passando da programmi focalizzati su specifiche malattie a programmi dedicati alla promozione di stili di vita sani, affrontando i principali fattori di rischio prevalenti nelle specifiche comunità, mantenendo al contempo misure di preparazione epidemica e pandemica in caso di improvvise necessità Gli stili di vita saranno più determinanti rispetto alle future malattie e disabilità In generale è in aumento l’incidenza delle malattie non trasmissibili rispetto a quelle trasmissibili, con un passaggio da alti tassi di fertilità e di mortalità a bassi tassi di fertilità e mortalità. Una delle principali conseguenze dell’accresciuta aspettativa di vita, del cambiamento degli indici di natalità e degli altri principali trend sociali ed economici, è un cambiamento sostanziale degli schemi delle malattie e delle cause di mortalità. Donne come fattore di cambiamento L’empowerment delle donne continuerà ad influenzare il cambiamento del panorama globale. Evidenze suggeriscono che un maggior empowerment politico delle donne ed il loro coinvolgimento in posizioni di leadership modifica positivamente le priorità (es. in favore di programmi sociali, maggiore accountability, ecc.) L’aumento dell’occupazione femminile potrebbe mitigare parte degli effetti dell’invecchiamento della popolazione Le donne impiegate nel settore agricolo sono oggi responsabili della metà della produzione alimentare a livello mondiale e saranno ancora più importanti per il futuro della sicurezza alimentare Cambiamento climatico Il cambiamento climatico aumenterà il rischio di disastri naturali - Spiritualità, Fede e cultura Assistere e proteggere le vittime di violenza e coloro che sono esposte al rischio Affrontare le specifiche cause della violenza nei singoli contesti Sviluppare un approccio olistico per azioni volte a costruire una “cultura della non violenza e della pace” Evidenze dimostrano come in situazioni di incertezza le persone cercano il significato della vita. Possono trovarlo nella scienza, nella famiglia, nella religione, dalle sue manifestazioni più benevole a quelle più violente. L’aumento di gruppi basati sulla fede in tutte le principali tradizioni religiose è una manifestazione di questo trend. Ci sono buone ragioni per ritenere che la spiritualità e la religione giocheranno un ruolo importante nel definire il nostro futuro Alla luce di questi trend, l’implicazione principale per la Croce Rossa è la necessità di essere aperta la cambiamento. Deve costruire e sostenere la capacità di monitorare e comprendere gli sviluppi futuri nonché di sviluppare approcci innovativi in un mondo in costante cambiamento. Questo implica anche la necessità di un sistema globale di gestione dell’informazione e delle consocenze che garantisca interventi locali basati sulle innovazioni e adeguatamente valutabili per poter apprendere dall’esperienza. Conclusione to find a way of engaging on “spiritual” matters with the members and volunteers of our National Societies and the communities they serve, perhaps in the context of promoting social inclusion, and while maintaining our secular stance and adherence to the Fundamental Principles Violenza di genere (es. a livello globale almeno 1/3 delle donne ha sperimentato un episodio di violenza fisica nella sua vita I network della criminalità organizzata (specialmente quelli connessi con il traffico e lo sfruttamento degli esseri umani e con il narco-traffico ), la proliferazione di armi di piccolo calibro, forme di risentimento ed esclusione dovute alle divisioni interne alla società, potranno combinarsi tra loro in varie modalità generando nuove e più persistenti forme di violenza Migrazioni Per quanto riguarda la mitigazione del cambiamento climatico, è necessaria un’azione di mobilitazione sociale per promuovere l’adozione di stili di vita rispettosi dell’ambiente ed un’azione di advocacy per coloro i quali sono maggiormente vulnerabili rispetto alle conseguenze umanitarie del cambiamento climatico. Necessità di investire nell’espansione delle capacità nazionali e locali di preparazione e risposta ai disastri e di associare questo investimento con un aumento dei programmi di riduzione del rischio disastri come nostro contributo all’adattamento al cambiamento climatico. La degradazione ambientale e degli ecosistemi, associate all’aumento della popolazione, aumenteranno al vulnerabilità umana in alcuni contesti Secondo i dati dell’International Organisation for Migration, nel 2010 i migranti internazionali rappresentavano il 3% della popolazione mondiale, cioè 200 milioni di persone, di cui 30 milioni migranti “irregolari”. I flussi migratori rappresentano un trend destinato ad aumentare Violenza Fornire assistenza e protezione alle persone migranti in condizione di vulnerabilità Affrontare la cause della migrazione non-volontaria/forzata Salute 2) Internamente le Società Nazionali devono aggiornare il loro supporto ai volontarie ed adattarsi all’evoluzione delle preferenze per assicurarsi di restare la prima scelta per chi vuole svolgere attività di