Impianto generale della Riforma Ermanno Puricelli.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
PROGETTARE LE UNITA' DI APPRENDIMENTO
Advertisements

INFORSCUOLA PIANI DI STUDIO PERSONALIZZATI UNITA’ DI APPRENDIMENTO
SOSTEGNO AI PROCESSI INNOVATIVI NELLA SCUOLA SECONDARIA DI
Profilo Educativo Culturale Professionale
Cosa cambia.. Nella progettazione modulare Lapprendimento va inteso come ampliamento e modifica di esperienze perché non contano solo i risultati ma.
PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA
La riforma della scuola Attività opzionali e facoltative nel piano dell'offerta formativa.
Proposta di una Unità di Apprendimento
Autoanalisi-Autovalutazione Miglioramento continuo Autoanalisi-Autovalutazione Miglioramento continuo Autovalutazione Valutazione, attentamente studiata,
Le lingue straniere: percorsi personalizzati e flessibili Milano, 27 aprile 2004.
Dall’ Unità Didattica all’ Unità di Apprendimento
Progetto sperimentazione triennale. Piani di studio personalizzati: Rispetto al piano formativo di corso, 19 CFP su 27 hanno elaborato PSP.
GRUPPO DI SUPPORTO ALLA SPERIMENTAZIONE DALLA PRIMA (AMBITO INFORMATICA) R. Didoni - IRRE Lombardia IRRE - LOMBARDIA.
Documentazione classi 2.0 scuole secondarie di primo grado Il wiki Le visite nelle scuole Le osservazioni fatte e le prime riflessioni raccolte.
Corso di formazione CISEM Elena Vaj - Adriana Lafranconi
Schede di sintesi sul primo ciclo
REPORT- FOCUS GROUP I PERCORSI DELLA VALUTAZIONE REPORT- FOCUS GROUP I PERCORSI DELLA VALUTAZIONE I PUNTI CRITICI CULTURA VALUTAZIONE DOCUMENTAZIONE ORGANICA.
Decreto ministeriale n.234 del 23 giugno 2000 G.U. n.198 –
Ia riforma del sistema educativo di istruzione e di formazione La legge-quadro in materia di riordino dei cicli dell istruzione n.30 del 10 febbraio 2000.
D.M Iniziative finalizzate allinnovazione e allintroduzione dellinsegnamento della lingua inglese e dellalfabetizzazione informatica. Intende creare.
di Istruzione e Formazione Professionale
Concetto di curricolo corso percorso.
Gruppo di lavoro sul portfolio delle competenze Montecatini 8-9 aprile 2005.
IL POF. ( i soggetti) È ELABORATO DAL COLLEGIO DEI DOCENTI ED HA PER COMMITTENTE E PER ORGANO DI GOVERNO IL CONSIGLIO DISTITUTO ESIGENZE LOCALI PROPOSTE.
clima sociale Ben-Essere Varietà di stimoli Mediazione didattica autonomia decisione proposta scelta responsabilità analisi.
Tirocinio Formativo Attivo Anno Accademico 2012/ Istruzione – Educazione - Formazione - il curricolo - Istruzione – Educazione - Formazione - il.
Tirocinio Formativo Attivo Anno Accademico 2012/ gli elementi connotativi - gli esiti formativi - la qualità degli apprendimenti - le azioni del.
Educazione alla Salute
Area sostegno ai processi innovativi
INDICAZIONI NAZIONALI per i PSP INDICAZIONI PER IL CURRICOLO
La modalità didattica del Laboratorio. Il modello progettuale del laboratorio: le condizioni didattiche Utilizzo di conoscenze e abilità, dimensione operativa.
La Riforma: obiettivi e strumenti
La riforma scolastica L.53/03
Orientamenti nazionali
PROGETTARE L’IRC NELLA SCUOLA DELLA RIFORMA
Processi innovativi 27 novembre 2003
Sperimentare in Veneto X E PO Scuola 23/10/2003 Personalizzazione dei Piani di Studio Sperimentazione Regionale DM
Formazione Riforma Ufficio scolastico regionale Lazio Piano Regionale a supporto dellattuazione della Riforma Incontri con i Dirigenti scolastici Roma,
Corso di aggiornamento per Idr Diocesi di Mazara del Vallo
Riforma partecipata Ufficio scolastico regionale Lazio Piano per lattuazione della Riforma Il punto, le prospettive Incontri con i Dirigenti scolastici.
Formazione Riforma - seminario USR Ufficio scolastico regionale Lazio Seminario di approfondimento sulle tematiche connesse con lattuazione del D.L.59/2004.
Allistituzione scolastica spetta lelaborazione del Piano dellOfferta Formativa, secondo quanto stabilito dal Titolo I, cap.III del citato DPR n. 275/99.
all’Unità di Apprendimento
Unita’ di apprendimento
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
Istituto comprensivo “E.Ventimiglia”
Seminario di studio per gli insegnanti delle scuole in ospedale Roma di ITALO BASSOTTO.
Lettura e Analisi del D.P.R. 275 del 8/3/99
Prof.ssa Giuliana Sandrone Boscarino
Progetto pedagogico e didattico Ermanno Puricelli
Comitato Genitori ed Associazione Genitori ed ex Allievi dellITAS di Bergamo Commissione POF e Riforma.
Il D.M. 61/2003 Relatore Prof. Sergio Govi Seminario di formazione sui processi innovativi Montecatini 29 settembre – 2 ottobre 2003.
La Formazione a sostegno dell’innovazione
INDICAZIONI A SCUOLA CORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI DELLA SCUOLA dell’Infanzia e del Primo Ciclo Sezione di studio Le problematiche pedagogiche, didattiche.
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
“Le unità di apprendimento”
Frefrandoc COMITATO PROVINCIALE BARI Relatore prof. Francesco Frezza Prima parte.
Ho deciso di cercare in internet informazioni chiare sull’ Unità di Apprendimento. Ho pensato che ne avrei trovate un marea sul sito del Miur nelle quali.
Ho deciso di cercare in internet informazioni chiare sull’ Unità di Apprendimento. Ho pensato che ne avrei trovate un marea sul sito del Miur nelle quali.
Frefrandoc COMITATO PROVINCIALE BARI Relatore prof. Francesco Frezza Seconda parte.
Dirigente Scolastico Lombardia
Domenico Sugamiele Ciofs-FMA 3-4 gennaio La riforma del sistema educativo Ricadute sull’organizzazione sui curricula sulla metodologia didattica.
Frefrandoc COMITATO PROVINCIALE BARI Terza parte Relatore prof. Francesco Frezza.
Riforma della Scuola Il portfolio. Che cos’è un portfolioportfolio Nella scuola indicherà le competenze individuali acquisite attraverso una raccolta.
LEGGE DEL 13 LUGLIO 2015, N 107 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti.
CHE COS’E’ IL CURRICOLO DI ISTITUTO
L’ESPERIENZA DELLA FORMAZIONE
IL NUOVO ISTITUTO TECNICO Renzo Vanetti IL NUOVO ISTITUTO TECNICO.
ANALISI DELL’ESPERIENZA  CHE COSA CARATTERIZZA IL METODO DELL’INSEGNANTE?  QUAL E’ IL RUOLO PREVALENTE DELL’INSEGNANTE?  QUALI SONO GLI ELEMENTI DI.
1 Un curricolo verticale per competenze Curinga (CZ) – a.s E. Puricelli CQIA – Università di Bergamo.
Transcript della presentazione:

Impianto generale della Riforma Ermanno Puricelli

Idea di personalizzazione Progetto pedagogico e didattico Assetto organizzativo

Il progetto pedagogico e didattico 1.I segnavia del percorso formativo PECUP Obiettivi generali del processo formativo OSA 2. Lidea di processo formativo Conoscenze e abilità Capacità e competenze 3.Strumenti per attivare e controllare il processo formativo Obiettivi formativi Unità di apprendimento (Tutor) PSP Portfolio

Gli assetti organizzativi 1.I principi organizzativi Centralità della dimensione didattica Il principio della gestione unitaria Principio della gestione flessibile Principio della gestione integrata a livello territoriale 2. Tra vincoli e flessibilità Articolazione della quota obbligatoria Articolazione della quota F/O Modelli di proposta delle quote: tra identità e libera scelta Forme della flessibilità didattica Forme della flessibilità temporale 3.Aspetti gestionali

Idea di personalizzazione Progetto pedagogico e didattico Assetti organizzativi Progettazione didattica e organizzativa POF Pianificazione strategica e reticolare Piano di attuazione Piano di formazione

La progettazione didattico organizzativa ( passi procedurali) 1.Comprensione delle scelte pedagogiche e dei principi organizzativi della Riforma 2.Esplorazione delle istanze formative e organizzative delle esigenze didattiche e organizzative 3.Vaglio critico delle istanze 4.Scelta del modello di proposta 5.Articolazione della quota obbligatoria 6.Articolazione della quota Facoltativo opzionale 7.Scelte di flessibilità didattica 8.Scelte di flessibilità temporale 9.Elaborazione del POF e presentazione 10.Operazioni gestionali

La revisione del POF 1.Studio e approfondimento dei documenti della riforma 2.Ricognizione delle esigenze didattiche e organizzative 3.Filtro delle esigenze 4.Scelta del modello di proposta 5.Scelte flessibilità curricolare 6.Scelte flessibilità didattica 7.Scelte flessibilità organizzativa 8.Sistemazione del POF 9.Presentazione ai genitori 10.Operazioni organizzative e gestionali

Lo schema assiale Conoscenze Capacità Competenze Abilità NATURA CULTURA VITA