Il cuore di Fabio Alba del 2000 La prima luce dell’alba. Il tempo fugge e lascia sconfitti. Solo il silenzio del vento. Guardo il cielo, il riflesso della luna si fa dolce . Cammino in cerca di una rosa, e tra le mani rimane lo stupore della notte nascosta dietro alberi spogli clik
Segreto - Solo con i miei segreti Guardo il mondo con gli occhi da bambino sogno farfalle e luna, la vita senza dolore , e un volo di gabbiani verso il sole
Vita - Un sentiero malinconico come il pesco fiorito nella nebbia dolce come l’ultima stella del mattino fragile come un fiore di vento e misteriosa come la civetta della notte
Cammina la nuvola rosa nel cielo terso un presagio d’eternità Un grido rotto dal vento sulle ciminiere. Una goccia di pianto ed è la fine del giorno dietro i vetri appannati.
Vivere, speranza d’eterno, dolcezza amara, illusione di un cielo senza nuvole e di un bene che travolge. Sentire l’ebbrezza del tempo. Le campane suonare a festa con il timore in fondo all’anima volare nell’infinito. Raccogliere un granello di sabbia e donarlo alla terra.
Preghiera – Signore non farmi barcollare nel dubbio, ma donami la certezza di essere una tua creatura. Non farmi sentire naufrago in mezzo al mare, Ma insegnami la giusta rotta per morire nella tua luce.
Libertà di osservare la vita con i miei occhi, di cantare una canzone all’alba libertà di pensare libero nella mia prigione
Misteriosa sera di Dicembre profumata di silenzio Sospesa nel nulla Misteriosa sera di Dicembre profumata di silenzio Sospesa nel nulla. Sotto un cielo nero senza voli Trasparente e immobile leggera attraversata dal fiume, nel vuoto in assenza di allegria .
Cammino in cerca di malinconia. L’amore muore e lascia il vuoto Cammino in cerca di malinconia . L’amore muore e lascia il vuoto. Entro nel cuore degli uomini per capire. Mi nascondo sopra i tetti del borgo sospeso in un sogno
Domenica di fine estate Vociare di ragazza e rondini sul mare, tristi carezze di mani nere, domenica vuota e povera d’amore, in una goccia di latte germoglia una piccola vita. Nell’inquieto avvicinarsi di un rosso tramonto muore un castello di sabbia Fabio Coccoli