DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA

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Transcript della presentazione:

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA Il “fil rouge” che unisce le aziende venete

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA Il Distretto Veneto Sistema Moda è stato riconosciuto nel 2004 ai sensi della Legge Regionale 4 aprile 2003, n.8. Aderiscono al Patto di Distretto 183 aziende, che occupano circa 10.200 addetti; tra queste si annoverano molte tra le realtà più dinamiche presenti nel territorio, "leader" nelle rispettive nicchie di mercato. La loro partecipazione ai progetti di Distretto interessa anche le relative filiere, che usufruiscono, seppur indirettamente, dei benefici delle attività svolte. Partecipano al Distretto anche 15 Istituzioni, principalmente Associazioni di categoria, Sindacati, Comuni. Il Distretto si estende da Valdagno (Provincia di Vicenza) a Treviso, nella cui provincia riguarda oltre trenta Comuni, ma comprende anche alcune realtà ed aziende delle province di Padova e Venezia. 2

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA Il tessuto imprenditoriale nel quale il Distretto si inserisce è composto prevalentemente da aziende del settore tessile - abbigliamento, con una netta prevalenza del secondo; completano la filiera i produttori di accessori ed ausiliari, le occhialerie e le imprese di servizi avanzati dedicati (quali quelle di "design" e stilismo). L'industria del sistema moda veneto presenta una consolidata coesistenza tra imprese piccole-piccolissime e medio-grandi, situazione che ha promosso la creazione di una rete di rapporti e scambi continui, capaci di introdurre innovazione e competitività nell’intero sistema. Treviso ospita infatti diverse importanti realtà produttive, come Benetton, Stefanel, Fashion Box, Lotto e Diadora; nel Vicentino è possibile individuare un territorio circoscritto ad elevata concentrazione di imprese operanti nel settore moda, tra cui spiccano Marzotto e Diesel.

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA Le aziende venete del settore tessile – abbigliamento hanno subito, nell’ultimo decennio, un processo di evidente riduzione di mercato, causato, da un lato, dall’eccessiva pressione dei prodotti provenienti dai Paesi a basso costo e dalla concorrenza sleale delle merci contraffatte, dall’altro dalla delocalizzazione della produzione da parte di molte grandi industrie, che ha portato ad una drammatica riduzione degli ordini alle aziende dell’indotto. Numerose PMI sono state costrette a cessare la loro attività, non riuscendo ad affrontare i radicali cambiamenti di mercato. La loro chiusura ha creato, come in una reazione a catena, non poche difficoltà negli altri anelli della filiera, che non sono più in grado di reperire fornitori o clienti sul territorio, ma sono costretti ad affacciarsi su nuovi mercati per poter proseguire la loro attività.

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA Anche nel 2008 si conferma il momento di difficoltà per il settore tessile – abbigliamento. I valori registrati dalle indagini di UnionCamere nei primi mesi dell’anno, infatti, evidenziano una flessione sia nella produzione che nel fatturato, rispetto allo stesso periodo del 2007, rispettivamente pari a -2,2% e a -1,2%, che si attestano su risultati inferiori a quelli osservati per la media delle imprese manifatturiere regionali. Per quanto riguarda il mercato, si registra una crescita del fatturato estero, sostenuto dal buon andamento della domanda del mercato straniero, probabilmente incentivato dall’innalzamento della qualità dei prodotti offerti e dall’innegabile appeal del “made in Italy” nel mondo. Permane, invece, il trend negativo della domanda interna, probabilmente motivato da una pluralità di fattori, quali l’incipiente crisi economica e la contrazione dei consumi, la concorrenza dei prodotti a basso costo e di quelli contraffatti. In continuo calo anche il numero di addetti, che si attestano sul valore più basso tra tutti i settori produttivi.