volontariato. Importanza di una voce più forte nel rappresentare l’interesse della comunità nella definizione dei piani di sviluppo nazionali e nelle politiche internazionali di aiuto, così come dei partenariati con altri attori nello stesso campo Queste sono alcune delle variabili che secondo noi incideranno sul futuro delle comunità di interesse per la Croce Rossa e che ci richiedono quindi di essere preparati. (Vedi documento “STRATEGY 2020_GLOBAL TRENDS”) Globalizzazione (definizione: interconnessione e quindi interdipendenza del sistema di commercio e finanziario globale, che trova fondamento nella libera circolazione di merci/beni, servizi, conoscenza ed innovazione, e plasmato da un sistema di comunicazione rapido ed aperto) Il profilo di coloro che sono in condizione di vulnerabilità può cambiare radicalmente Cambiamenti demografici L’erogazione di servizi in risposta ai bisogni da parte delle Società Nazionali deve essere affiancato da una maggiore azione di advocacy rivolta ai pubblici poteri per regolamentare il mercato e fornire una rete di sicurezza per la fascia più economicamente vulnerabile della comunità La dipendenza dalla Società Nazionali situate nella parte più ricca del globo quali principali partners/donatori dovrà ridursi soprattutto da parte dei Paesi del sud del mondo che non vedranno più assicurato un flusso di risorse provenienti dal nord del mondo Le Società Nazionali avranno bisogno di generare una più elevata porzione di risorse internamente ai rispettivi Paesi, basata sul prevedibile impegno delle Società Nazionali a fornire servizi che possano rispondere ad una definita proporzione di bisogni/vulnerabilità La dimensione e la portata delle organizzazioni saranno importanti per mantenere influenza nell’ambito umanitario e dello sviluppo. Come conseguenza dei punti (a) e (b), sarà di fondamentale importanza il lavoro in rete e la creazione di coalizioni ed alleanze tra attori . Accelerazione del trend verso la professionalizzazione, in quanto strumento per mostrare risultati ed accountability. I modelli di finanziamento (sia statali che individuali) stanno cambiando. Statali: alla tradizionale preminenza dell’economia USA ed Europea sta concorrendo l’emergere delle economie asiatiche e dell’America Latina, quindi la tradizionale logica di finanziamento legata alla storia coloniale ed alla politica estera cambierà. I finanziamenti provenienti da queste nuove fonti presenteranno differenti limiti ed opportunità e saranno avvantaggiate quelle organizzazioni che hanno già avviato un dialogo con questi soggetti emergenti. Privati: internet e le reti di telefonia mobili consentono agli individui di effettuare donazioni in maniera più semplice, veloce e specifica che in passato. I donatori saranno più interessati ad investimenti nella riduzione del rischio disastri e nello sviluppo. Continuerà l’attenzione verso i Paesi meno sviluppati, con conseguente orientamento verso di loro di finanziamenti, mentre gli altri Paesi in via di sviluppo dovranno fare affidamento soprattutto su fonti interne al Paese e/o private. Il lavoro delle Società Nazionali deve essere più strettamente allineato con i piani di sviluppo nazionali I trend della natalità, della mortalità e quelli migratori stanno modificando la dimensione assoluta e relativa e la composizione delle popolazioni. Questi cambiamenti da un lato offriranno opportunità economiche e sociali, dall’altro porranno serie sfide. Gli standard, la qualità, il reporting e l’accountability dovranno essere rafforzati Aumenteranno forme di volontariato a breve termine e non-istituzionalizzate Il miglioramento dello stato di salute e l’incremento della longevità della popolazione, determinerà un numero maggiore di persone adulte/anziane che avranno più tempo, energia e capacità per svolgere attività di volontariato. Al contrario i giovani saranno sempre più soggetti ad una pluralità di richieste del loro tempo e delle loro energie. I volontari avranno aspettative più alte in termini di supporto e riconoscimento Tendenza ad una maggiore professionalizzazione del volontariato La crescita della popolazione mondiale sta rallentando, ma si stima un aumento di circa 1/5 tra il 2009 ed il 2025. L’incremento della popolazione si verificherà soprattutto in Asia ed in Africa (50 Paesi registreranno un incremento della popolazione di più di 1/3), con conseguente situazione di stress delle risorse, infrastrutture e servizi. Tendenza ad un maggior riconoscimento da parte dei Governi del valore/importanza del volontariato per riuscire a rispondere ai bisogni della comunità. Ciò alimenterà richieste per una maggiore regolamentazione del volontariato, che potranno avere effetti positivi o negativi. Le persone oggi hanno ruoli multipli, questo fa si che la loro appartenenza non sia limitata alla sola comunità in cui risiedono, ma si estenda alle reti basate su interessi comuni (incluse le “comunità virtuali” attraverso internet). 