CONCLUSIONI AL PENTATEUCO CAP 32: IL CANTICO DI MOSE’

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Nostro Signore Gesu Cristo Musica: Salmo 109 (H. Schütz)
Advertisements

LA STORIA DI MOSE’.
Parrocchia San Paolo apostolo
MOSE’ IL BAMBINO SALVATO DALLE ACQUE DEL NILO.
Domenica XXVIII tempo ordinario 10 ottobre 2010 Anno C.
1a QUARESIMA anno C CAMMINO verso il PERDONO MAR MEDITERRANI Dom 1Gesù è tentato come tutti noi Dom 2Gesù Trasfigurato è la nuova Alleanza Dom 3Con Lui.
Maria già è quello che la Chiesa spera di essere: il veroTEMPIO di DIO.
all’intervento di DIO in Cristo
2 quaresima B.
Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
31 ord B. 1 Mosè parlò al popolo dicendo: 2 Temi il Signore, tuo Dio, osservando per tutti i giorni della tua vita, tu,
6 OTTOBRE XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al.
Compieta Sabato O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. * Come era nel principio,
Lunedì O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. * Come era nel principio, e ora.
S. Giovanni Battista Indica Gesu’.
Parrocchia di Volargne
Misteri della luce Sr.Bernardina.
LA VOCAZIONE: CHIAMATE GRATIS VERSO TUTTI
G I O R N D N A T L E.
15 aprile 2012 Domenica II di PASQUA Canto Gregoriano.
Ho bisogno d’incontrarti nel mio cuore, di trovare te di stare insieme a te
L'amore premuroso del Padre
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture della Messa originali: si tratta di mie rielaborazioni, comunque molto aderenti ai testi. I S T R U.
Prima domenica di Quaresima 17 febbraio 2013
Musica: Karl Britten Seconda domenica dopo Natale 2 gennaio 2010 Chiesa di Nostra Signora degli Angeli - LA PORZIUNCOLA -SArenal-Maiorca.
Quarta domenica di Avvento
DOMENICA 4 AVVENTO.
dicembre 2011 di P. Pierangelo Casella.
Anno B 15 luglio 2012 Domenica XV tempo ordinario Domenica XV tempo ordinario Musica: cantico dei pellegrini.
Canto della liturgia giudeo spagnola
Saper volare con le ali della vita…
Si dice spesso che entrare in Quaresima, è mettersi in cammino con il Cristo verso la vittoria della Pasqua. Ma oggi, celebriamo già una vittoria,
Seconda domenica di Pasqua
IL CORPO E SANGUE DI CRISTO
Il dubbio di Tommaso GV 20,19. Il dubbio di Tommaso GV 20,19.
7 incontro.
Alle radici del nostro Credo
PER GLI ANIMATORI: Particolarmente indicato per i ragazzi più piccoli e per il gruppo attivo. La premessa è un riassunto della storia di Abramo. Segue.
8 marzo 2009 Domenica II di Quaresima Domenica II di Quaresima Musica: “Dal profondo a te grido” A. Pärt.
INCONTRO INTRODUTTIVO. PREMESSA La piccola scuola biblica: a) Non ha pretese accademiche, ma vuole educare ad un rapporto vivo con la PAROLA b) Non è.
Mosè, condottiero del popolo di Dio