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA Andamento congiunturale delle aziende veneto al primo trimestre 2008   Produzione Fatturato Esportazioni quota export su fatturato stesso trim. anno prec. imprese esportatrici occupazione totale occupazione non UE (1) (2) (3) Settore di attività Alimentare, bevande e tabacco 0,1 3,3 1,4 56,7 50,5 -1,3 6,6 Tessile, abbigliamento calzature -2,2 -1,2 1,8 65,1 43 -1,5 -1 Legno e mobile -0,4 -0,5 0,5 50,2 45,4 0,4 8,6 Carta, stampa,editoria 5 -0,3 53,6 47,1 2,7 Gomma e plastica 0,6 49,2 61,2 2,4 -12,8 Marmo, vetro, ceramica e altri min. non met. -0,7 -6,1 62,1 63,9 -1,1 4,2 Metalli e prodotti in metallo -0,9 51,1 49,5 0,7 Macchine utensili 1,5 3,2 5,5 75,6 71,6 1,7 7,2 Macchine elettriche ed elettroniche 1,1 0,9 4,4 73,5 60,7 2,9 2,1 Altre imprese manifatturiere -2 9 81,8 71,8 Provincia Verona 1,6 7 59,2 48,6 -0,6 4,1 Vicenza 5,2 68,7 55,4 Belluno -6,7 -6,6 -3,4 71 64,5 -0,2 Treviso 69,7 2,3 Venezia 63,6 60,2 5,7 Padova -0,1 3,6 66,6 0,8 3,7 Rovigo 67,8 24 9,8 Classe dimensionale fino a 9 add. -4,5 -4,4 45 -1,8 10-49 add. 0,3 64,8 48,2 50-249 add. 2,2 62,9 87,1 1,3 250 add. e più 2 4 78 100 1,2 Totale - 67 1,9 Totale 10 addetto e più 3,4 67,2 53,4 0,2 Fonte: Unioncamere del Veneto - Indagine VenetoCongiuntura Nota: (1) Var. % sullo stesso trimestre dell'anno precedente (2) Quota % su totale fatturato delle imprese esportatrici (3) Quota % su totale imprese

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA Andamento congiunturale della produzione in Veneto al primo trimestre 2008   N. imprese % imprese var.% (t-1) aumento stazionario diminuzione totale <10 add 10 add o più Settore di attività Alimentare, bevande e tabacco 118 17,8% 30,8% 51,4% 1,5 -2,1 2,1 Tessile, abbigliamento calzature 277 21,9% 34,5% 43,6% -0,7 -9,2 0,4 Legno e mobile 220 25,4% 30,7% 43,9% 0,2 -5,2 Carta, stampa,editoria 66 18,3% 32,3% 49,4% -4,3 -0,3 Gomma e plastica 51 20,2% 50,1% 29,6% 1,3 -4,9 1,7 Marmo, vetro, ceramica e altri min. non met. 80 27,6% 34,1% 38,3% 2,8 -6,0 3,8 Metalli e prodotti in metallo 270 25,6% 44,8% 2,0 -3,5 2,7 Macchine utensili 131 31,6% 42,0% 26,4% 1,2 -7,0 1,9 Macchine elettriche ed elettroniche 122 29,2% 44,9% 25,9% 0,8 1,8 Altre imprese manifatturiere 91 27,1% 43,7% 11,5 -7,1 12,8 Provincia Verona 227 26,9% 38,4% 34,6% -1,3 3,5 Vicenza 326 22,0% 39,5% 38,5% -10,8 3,1 Belluno 82 27,5% 33,7% 38,8% 7,2 2,2 7,4 Treviso 280 24,5% 36,4% 39,1% 0,5 -6,2 Venezia 165 34,7% 47,1% -4,5 3,9 Padova 271 28,1% 35,3% 36,6% 1,1 -2,7 Rovigo 74 29,9% 43,3% 26,7% 1,0 -1,6 Classe dimensionale fino a 9 add. 801 26,3% 45,5% 28,2% -4,7 - 10-49 add. 543 39,3% 38,1% 22,6% 2,3 50-249 add. 76 38,2% 25,3% 250 add. e più 5 28,0% 44,5% 4,2 Totale 1.425 24,7% 37,2% 38,0% 3,0 Fonte: Unioncamere del Veneto - Indagine VenetoCongiuntura