1) Le Società Nazionali devono sostenere/sollecitare un “ambiente” che favorisca/faciliti il volontariato e che rimuova le barriere esistenti per una cultura generalizzata del volontariato. c) Il collegamento tra identità e demografia tenderà a divenire più rilevante. Gruppi minoritari di carattere etnico-religioso con differenti schemi di fertilità, spesso più elevati, incideranno sulla composizione della popolazione, con il rischio di scatenare cambiamenti politici e/o tensioni sociali se tale cambiamento non sarà affrontato con adeguata attenzione/sensibilità. b) I miglioramenti delle condizioni di salute della popolazione e del sistema sanitario, stanno determinando un aumento della longevità della popolazione, incidendo sul profilo demografico. Nell’emisfero nord si concentrano i paesi in cui le persone al di sotto dei 30 anni costituiscono meno di 1/3 della popolazione, che saranno quindi interessati da un calo della produzione di reddito/ricchezza del Paese e da un sovraccarico del sistema familiare. I Paesi in cui le persone al di sotto dei 30 anni costituiscono circa i 2/3 della popolazione, sono concentrati soprattutto nell’Africa Sub-Sahariana, insieme ad Afghanistan e Pakistan. In questi Paesi, laddove le aspirazioni dei giovani dovessero essere disattese, si potrebbero verificare disordini, cambiamenti politici e situazioni di violenza. I trend economici, sociali, demografici, educativi indicano dei cambiamenti nelle modalità con cui le persone svolgono attività di volontariato. Le Società Nazionali devono assicurare una base di volontari e membri che rifletta la diversità della società, provenienti quindi sia dalla fascia giovane che da quella adulta/anziana della popolazione e dai diversi gruppi sociali, etnici e religiosi. I servizi della Società Nazionale devono tenere conto dei cambiamenti demografici, ad esempio per supportare le persone anziane in condizione di vulnerabilità e coinvolgere in maniera proficua i giovani. In questo modo verrà promossa l’inclusione sociale. Volontariato Sistema Internazionale Trends: a) tendenza ad uno spostamento del benessere relativo dall’Occidente verso l’Oriente; b) la rilevanza dei più grandi Paesi in via di sviluppo orienterà il sistema internazionale verso una configurazione di tipo più multi-polare. c) alcuni Paesi, soprattutto nell’Africa Sub-Sahariana, continueranno ad essere più vulnerabili a shock/emergenze. d) aumento dell’eterogeneità del panorama internazionale dovuto all’aumento di potere/rilevanza di attori non statali (es. business groups, gruppi religiosi, altre aggregazioni della società civile ed anche network della criminalità, ecc.). e) prominenza della regionalizzazione. Implicazioni per la Croce Rossa: Dobbiamo rinnovare la rilevanza e rinvigorire la promozione dei Principi Fondamentali come il ponte che colma la distanza tra divisioni locali e globali. L’Africa continuerà a necessitare di un’attenzione prioritaria. Visto l’aumento delle capacità nelle altre parti del mondo, dobbiamo incoraggiare nuove forme di partnership per la condivisione delle risorse (“cooperazione sud-sud”) tra le Società Nazionali, ad esempio tra Asia ed Africa. Sistema umanitario e di sviluppo Il numero di attori continuerà ad aumentare, soprattutto nei ruoli di nicchia basati sulla specializzazione dei servizi, sulla specializzazione tecnica o sul focus geografico. Molti attori proverranno dagli stessi Paesi in via di sviluppo. 4 Il nostro mondo sta cambiando: trends 2020 Globalizzazione Sistema umanitario e di sviluppo Urbanizzazione Donne come fattore del cambiamento Incertezza economica Cambiamenti demografici Fede e cultura Scienza e tecnologia Cambiamento degli stili di vita e dei rischi per la salute Migrazioni Cambiamento climatico ed incremento dei disastri naturali Violenza Sistema Internazionale Comunità Volontariato
Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri Tuteliamo e proteggiamo la salute e la vita Favoriamo il supporto e l'inclusione sociale Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri Disseminiamo il Diritto Internazionale Umanitario, i Principi Fondamentali ed i Valori Umanitari e cooperiamo con gli altri membri del Movimento Internazionale Promuoviamo attivamente lo sviluppo dei giovani e una cultura della cittadinanza attiva Agiamo con una struttura capillare, efficace e trasparente, facendo tesoro dell'opera del Volontariato
Attività per la tutela e la protezione della vita Servizio ambulanza o assimilabili Diffusione primo soccorso Educazione alla salute e promozione di stili di vita sani Promozione della donazione volontaria del sangue Diffusione BLS, BLSD, PBLS, PBLSD, ecc…
Scopo delle nostre attività Diffondere la cultura del benessere e della cura del proprio corpo; Incoraggiare uno stile di vita sano Stimolare la riflessione sui comportamenti considerati “a rischio”
Abuso di alcol, tabacco ed altre sostanze. DIPENDENZE Estremamente diffuso nei giovani ed è molto spesso legato a complicanze a breve e lungo termine Percorso informativo sulla conoscenza delle sostanze d’abuso e dei loro effetti nei casi di intossicazione o di utilizzo cronico.
