La civiltà etrusca La civiltà etrusca si sviluppa in una zona tra la Toscana, l’Umbria e il Lazio per le risorse che il territorio offriva: Minerali per realizzare oggetti di vario tipo come armi, utensili da cucina, da lavoro, … Boschi per il legname e per la caccia Colline su cui costruire le città Distese coltivabili per praticare agricoltura e allevamento Ampia disponibilità di acqua grazie alle presenza di fiumi Sbocco sul mare per il commercio
La civiltà etrusca Quali città etrusche sono segnate sulla cartina? ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
La civiltà etrusca Gli Etruschi erano amanti della musica e la eseguivano soprattutto con gli strumenti a fiato. Li costruivano in terracotta, in metallo o in legno, tutti materiali che ne garantivano un suono melodioso e potente. Il flauto era lo strumento usato durante le feste, i banchetti, le cerimonie religiose, i riti funebri, le gare sportive, … Oltre al flauto usavano anche: strumenti a corda (la cetra), i crotali (simili alle nacchere), pifferi e fischietti; esistevano poi anche gli strumenti musicali militari (corno, tromba) che servivano per incoraggiare e incitare i guerrieri nelle battaglie.
La civiltà etrusca L’affresco della Tomba dei Leopardi a Tarquinia ci fornisce molte informazioni sui riti e sulle cerimonie funebri. - prima di seppellire il morto si faceva un banchetto funebre in cui tutti gli ospiti mangiavano stando sdraiati su alti letti; il braccio sinistro era appoggiato su un cuscino, mentre con il destro si prendevano i cibi; gli abiti dei partecipanti erano colorati e tutti portavano in testa ghirlande di alloro; ai banchetti partecipavano anche le donne gli Etruschi utilizzavano i servi - la tomba è stata chiamata “dei Leopardi” perché sopra la scena del banchetto, sono raffigurati due leopardi che si stanno fronteggiando.
La civiltà etrusca Rispondi alle domande • Che cosa rappresenta l’affresco? ....................................................................................................................... • In quale posizione si trovano i personaggi? ...................................................................................................................... • Che cosa indossano? ........................................................................................................................ • Sono presenti delle donne? ................................................................. • Che cosa portano sulla testa gli ospiti? ....................................................................................................................... • Secondo te, chi sono le persone in piedi? ...................................................................................................................... • Perché la tomba in cui si trova l’affresco è definita Tomba dei Leopardi? ..................................................................................................
La civiltà etrusca Per gli Etruschi era fondamentale conoscere il futuro e la volontà divina e, per ottenere tali previsioni essi si affidavano a diversi tipi di sacerdoti, esperti in pratiche divinatorie differenti. Gli aruspici erano indovini che sapevano prevedere i fatti futuri osservando le viscere degli animali. Gli auguri, potevano presagire eventi basandosi sul volo e sul canto degli uccelli. - I fulguratores, erano i sacerdoti che conoscevano l’arte fulguratoria, osservavano la provenienza dei fulmini, le loro caratteristiche (forma, colore, intensità,… )
La civiltà etrusca L'arco etrusco L'arco etrusco, che sarà poi imitato dai Romani, era costruito senza calce e i massi aderivano per pressione. Prima di costruire l'arco veniva realizzata una struttura in legno che serviva a sostenerlo finché non era terminato, poi si costruivano con i blocchi di pietra le due pareti verticali e l'arco stesso. Per ultima, al centro dell'arco,veniva sistemata la pietra piùimportante: la chiave di volta. Essa impediva alle altre pietre di cadere perché con il suo peso spingeva l'arco verso il basso.
La civiltà etrusca La società: Ogni città-stato era governata da un sovrano-sacerdote detto ...................... La società era divisa in …………………........................................................................... ……………………………………………………………………………………………………………………………………… Le città: Le città etrusche erano generalmente costruite sulla cima delle .................... perché ci si poteva ................................... più facilmente e l'aria era più ...................................... Erano circondate da ............................................... A nord si trovava la parte alta detta .........................., che comprendeva un ............................... dedicato a tre divinità con delle ampie ................................... dalle quali si poteva osservare il ................................... degli uccelli. Sotto l'acropoli c'era uno .............................................. da cui partivano tre .................... che conducevano alle tre porte della città. Fuori dalle mura si trovava la città dei morti: la .............................................
La civiltà etrusca Gli Etruschi fondarono molte città che esistono ancora oggi. Scrivi i nomi delle città sulla cartina (ogni trattino corrisponde ad una lettera) MODENA, PARMA, PIACENZA, RAVENNA, MANTOVA, CREMONA, VERONA, PERUGIA, BOLOGNA, SIENA.
La civiltà etrusca Le necropoli etrusche Gli Etruschi credevano che la vita continuasse dopo la morte, per questo, all'esterno delle città, costruirono luoghi dedicati alla sepoltura dei morti: le necropoli. ECCO COM' ERA UNA TOMBA A TUMULO: 1. camera funeraria: qui venivano collocati i resti del defunto, 2. cupola: 3. pilastro di pietra: 4. corridoio coperto per arrivare alla tomba 5. altri locali, 6. tumulo: era la collina artificiale che copriva la tomba
La civiltà etrusca Le pareti delle tombe venivano decorate con affreschi dipinti con colori vivaci che raffiguravano scene di vita quotidiana e ci forniscono preziose informazioni sulla vita degli Etruschi. OSSERVA L'AFFRESCO SOTTOSTANTE: è tratto dalla “tomba dei leopardi”, una delle più famose tombe dipinte di Tarquinia Esso ritrae una scena di festa e ci permette di scoprire com'erano vestiti gli Etruschi e le loro acconciature, come si divertivano e quale strumento suonavano.