INDICAZIONI REGIONALI PER L’OFFERTA FORMATIVA PER PERCORSI PROFESSIONALIZZANTI DI FORMAZIONE CONTINUA, PERMANENTE, DI SPECIALIZZAZIONE, ABILITANTE E REGOLAMENTATA D.D.U.O del 20/12/2012 n° 12453
Il Quasi Mercato Responsabilità dell’ente accreditato nell’erogare servizi di interesse generale in nome e per conto di Regione Lombardia Standard di servizio (accreditamento) Standard di erogazione (indicazioni e procedure) Standard di certificazione La non corretta applicazione di tali standard comporta l’applicazione del sistema sanzionatorio stabilito dalla regolamentazione regionale vigente
Gli enti accreditati Non solo quelli che partecipano agli avvisi/politiche specifiche Anche quelli che erogano formazione autofinanziata L’applicazione del d.lgs. 231 è requisito di accreditamento , come ulteriore garanzia dell’efficienza e della trasparenza dell’azione dell’ente, che opera in nome e per conto. Con la “compliance 231/2001”, l’Organismo di Vigilanza diventa l’interlocutore privilegiato con la Regione. Le linee guida (decreto n. 4340 del 18/05/2012) costituiscono uno strumento di accompagnamento delle attività degli OdV e degli enti accreditati, che sono obbligatorie per la permanenza nel sistema degli accreditati.
IL SISTEMA DI ACCREDITAMENTO INSIEME AL SISTEMA DI RATING CONCORRE AL MIGLIORAMENTO DEGLI STANDARD DI SERVIZIO Comunicazione delle informazioni economiche, finanziarie e patrimoniali dell’accreditato contestualmente all’obbligo annuale di certificare la permanenza dei requisiti previsti dalla normativa regionale. Relazione consuntiva e piano annuale delle attività approvati dall’O.d.V. Limitazione utilizzo sede occasionale: tutti i percorsi formativi devono essere erogati esclusivamente presso le sedi accreditate in disponibilità del soggetto accreditato. “Eccezionalmente, è consentito l’utilizzo di una sede occasionale per le sole attività formative riconducibili alla specializzazione professionale, formazione continua, formazione permanente e formazione abilitante.” Standard etici di comportamento in relazione alla veridicità dell’informazione all’utenza, alla pubblicità dei servizi erogati e alla trasparenza delle attività realizzate
Il Q.R.S.P. Repertorio regionale delle professionalità/qualificazioni per il mercato del lavoro coerente con il sistema nazionale (legge n. 92/2012 e d.lgs. sulla certificazione delle competenze) Elemento minimo certificabile la competenza articolata in conoscenze e abilità (art 4 comma 66) La certificazione conduce al rilascio di un certificato, un diploma o un titolo che documenta formalmente l'accertamento rilasciato da un soggetto accreditato (art 4 comma 65) Gli standard delle competenze certificabili sono raccolti nel Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali (art. 4 comma 67)
QRSP – riferimento univoco per la progettazione e la certificazione Gli accreditati possono rilasciare attestati di competenza regionale a conclusione di percorso formativo progettato su standard del QRSP, ivi compresi percorsi regolamentati e abilitanti. Le competenze certificabili sono esclusivamente quelle del QRSP Aggiornamento del QRSP: sottocommissione della CRPLF per coerenza con il mercato del lavoro
Abilitante e regolamentata Tipologie Offerta Formativa Professionalizzante Destinata esclusivamente a soggetti >18 anni ovvero <18 anni che hanno assolto il DDIF (L. 53/2003 e dlgs 76/2005) Permanente Durata: minimo 8 ore Specializzazione Durata: minimo 40 ore Max 40% in assetto lavorativo Abilitante e regolamentata Durata: secondo specifiche disposizioni Continua
Finalità delle tipologie formative Formazione permanente: aggiornamento e alfabetizzazione funzionale, finalizzato all’acquisizione e/o sviluppo di competenze, anche di carattere culturale e sociale, relative al profilo personale e professionale dei soggetti in età adulta. Formazione continua: aggiornamento, qualificazione e perfezionamento delle competenze professionali dei lavoratori. Formazione specializzazione: acquisizione di competenze caratterizzanti ambiti di specializzazione - anche IFTS. Offerta regolamentata: specifica regolamentazione regionale. Offerta abilitante: figure professionali, previste dalla normativa statale, rispondenti a standard nazionali.
Standard formativi minimi Gli Standard Formativi costituiscono le condizioni e gli elementi minimi dei processi di progettazione, erogazione e qualità dell’offerta formativa regionale professionalizzante avente rilevanza pubblica, i cui esiti di apprendimento sono certificabili in termini di competenza e riconoscibili in termini di crediti formativi in ambito territoriale, nazionale ed europeo. Standard formativi minimi Standard di erogazione Standard di certificazione Standard di apprendimento
NOVITA’ DELLE NUOVE INDICAZIONI CHE COMPRENDONO ANCHE LE PROCEDURE Finalità formazione di specializzazione Contesti di apprendimento in ambito formale Disposizioni unitarie per la verifica degli apprendimenti Aggiornamento dei format anche ai fini dei controlli
Finalità formazione di specializzazione Formazione specializzazione: percorsi formativi finalizzati all’acquisizione di competenze caratterizzanti ambiti di specializzazione di profili professionali del Q.R.S.P., che possono essere attestati su qualsiasi tipologia di formazione iniziale o terziaria. Rientrano nell’ambito dell’offerta di specializzazione i percorsi IFTS, nelle diverse figure di recente approvate a livello nazionale.
Ambito Formale Rientrano nei contesti di apprendimento formalizzati le seguenti fattispecie: percorsi o azioni formative con setting di apprendimento formalmente strutturati, direttamente progettati e gestiti dai Soggetti accreditati; azioni formative in contesto/assetto lavorativo, comunque progettate o costituenti parte di un percorso formativo la cui progettazione si realizza in collaborazione con Soggetti accreditati (tirocinio anche extracurricolare e percorsi in apprendistato);
Verifica degli apprendimenti Formazione continua, permanente e di specializzazione: un’unica procedura per la verifica interna delle competenze da certificare: Il processo si articola nelle fasi di: accertamento e valutazione verbalizzazione e rilascio dell’attestato di competenza Il Responsabile della Certificazione è garante dell’intero processo Percorsi IFTS commissione d’esame e procedure; Percorsi regolamentati e abilitanti procedure d’esame e compiti della commissione
FORMAT Attestato di competenze Verbale certificazione Verbale riconoscimento crediti formativi Verbale esame percorsi regolamentati/abilitanti/IFTS Comunicazione avvio Calendario attività formative Registro formativo e delle presenze Report presenze-tirocinio