Donazione sangue Salvare vite umane è un valore assoluto, la cui importanza è direttamente collegata anche alla donazione del sangue ed alla comprensione che tale pratica rientra fra gli stili di vita sani
Educazione alla sessualità e MST (Ex campagna ) Dar coscienza alle persone dei rischi che si incorrono avendo rapporti sessuali non protetti Spiegare cosa prevenire e come, mostrando i presidi attualmente in commercio e non adeguatamente pubblicizzati
: Igiene, Dieta ed Educazione Alimentare La pulizia personale e degli alimenti che mangiamo è fondamentale per la tutela di un sistema immunitario forte e in grado di difenderci dalle malattie piu semplici quali influenze fino a patologie più gravi Consigliare uno stile di vita sano ed equlibrato ad adulti e soprattutto bambini attraverso la corretta alimentazione e l’attività fisica
EducAzione alla sicurezza stradale L’alcol risulta essere la causa del 30-50% degli incidenti stradali, particolarmente nei giovani Progetti di prevenzione attraverso l’informazione
Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri Tuteliamo e proteggiamo la salute e la vita Favoriamo il supporto e l'inclusione sociale Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri Disseminiamo il Diritto Internazionale Umanitario, i Principi Fondamentali ed i Valori Umanitari e cooperiamo con gli altri membri del Movimento Internazionale Promuoviamo attivamente lo sviluppo dei giovani e una cultura della cittadinanza attiva Agiamo con una struttura capillare, efficace e trasparente, facendo tesoro dell'opera del Volontariato
Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri Tuteliamo e proteggiamo la salute e la vita Favoriamo il supporto e l'inclusione sociale Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri Disseminiamo il Diritto Internazionale Umanitario, i Principi Fondamentali ed i Valori Umanitari e cooperiamo con gli altri membri del Movimento Internazionale Promuoviamo attivamente lo sviluppo dei giovani e una cultura della cittadinanza attiva Agiamo con una struttura capillare, efficace e trasparente, facendo tesoro dell'opera del Volontariato
Risposta a emergenze e disastri Attività di prevenzione e preparazione delle comunità ai disastri Attività di risposta alle emergenze nazionali Risposta ai disastri internazionali Recupero a seguito di disastri e crisi
Attività psico-sociali in emergenza Assistenza sanitaria in occasione di grandi eventi Soccorsi speciali (OPSA, SMTS, unità cinofile, soccorso su piste da sci) NBCR Mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici
Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri Tuteliamo e proteggiamo la salute e la vita Favoriamo il supporto e l'inclusione sociale Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri Disseminiamo il Diritto Internazionale Umanitario, i Principi Fondamentali ed i Valori Umanitari e cooperiamo con gli altri membri del Movimento Internazionale Promuoviamo attivamente lo sviluppo dei giovani e una cultura della cittadinanza attiva Agiamo con una struttura capillare, efficace e trasparente, facendo tesoro dell'opera del Volontariato
La Croce Rossa promuove Disseminazione del DIU Disseminazione dei Principi Fondamentali e dei Valori Umanitari del Movimento Internazionale Progetti di cooperazione con altre Società Nazionali Attività volte alla promozione della tutela dell’emblema IDRL
Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri Tuteliamo e proteggiamo la salute e la vita Favoriamo il supporto e l'inclusione sociale Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri Disseminiamo il Diritto Internazionale Umanitario, i Principi Fondamentali ed i Valori Umanitari e cooperiamo con gli altri membri del Movimento Internazionale Promuoviamo attivamente lo sviluppo dei giovani e una cultura della cittadinanza attiva Agiamo con una struttura capillare, efficace e trasparente, facendo tesoro dell'opera del Volontariato
Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri Tuteliamo e proteggiamo la salute e la vita Favoriamo il supporto e l'inclusione sociale Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri Disseminiamo il Diritto Internazionale Umanitario, i Principi Fondamentali ed i Valori Umanitari e cooperiamo con gli altri membri del Movimento Internazionale Promuoviamo attivamente lo sviluppo dei giovani e una cultura della cittadinanza attiva Agiamo con una struttura capillare, efficace e trasparente, facendo tesoro dell'opera del Volontariato
Sviluppo organizzativo Comunicazione (esterna, interna, documentazione) Promozione e politiche del volontariato Monitoraggio delle attività/progetti in corso di implementazione e valutazione del loro impatto Pianificazione e progettazione dei servizi Promozione, reclutamento, fidelizzazione soci attivi e sostenitori Sviluppo partenariati strategici Gestione risorse umane Accountability Advocacy Foundrising Altro…