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA In questi anni di difficoltà, le attività distrettuali sono state progettate per aiutare le aziende, offrendo loro non solo un momentaneo sostegno, quanto piuttosto un fattivo contributivo alla crescita e all’organizzazione interna, alla ricerca, all’innovazione, alla conquista di nuovi mercati e nuove abilità. Le azioni avviate dal Distretto sono state considerate dalle aziende beneficiarie di reale e positivo supporto alla loro attività. L’aggregazione d’impresa si è, infatti, rivelata un’ottima soluzione per mantenere attivo il settore e per veicolare idee e strumenti necessari per affrontare un mercato in continuo cambiamento e dai confini sempre più fragili.

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA I progetti di Distretto presentati a valere sui bandi di assegnazione di risorse per gli anni 2004, 2005, 2006 Le iniziative attuate hanno riguardato innanzitutto l’internazionalizzazione, con particolare riferimento al mercato Russo. Creazione di una Piattaforma stabile a Mosca E’ stata avviata una struttura stabile di rappresentanza a Mosca, al fine di consentire alle otto aziende partecipanti di usufruire di un’importante presenza su quel mercato e di una rete di consulenti, attraverso cui offrire le proprie referenze agli operatori del settore. Fiera Collection Première E’ stata organizzata la partecipazione collettiva di un gruppo di aziende del comparto (per un totale di circa venti aziende) a tre edizioni invernali della fiera di Mosca, che si è rilevata un’opportunità interessante per l’avvio e lo sviluppo di azioni di penetrazione commerciale in quel Paese.

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA I progetti di Distretto presentati a valere sui bandi di assegnazione di risorse per gli anni 2004, 2005, 2006 Arianna – Arianna Due E’ stata approvata nell’ambito dei progetti di ricerca e sviluppo tecnologico un’iniziativa allo scopo di offrire supporto alle otto aziende partecipanti in materia di innovazione, sia in termini di prodotto che di processo. Osservatorio del Distretto del Sistema Moda E’ stato realizzato l’Osservatorio del Distretto del Sistema Moda ed, in particolare, è stata conclusa una ricerca che ha offerto dati aggiornati, sia in termini quantitativi che qualitativi, delle aziende venete che componevano il comparto.

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA Le attività di Distretto: bando 2007 Fashion Vortal Il progetto finanzia la creazione e l’implementazione del CRM aziendale e del sito internet, affinché le aziende diventino maggiormente efficienti e comunichino al meglio i loro prodotti e le loro potenzialità. Archivi Le aziende del Distretto possiedono una ricchezza di incommensurabile valore: i loro modelli delle collezioni precedenti, le loro ricerche stilistiche e di prodotto. Per non perdere questo patrimonio è stato ideato il progetto, che finanzia la creazione, l’implementazione e la gestione degli archivi aziendali, sia materiali che informatici.

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA BANDO MISURA NOME PROGETTO SOGGETTO PRESENTATORE IMPORTO PROGETTO CONTRIBUTO ASSEGNATO 2004 1 Progetto esecutivo per l'ossevatorio del distretto del sistema moda veneto C.R.E.I. S.a.s € 155.000,00 € 62.000,00 2 Progetto " Arianna" Vecotex s.r.l. € 430.000,00 € 172.000,00 6a Progetto Fiera Collection Premiere Consorzio Unint € 365.645,00 € 146.258,00 6b Creazione di una piattaforma stabile a Mosca € 325.000,00 € 130.000,00 2005 Arianna Due Vecotex SRL € 520.000,00 € 171.600,00 2007 2a Sistema di gestione archivio prototipi € 1.200.000,00 € 360.000,00 2b Fashion Vortal - Fase di ideazione ed ingegnerizzazione del prodotto € 400.000,00 € 122.000,00 2c Fashion Vortal - Fase di realizzazione del prodotto € 141.440,00 € 3.795.645,00 € 1.305.298,00