PERCORRIAMO LA VIA DELLA CROCE
SETTIMANA SANTA GIOVEDÌ santo
III a Parte - Genesi Abramo Abramo In quei giorni, Dio mise alla prova Abramo e gli disse: “Abramo, Abramo!“ In quei giorni, Dio mise alla prova Abramo.
Veglia Pasquale.
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture “originali” della Messa : si tratta di mie rielaborazioni, comunque abbastanza aderenti ai testi. I.
Sabato O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. * Come era nel principio, e ora.
Veglia pasquale LITURGIA DELLA PAROLA.
DEUTERONOMIO scuola domenicale Genzano.
Anno C IL CORPO E SANGUE DI CRISTO 10 giugno 2007 La musica dei Cantici (Sinagoga ebrea) ci fa entrare nell’ intimità dell’Amore a Dio.
ECCOMI, ECCOMI SIGNORE , IO VENGO. SI COMPIA IN ME LA TUA VOLONTA’
ORATORIO di NATALE di JS. Bach: “Sorgi bella LUCE”
presso Dio, avrai un figlio, Egli sarà grande e Dio lo chiamerà
7 Giugno 2009 Anno B Santissima Trinità Musica:“Lodate l’Altissimo Signore” di Sofia Gubaidulina.
18 TEMPO ORDINARIO Anno B Preghiamo ascoltando la lode alle mani di Gesù (“Ad manus” di Buxtehude) che hanno moltiplicato i Pani Regina.
18 TEMPO ORDINARIO Anno B Preghiamo ascoltando la lode alle mani di Gesù (“Ad manus” di Buxtehude) che hanno moltiplicato i Pani Regina.
Ciclo C Terza domenica di Quaresima 7 marzo 2010.
Le parole e lo Spirito spunti spirituali per iniziare un cammino.
Anno C Seconda domenica di Pasqua 15 aprile 2007 Musica: “Alleluia” della Sinagoga ebrea.
Viadolorosa Seguire Gesù dando la vita. Oggi contemplando la croce e vedendo te, Gesù, su di essa, ci rendiamo conto che la tua croce prima di essere.
Solen- nità di Cristo Re Anno B Corale di Bach per la fine dell’anno liturgico «Ecce Homo» nel Calvario DOMENICA.
Domenica V di Quaresima 29 marzo 2009
Anno B Quarta domenica di Avvento 21 dicembre 2008 Musica: Kyrie natalizio V sec.
11.00 Sacro Cuore di Gesù Papa Francesco Omelia della Messa al ritiro mondiale dei sacerdoti nella Solennità del Sacro Cuore di Gesù nella Basilica.
Compieta Giovedì O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. * Come era nel principio,
Anno C Prima domenica di Quaresima Prima domenica di Quaresima 14 febbraio 2016 Musica: Lamentazione 2’ (Sinagoga ebraica) Abramo padre dei credenti (romanico.
EL REGNE ÉS ENMIG NOSTRE FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL CAMMINO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO.
2° di Pasqua B vangelo di GIOVANNI. La sera di quel giorno, il primo della settimana,
Anno C Prima domenica di Quaresima Prima domenica di Quaresima 14 febbraio 2016 Musica: Lamentazione 2’ (Sinagoga ebraica) Abramo padre dei credenti (romanico.
Se il chicco di grano….
Transcript della presentazione:

CONCLUSIONI AL PENTATEUCO CAP 32: IL CANTICO DI MOSE’

V.1-14: INVITO INTRODUTTIVO Invito all’insegnamento (tipo sapienziale) v.3 il tema è il “nome di Dio” Si tratta di un preludio al “venir meno” di Israele v.7 Dio si conosce nella storia. In essa appare come Dio abbia scelto per sé Israele. Questo è un suo volere esplicito L’elezione di Israele è un “averlo trovato nel deserto” (cfr. Os.9,10 e Ger 31,2)

V IL TRADIMENTO DI ISRAELE v Israele si è stancato di Dio per scegliersi altre divinità (accusa sul tipo profetico) v Lo scoppio dell’ira di Dio che fa intervenire un “non-popolo” per punire Isreale

V RIFLESSIONE DI DIO Si tratta di un colloquio che Dio fa con se stesso: Egli aveva deciso di rifiutare Israele, ma poi ci ha ripensato: “cosa avrebbero detto gli altri popoli”? Avrebbero pensato che la punizione di Israele era loro merito invece, no! Solo Dio ha il diritto di punire il suo popolo e non gli altri.

V Israele è umiliato, ma gli idoli sono falliti Cfr.v.36 v : annuncio profetico: Dio annienterà tutti questi popoli

Datazione del Cantico: periodo dell’esilio e stile tipicamente sapienziale v.47s. Viene annunciata la morte di Mosè, prima entrare nella terra promessa: egli muore al posto di Israele per il peccato dei figli di Israele

Nel cap.33:v.2-5; La benedizione alle singole tribù è inserita dentro una specie di salmo narrativo di lode.

Mosè morì “secondo l’ordine (la parola) del Signore”. Una traduzione letterale, più birichina, traduce: “morì per bocca del Signore” e, meglio, “sulla bocca del Signore”.

MIDRASH SULLA MORTE DI MOSE’ Si udì una voce dal cielo che disse a Mosè: “Mosè, è la fine, il tempo della tua morte è venuto”. Mosè disse a Dio: “Ti supplico, non mi abbandonare nelle mani dell’angelo della morte”. Ma Dio scese dall’alto dei cieli per prendere l’anima di Mosè e gli disse: “Mosè, chiudi gli occhi” e Mosè li chiuse; poi disse: “Posa le mani sul petto” e Mosè così fece; poi disse: “Adesso accosta i piedi” e Mosè li accostò. Allora Dio chiamò l’anima di Mosè dicendole: “Figlia mia, ho fissato un tempo di 120 anni durante il quale tu abitassi nel corpo di Mosè. Ora è giunta la tua fine; parti, non tardare”. E l’anima: “Re del mondo, io amo il corpo puro e santo di Mosè e non voglio lasciarlo”. Allora Dio baciò Mosè e prese la sua anima con un bacio della sua bocca, poi Dio pianse per la morte di Mosè.

Così i rabbini commentano. Mosè morì baciato in bocca da Dio stesso, il gesto più intimo, più misterioso, più straordinario, che Dio riserva solo ai grandi santi. Mosè, liberatore da liberare, dopo avere condotto un fragile gruppo di schiavi verso la libertà e l’esperienza di Dio, riceve ora il premio definitivo: l’abbraccio caloroso del Dio che ha contribuito a far conoscere.

Conclusione (Deut.26,1-10) 1 Quando sarai entrato nella terra che il Signore, tuo Dio ti dà in eredità e la possederai e là ti sarai stabilito, 2 prenderai le primizie di tutti i frutti del suolo da te raccolti nella terra che il Signore, tuo Dio, ti dà, le metterai in una cesta e andrai al luogo che il Signore, tuo Dio, avrà scelto per stabilirvi il suo nome. 3 Ti presenterai al sacerdote in carica in quei giorni e gli dirai:

“Io dichiaro oggi al Signore, tuo Dio, che sono entrato nella terra che il Signore ha giurato ai nostri padri di dare a noi”. 4 Il sacerdote prenderà la cesta dalle tue mani e la deporrà davanti all’altare del Signore, tuo Dio, 5 e tu pronuncerai queste parole davanti al Signore, tuo Dio:

“Mio padre era un Arameo errante (Patriarchi) scese in Egitto, vi stette come un forestiero con poca gente e vi diventò una nazione grande, forte e numerosa. 6 Gli Egiziani ci maltrattarono, ci umiliarono e ci imposero una dura schiavitù. 7 Allora gridammo al Signore, al Dio dei nostri padri, e il Signore ascoltò la nostra voce, vide la nostra umiliazione, la nostra miseria e la nostra oppressione; 8 il Signore ci fece uscire dall’Egitto con mano potente e con braccio teso, spargendo terrore e operando segni e prodigi. (Esodo)

Ci condusse in questo luogo e ci diede questa terra, dove scorrono latte e miele. (Deserto) Ora, ecco, io presento le primizie dei frutti del suolo che tu, Signore, mi hai dato”. (Terra Promessa)