Irc e competenze rinnovamento nella continuità Piazza Armerina 15 dicembre 2012 Irc e competenze rinnovamento nella continuità a cura di Alberto Campoleoni
Che cosa propongo: Una riflessione generale sul tema delle competenze, cogliendo una linea di continuità con l’Irc che in questi anni ha accompagnato, se non anticipato, il processo di rinnovamento della scuola Per Irc intendo: una materia scolastica, capace di contribuire, in modo originale e specifico, al curricolo, al pieno sviluppo della personalità dell’allievo.
1. Cosa sono le competenze 2. I “traguardi” ministeriali 3. Rinnovamento nella continuità
1. Cosa sono le competenze Sono “l’ultimo grido” per quanto riguarda la sensibilità educativo-scolastica. Se ne parla nei documenti ufficiali Si spiega che bisogna pensare l’apprendimento scolastico in termini di sviluppo di “competenze”. Si raccomanda di valutare le “competenze”.
Competenze chiave “elementi essenziali in diversi ambiti della vita e importanti per tutti gli individui. Coerentemente con il concetto ampio di competenze, ogni competenza chiave è una combinazione di capacità cognitive, atteggiamenti, motivazione ed emozione e altre componenti sociali correlate. Le competenze che non soddisfano tutti i criteri sopra citati non sono considerate chiave”. (cf S. Cicatelli, La scuola delle competenze, Elledici 2011, p. 25, con riferimento al DeSeCo)
1) comunicazione nella madrelingua Le competenze chiave (Raccomandazione del Parlamento europeo, del 2006) 1) comunicazione nella madrelingua 2) comunicazione nelle lingue straniere 3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia 4) competenza digitale
6) competenze sociali e civiche Le competenze chiave (Raccomandazione del Parlamento europeo, del 2006) 5) imparare a imparare 6) competenze sociali e civiche 7) spirito d’iniziativa e imprenditorialità 8) consapevolezza ed espressione culturale
La definizione Ocse (DeSeCo 1997-2005) «Fronteggiare efficacemente richieste e compiti complessi comporta non solo il possesso di conoscenze e di abilità ma anche l'uso di strategie e di routines necessarie per l'applicazione di tali conoscenze e abilità, nonché emozioni e atteggiamenti adeguati e un'efficace gestione di tali componenti. Pertanto la nozione di COMPETENZE include componenti cognitive ma anche componenti motivazionali, etiche, sociali e relative ai comportamenti. Costituisce l'integrazione di tratti stabili, risultati di apprendimento (conoscenze e abilità), sistemi di valutazione e credenze, abitudini e altre caratteristiche psicologiche»
Competenza è la “capacità di affrontare e risolvere problemi” Cosa sono le COMPETENZE? …un complesso integrato di conoscenze, abilità, atteggiamenti, motivazioni, che permette alla persona di individuare e risolvere, in modo efficace e originale, i problemi che incontra in un determinato campo Competenza è la “capacità di affrontare e risolvere problemi”
La competenza, potremmo dire ancora, è la capacità di utilizzare le proprie conoscenze, coordinare le proprie risorse e utilizzare quelle esterne a disposizione per affrontare un problema, una “situazione sfidante”.
2. I “Traguardi” ministeriali “Traguardi per lo sviluppo delle competenze e obiettivi di apprendimento dell’Irc per la scuola dell’Infanzia e Primo ciclo d’istruzione” (Dpr 11 febbraio 2010) Nel Primo ciclo: L’insegnamento della religione cattolica fa sì che gli alunni riflettano e si interrogano sul senso della loro esperienza per elaborare ed esprimere un progetto di vita, che si integri nel mondo reale in modo dinamico, armonico ed evolutivo. L’Irc a fianco delle altre materie in una scuola “che educa” (nell’area linguistico-artistico-espressiva) Dimensione culturale esplorazione storica sviluppo della capacità di orientamento e scelta dialogo, contesti multiculturali e multireligiosi
I Traguardi: tensione verso una prospettiva · L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo. · Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini. Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviarne una interpretazione consapevole.
I Traguardi: tensione verso una prospettiva · Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale. · Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.
PROTAGONISTA è l’ALUNNO Il “meccanismo” delle competenze 2. Collega 3. Promuove 4. “cucina” quel che ha imparato 1. Mette in moto PROTAGONISTA è l’ALUNNO per rispondere a una richiesta, per affrontare una situazione per “risolvere” un problema…
Quali sono le conoscenze necessarie? Andiamo e vedere gli Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado Dio e l’uomo La Bibbia e le altre fonti Il linguaggio religioso I valori etici e religiosi
ALLIEVO AL CENTRO … solo una MODA? Le competenze, allora… … solo una MODA? conoscenze/abilità/sapere/ saper fare/saper essere ???? È avvenuto un cambiamento di linguaggio ALLIEVO AL CENTRO
Scuola dell’APPRENDIMENTO il problema docente NON E’ PIU’ “cosa insegnare?” o “cosa/quanto devono sapere i miei allievi della mia materia?” PIUTTOSTO “come posso, attraverso la mia materia, aiutare l’allievo a sviluppare le proprie capacità, le abilità che servono nella vita adulta?”. “come faccio, attraverso la mia materia, a rendere gli allievi sempre più consapevoli di se stessi e del mondo che li circonda, protagonisti?”
PROTAGONISTA CAMBIAMENTO L’IRC arriva… dopo? PROTAGONISTA del CAMBIAMENTO