La finanza etica pone "la persona" al centro del sistema creditizio dare l'accesso al credito a tutti.
Finanza etica La finanza etica valuta prima dell'erogazione di un prestito sia gli aspetti economici sia quelli sociali o ambientali. L'obiettivo resta quello di ottenere un profitto ma non è più il solo obiettivo primario. La massimizzazione del profitto viene sostituita dal concetto di profitto minimo mentre si aggiungono obiettivi di equità e di redistribuzione.
Finanza etica I beneficiari dei prestiti possono pertanto avviare le loro piccole attività produttive migliorando la condizione di vita di intere comunità di persone. Il tutto nel pieno rispetto deii valori e della cultura locale. Gli obiettivi della finanza etica possono inoltre incentivare alcune forme si sviluppo sostenibil: l'agricoltura biologica, l'energia rinnovabile, il turismo responsabile, il rispetto dell'ambiente ecc. I beneficiari dei prestiti possono pertanto
Non possono nemmeno avere un conto corrente bancario QUANTE PERSONE HANNO ACCESSO AL CREDITO NEL MONDO? vivere con un dollaro al giorno Secondo l'Onu nel mondo vivono almeno un miliardo e 200 persone con meno di un dollaro al giorno. Queste persone non hanno accesso ai circuiti finanziari tradizionali, non possono chiedere prestiti o versare risparmi. Non possono nemmeno avere un conto corrente bancario
La loro povertà li esclude quindi dalle banche commerciali che non li considerano clienti appetibili. Ogni conto corrente o operazione rappresenta un costo per le banche che i bassi capitali apportati da queste persone non riescono a coprire. Sono purtroppo queste persone ad aver maggiore bisogno delle banche per accedere sia al risparmio sia al prestito necessario per costruire un futuro migliore per sé stessi e per la propria famiglia.
La Finanza Etica parte da questo presupposto-obiettivo, superare le barriere dell'accesso al credito. Per la finanza etica l'accesso al credito è un diritto di tutti.
MICROFINANZA o microcredito la finanza dei piccoli importi le attività microimprenditoriali piccole attività individuali o famigliari, prive di garanzia o di stabilità e pertanto rifiutate dai canali creditizi tradizionali. Un problema evidente nei paesi in via di sviluppo e nelle aree in crisi economica
Napoli: il microcredito progetto Fondo Spes: un progetto di microcredito per avviare una piccola attività autonoma.
MICROCREDITO I beneficiari del prestito non sono le istituzioni o i governi, bensì i piccoli produttori, allevatori, artigiani e commercianti che grazie a questi microprestiti riescono ad avviare una propria attività lavorativa nel proprio paese. Appartengono alle classe sociali disagiate ed in difficoltà. Il prestito consente loro l'opportunità di generare un reddito da lavoro per poter assicurare cibo, cure mediche, assistenza scolastica ai propri figli ed una vita dignitosa senza dover essere preda dell'emigrazione o dello sfruttamento.
"cooperazione decentrata" Lo sviluppo delle microattività nei paesi in via di sviluppo ma anche nelle zone in difficoltà permette la crescita delle comunità locali e di conseguenza uno sviluppo sostenibile "dal basso" mediante una "cooperazione decentrata"
microcredito la finanza dei piccoli importi piccoli importi ("micro") prestiti a persone occupate nell‘ economia "popolare“ (piccoli artigiani, piccoli commercianti, piccoli coltivatori ecc) che il settore bancario tradizionale considera "non solvibili" o "non redditizi" (per esiguità degli importo e numero delle transazioni). giovani e donne
LA PRIMA INIZIATIVA DI FINANZA ETICA il caso della Grameen Bank Muhammed Yunus è il banchiere bengalese che nel 1977 fondò la Grameen Bank, una banca oggi presente i decine di migliaia di piccoli villaggi del Bangladesh. La Grammen Bank è stata la prima iniziativa di finanza etica concreta in grado di erogare microcrediti alle comunità locali di persone in condizioni di povertà.
Microcredito Muhammed Yunus è il banchiere bengalese che nel 1977 fondò la Grameen Bank, una banca oggi presente i decine di migliaia di piccoli villaggi del Bangladesh. La Grammen Bank è stata la prima iniziativa di finanza etica concreta in grado di erogare microcrediti alle comunità locali di persone in condizioni di povertà.