2. Campionamento del piano focale

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La Radio Astronomia.
Advertisements

Lenti per la luce f dipende dal raggio di curvatura
26 Marzo 2003 slide n. 1 Presentazione della bozza di proposta Satellite Didattico fase 2 Claudio PortelliASI h
Il microscopio ottico Principi base Cristiano Rumio
Cap. VI La diffrazione 1. Il Principio di Huygens
La rete di monitoraggio dei campi elettromagnetici in Piemonte
Introduzione alle fibre ottiche
Lezioni di ottica R. Rolandi
Laureando: Marco DALLE FESTE
Esercizio 1 Un condensatore piano di area A=40 cm2 e distanza tra i piatti d=0.1 mm, e` stato caricato collegandolo temporaneamente ad un generatore di.
IDROFONO A LASER IN FIBRA COME POSSIBILE
In Italia ci sono due antenne EVN da 32 m, una a Medicina (Bologna) e una a Noto (Sicilia). In un futuro prossimo, entrerà a fare parte di questa rete.
Corso di Fisica 4 - A.A. 2007/8 I prova in itinere 7/4/08 COGNOME…………..……………………… NOME. …………… ……… ) Un raggio di luce monocromatica propagantesi.
Prova di recupero corso di Fisica 4/05/2004 Parte A
II Prova in itinere corso di Fisica 4 A.A. 2000/1
GIOVANNI NALDI - Medichat 29 Gennaio 2008
Strumenti di misura della radiazione
OTTICA: riflessione La riflessione può essere pensata, nel modello corpuscolare della luce, come il “rimbalzo” di una sfera rigida contro una parete elastica.
Richiami di ottica fisica: interferenza tra 2 sorgenti coerenti
TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO
Lente di ingrandimento
SPETTROSCOPIA FOTOELETTRONICA
FARADAY & PHAROS The Array point of view A.Cremonini
Sviluppo Tecnologico e Attività Osservativa
Medicina SKA Engineering Group
Square Kilometer Array Uno strumento di nuova generazione per la Radio Astronomia Luigina Feretti Istituto di Radioastronomia CNR Incontro INAF – Bologna.
Nella lezione precedente:
Nella lezione precedente:
Sistemi d’immagini mediche
Prova di Fisica 4 (5 crediti) COGNOME………………….. 25/02/2011 NOME……………………….. 2) Due lenti convergenti, entrambe di lunghezza focale f = 20 cm, distano tra.
OTTICA Ottica geometrica Ottica fisica Piano Lauree Scientifiche
Principi di Interferometria – I
ANTENNE DIRETTIVE Area efficace- angolo d’apertura
Richiami di teoria Elettromagnetica
Trasmissione satellitare
La visita guidata ai radiotelescopi e le installazioni esterne Ogni visita guidata include lingresso ai Radiotelescopi di Medicina, per osservare da vicino.
Introduzione alla Radioastronomia
p= 8.97 Ne KHz (Ne = densità degli elettroni liberi in cm-3)
E.R.A 1 CORSO RADIO 53° Corso V.P.P..
Rivelatori Antincendio
R&D: test di mini trasmettitore/ricevi tore in fibra ottica per circuito stampato. CAMPIONI FORNITI DA AVAGO ITALIA Il cuore di ogni ricevitore: dal feed.
Introduzione alla Radioastronomia Parte I Nichi DAmico Dipartimento di Fisica, Universita degli Studi di Cagliari INAF – Osservatorio Astronomico di Cagliari.
La luce Quale modello: raggi, onde, corpuscoli (fotoni)
Progetto MIUR Salvaguardia dell'Uomo e dell'Ambiente dalle Emissioni Elettromagnetiche 2 0 Convegno Nazionale - Firenze - 28/29 maggio,2003 Sintesi dellattività
Corso di Fondamenti di Astronomia e Astrofisica
Corrente (o conteggi) di buio
Istituto di Radioastronomia INAF Staff al 2013 Scienziati /Ingegneri: 33 Tecnici/Amministrativi: 36 Dottorandi, Assegnisti, Borsisti: 18 Associati: 11.
Università degli studi di Pavia
La “finestra” radio. Riassumiamo i concetti e le grandezze fisiche definite nella lezione precedente.
LA NATURA DELLA LUCE Di Claudia Monte.
La luce Gruppo 1: Maurilio Fava, Chiara Maranò, Marina Pellegrino, Michela Ponzo. Gruppo 2: Amelia Caretto, Giorgia De Virgiliis, Elisa.
Large Binocular Telescope (LBT)
Fabio Pelorossi Anno accademico 2010/2011 Relatore: Fabrizio Frezza
Ciao Fabio! Mi sono accorta che viene un po’ troppo lunga la mia parte, se devi tagliare qualcosa che ti sembra inutile o non necessaria fai pure…
Più veloci della luce: i getti cosmici
PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICI DEFINIZIONI: Per campi elettromagnetici si intendono campi magnetici statici.
OTTICA Ottica geometrica Ottica fisica Progetto Lauree Scientifiche
15 dicembre 2011 Franco Andolfato ARPAV Dipartimento di Treviso Unità Operativa Agenti Fisici Rischi da sistemi wi-fi negli ambienti scolastici.
ARI Sezione di Roma 28 Gennaio 2009 Campi Elettromagnetici IWØCZC Stefano.
ELETTROMAGNETICHE E LA LUCE
Diffrazione da apertura circolare
S I Prova in itinere corso di Fisica 4 A.A. 2000/1 Esercizi numerici t
II Prova di recupero del corso di Fisica 4 A.A. 2000/1
Esercizi numerici 1) Secondo le norme dell’Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell’Emilia-Romagna per l’esposizione ai campi a radiofrequenza, il.
Le survey radio Le survey radio hanno un ruolo fondamentale in astronomia: esse consentono di esplorare l'universo a distanze più grandi di quelle accessibili.
Strumenti ottici Sistemi catadiottrici per la formazione di immagini Sistemi catadiottrici per la formazione di immagini Virtuali, per l’osservazione diretta.
RISCHIO C.E.M. Nuovo Studio Associato 626 D.Lgs. 81/08 e s.m.i.; Titolo IV.
IMPIANTI RADIO IN MODULAZIONE DI AMPIEZZA E DI FREQUENZA CORSO DI FORMAZIONE AMBIENTALE TECNICHE DI MISURA DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI IN ALTA E BASSA FREQUENZA.
Transcript della presentazione:

2. Campionamento del piano focale Una sorgente puntiforme in asse produce al centro del piano focale una figura di diffrazione. L’intensità del campo elettromagnetico nel lobo delle figura di diffrazione principale induce nel feed delle correnti che sono poi amplificate nel ricevitore… Feed al centro del piano focale Una sorgente puntiforme fuori asse produce sul piano focale una figura di diffrazione fuori centro. Se disponessimo di un feed posizionato fuori centro, potremmo misurare la radiazione proveniente da questa sorgente fuori asse. Feed fuori centro Se potessimo disporre di tanti feed sul piano focale, potremmo osservare tante sorgenti con una singola osservazione, senza cioè dovere “spazzolare” la regione di cielo con tanti puntamenti adiacenti

f/0.4 f/1.2 Da un punto di vista puramente geometrico, una focale corta offre un campo di vista più largo, ma…

Deformazione di coma  (D/F)2×

Deformazione di coma  (D/F)2×

Deformazione di coma  (D/F)2×

Siccome la deformazione di coma aumenta come (D/F)2 x , il campo di vista non distorto è molto più ampio con focali lunghe ma… 1 mt sul piano focale 3 mt sul piano focale !!

Come scegliere la focale ottimale ? Focale corta (fuoco primario) Vantaggi: Feed piccoli Poco bloccaggio Svantaggi: Distorsione di coma Spillover Focale lunga (fuoco secondario) Vantaggi: Poca deformazione Poco spillover Svantaggi: Feed di grandi dimensioni Bloccaggio significativo

I ricevitori “multibeam” Un esempio moderno: I ricevitori “multibeam”

Parkes 64 mt dish f/0.4  = 21 cm

Riassumendo: il limite intrinseco della scarsa risoluzione angolare è risolto brillantemente con l’interferometria e la sintesi d’apertura Il limite intrinseco della difficoltà di campionare il piano focale può essere risolto con l’uso dei ricevitori multibeam

3. Cambio di frequenza Occorrono diversi ricevitori L’intervallo di frequenza della banda radio è molto ampio Occorrono diversi ricevitori Occorre un cambio rapido

Requisiti per un radiotelescopio versatile, di concezione moderna Strumentazione VLBI Varie posizioni focali Larga banda (0.3 – 100 GHz) Cambio ricevitori automatico

Schema ottico di S R T F1 f/0.37 0.3 – 1.5 GHz F2 f/2.3 5.0 – 100 GHz

La superficie attiva consente ottime prestazioni fino a100 GHz (3 mm) 1008 panelli

Solo due radiotelescopi al mondo usano la superficie attiva GBT 100 mt (USA) Noto 32 mt (Italy)

Sistema di controllo della temperatura in SRT

Disposizione dei sensori di pressione

Sistema di controllo della superficie attiva tramite l’uso di un modello meccanico agli elementi finiti Dati di temperatura in tempo reale Dati di pressione in tempo reale Dati di puntamento dell’antenna Attuatori meccanici superficie attiva Modello meccanico di SRT Tabelle di correzione Il progetto prevede anche l’uso di sistemi laser per il controllo della struttura

Impianti radioastronomici del futuro

LOFAR The Low Frequency Array 400 km LOFAR The Low Frequency Array 100 Stazioni (10-240 MHz) su un’area di 400 km di diametro 100 antenne per stazione Multibeam simultanei Conversione A/D: 20 Tbits/sec

ALMA Atacama Large Millimetre Array 64 antenne da 12mt Baseline fino a 10 km 70  900 GHz

SKA The Square Kilometre Array