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA I progetti di Distretto presentati a valere sul bando di assegnazione di risorse per l’anno 2008 (in attesa di approvazione) “L’archivio digitale per il fashion design” Continuazione e ampliamento del progetto presentato per l’esercizio 2007, attualmente in fase di avvio, intende finanziare la gestione informatica e fisica degli archivi, la loro ottimizzazione e riorganizzazione. Misura 2b: “Il 100% naturale made in Italy” Ha lo scopo di finanziare la creazione di prototipi realizzati utilizzando fibre e materiali naturali al 100%, per incentivare e premiare le aziende che impiegano fibre preziose come quelle naturali.

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA I progetti di Distretto presentati a valere sul bando di assegnazione di risorse per l’anno 2008 (in attesa di approvazione) “L’abbigliamento del futuro: le nanotecnologie nel settore moda” La tecnologia è sempre più necessaria per migliorare le performance del prodotto. Si richiede un finanziamento sia per l’applicazione delle nanoteconologie sia per la fase di test di laboratorio precedente al loro utilizzo. “Il risparmio energetico nella moda, studi e interventi innovativi” Risponde all’esigenza di molte aziende di ricevere dei finanziamenti per supportare un intervento, spesso oneroso, di rimodernamento dei sistemi energetici o di utilizzo di energia rinnovabile o “pulita”.

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA In questi anni, il Distretto ha accompagnato le aziende sul mercato russo e su quello on-line, ha mappato le filiere presenti e studiato gli andamenti di mercato, protetto la memoria storica creando archivi, cercato nuove strade alla competitività finanziando il risparmio energetico. Le attività sono sempre state ideate con e per le aziende del territorio, che riconoscono nei progetti un’interessante fonte di finanziamento sia per l’attività aziendale pianificata, sia per tentare nuove strade, in senso geografico o tecnologico, condividendo spese e rischi con altri colleghi.

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA Il Distretto, per agevolare l’attività delle aziende aderenti, ha ritenuto fondamentale instaurare strette collaborazioni con Centri di Ricerca e Università. La collaborazione è finalizzata a migliorare la conoscenza tra mondo accademico e imprese, creando un canale di comunicazione che consenta alle aziende di accedere a interessanti ricerche e novità scientifiche, e ai ricercatori di conoscere dall’interno le aziende del settore. Grazie agli apporti scientifici offerti dagli studi commissionati ai Centri di Ricerca e alle Università, molte aziende hanno potuto accedere a ricerche che non avrebbero mai potuto commissionare da sole, perché i costi sarebbero stati troppo onerosi.

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA In futuro, il Distretto proseguirà la sua opera di aggregazione, con lo scopo non solo di accedere a dei finanziamenti, ma soprattutto di creare una rete di imprese che, vincendo i campanilismi e le gelosie, siano in grado di collaborare fra loro mettendo in rete idee e capacità. Attraverso periodici incontri da svolgersi nel corso dell’anno, anche allargando la partecipazione ai non aderenti al Patto, si raccoglieranno e svilupperanno le idee progettuali da presentare per l’esercizio successivo. Solo stimolando e agevolando l’interazione fra le imprese, infatti, si possono realizzare concretamente le finalità del Patto di Sviluppo: una progettualità comune capace di “rafforzare, evolvere e ricombinare i fattori distintivi su cui poggia oggi il vantaggio competitivo distrettuale, in un’ottica strategica di lungo periodo e con benefici per il sistema delle imprese, per il mercato del lavoro locale e per il miglioramento complessivo dell’identità socio- economica del territorio”.

DISTRETTO VENETO SISTEMA MODA Il “fil rouge” che unisce le aziende venete