Esperienze di Primo annuncio nella Chiesa di Napoli\1 Luciano Meddi

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Obiettivi Specifici di Apprendimento Educazione Religiosa
Advertisements

Intervento di don Luciano MEDDI. Parrocchia dei SS. Filippo e Giacomo
Classe prima Obiettivi Specifici di Apprendimento
Catechesi e famiglia Il compito della famiglia nella crescita nella fede dei ragazzi Acerra 27 dicembre 05 Luciano Meddi.
"Il metodo nella catechesi".
TF3 La missione della chiesa: teologia e pratica.
Corso di alta formazione per gli animatori della comunicazione e dellacultura Corso di alta formazione per gli animatori della comunicazione e della cultura.
Cercatori di Dio e testimoni di speranza
“Prima lettera di Pietro”
Arcidiocesi di Napoli Convegno di programmazione per litinerario diocesano – 22 giugno 2005 LACENO.
Esequie e pastorale Seconda Parte La partecipazione della comunità
Hope Speranza Esperanza Espoir Hoffnung Nadzieja
Arcidiocesi di Napoli Convegno di programmazione per litinerario diocesano – 22 giugno 2005 LACENO.
Va e racconta quello che il Signore ti ha fatto (Lc 8, 39) Programma associativo
L'animazione dei Centri d'Ascolto.
Percorso Equipe Caritas diocesana, Roma, 20/22 novembre 2006 LORGANISMO PASTORALE CARITAS.
Verso dove dobbiamo andare
Annuncio e Catechesi per la vita cristiana
È LORA DELLA MISSIONE!. Schema della presentazione 1. Come il Padre ha mandato me… 2. …anchio mando voi. 3. Una pastorale giovanile missionaria.
Pass-wor(l)d Percorso formativo per gruppi adulti Giornate di presentazione dellanno.
Chiara fresca … forte AC Sintesi dei lavori di gruppo
“Andando fate discepoli … “(Mt 28,20)
ARCIDIOCESI DI UDINE UFFICIO DIOCESANO PER LA PASTORALE DELLA FAMIGLIA
e della perseveranza nell’età adulta
Impegnati per il bene comune Spunti dal discernimento delle quindici Diocesi.
Comunità missionarie per la Nuova evangelizzazione
Diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli e Pergola
Ufficio per l’Evangelizzazione e la Catechesi
ASSEMBLEA DIOCESANA Sant’Andrea di Conza 22 giugno 2013.
La pastorale delliniziazione cristiana nelle parrocchie.
IL PROGETTO DIOCESANO LA PRIMA EVANGELIZZAZIONE
Testimoni di Cristo, oggi.
Arcidiocesi di Monreale
Progettazione I. R. C. Scuola dell’infanzia Maria s. s
Intervento di don Luciano Meddi al Convegno Catechistico della diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno. Domenica 22 aprile 2012 Il catechista costruttore.
la catechesi dell’iniziazione cristiana oggi?”
Lezione 3. I contenuti del Primo annuncio
Incontro Operatori Pastorali della Val Freddana Sud-Est 14 Febbraio 2013 Essere Cristiani e Chiesa in un Territorio: Insieme LObbiettivo: Fare Comunità
Sacramento della Iniziazione cristiana
Nuova I.C.F.R. Riscoprire la bellezza del Cristo accompagnando i nostri figli sul cammino dell'iniziazione cristiana.
QUESTA E' LA NOSTRA FEDE.
PER UNA INIZIAZIONE CRISTIANA
ITINERARIO PER L’INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI GIA’ BATTEZZATI
Roma / parrocchia S. Rita 15 giugno 2013 In Missione per una chiesa ‘estroversa’ di p. Pasquale Castrilli OMI.
Libertà e Salvezza Temi teologici nell' IRC
Che cosa significa evangelizzare?
Ordine Francescano Secolare d’Italia
Orientamenti per l’annuncio e la catechesi in Italia Diocesi di Frosinone – Veroli – Ferentino «C AMMINIAMO INSIEME CON GIOIA »
ITINERARIO CATECUMENALE DEI RAGAZZI
Laici e adulti nella Chiesa Luciano Meddi, Intervento al modulo formativo Settore adulti di AC 28 giugno 2014.
ORGANISMI DI COMUNIONE ECCLESIALE CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE e
EDUCARE Genitori PREGHIERA Genitori - Fanciulli
I giovani.
Il contributo dell’ACR all’Iniziazione Cristiana
TEMI TEOLOGICI NELLE INDICAZIONI NAZIONALI IRC
Il prete nell’annuncio del Vangelo. Intervento di don Luciano Meddi al percorso di formazione permanente del clero di Velletri-Segni
nella comunità ecclesiale
La missione dell’artista cristiano Nella prospettiva del magistero della Chiesa By don Mimmo Iervolino.
La comunicazione futuro della catechesi? Un rapporto fecondo ma non definitivo Intervento di Luciano MEDDI Al Convegno Internazionale La catechesi nel.
Educare e comunicare la fede oggi l’impegno catechistico in Italia. dal Documento Base a Verona Intervento di Luciano MEDDI – Caserta 24 settembre.
DELL’ INIZIAZIONE CRISTIANA
La dimensione missionaria della catechesi. Radici, sviluppi, prospettive Intervento al convegno AICa Seveso 2015 Luciano MEDDI La catechesi missionaria.
Catechesi dal volto missionario. Rievangelizzare – risvegliare la fede degli adulti Ugento-S.Maria di Leuca novembre 2004.
Parrocchia missionaria. Le trasformazioni n ecessarie Intervento di don Luciano MEDDI all’incontro dei Centri Missionari Piemonte- Valle d’Aosta. Torino.
MONFALCONE 31 GENNAIO 2016 Generare alla fede: genitori protagonisti.
La bellezza e la fatica di essere catechista. DIOCESI DI FORLI’ - BERTINORO.
Ufficio Catechistico Diocesano Cammino di Iniziazione Cristiana.
Rimettere al centro la responsabilità dell'evangelizzazione. Quale idea di evangelizzazione di EG e quali priorità per oggi Intervento di don Luciano Meddi.
Il Background pastorale dell’impegno socio-politico Gli elementi fondamentali del cammino ordinario dell’Iniziazione cristiana condiviso dalla comunità.
L’età (ancora) negata. La responsabilità della comunità cristiana verso i ragazzi. Intervento di don Luciano Meddi Parma 28 aprile 2016.
Transcript della presentazione:

Il primo annuncio nella evoluzione dei documenti dell’episcopato italiano Esperienze di Primo annuncio nella Chiesa di Napoli\1 Luciano Meddi Napoli 27 ottobre

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Scopo Due incontri Avere una mappa della pratica pastorale che chiamiamo “primo annuncio” Comprendere la lista dei problemi teologico-pastorali non risolti Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Sommario L’evoluzione dei documenti: il vocabolario della evangelizzazione Ri-evangelizzare l’Italia (1970-1985): Il tema missionario in Evangelizzazione e sacramenti Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia: la prospettiva catecumenale Il Primo Annuncio: elementi di sintesi Problemi e Interrogativi sul tema Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

L’evoluzione nei documenti Il cammino della coscienza ecclesiale (e le sue resistenze!)

L’evoluzione nei documenti Il cammino della coscienza ecclesiale Un vocabolario complesso che indica una evoluzione di significati I documenti privilegiati sono: Evangelizzazione e sacramenti 1973 Evangelizzazione e testimonianza della carità 1990 L'iniziazione cristiana 1. Orientamenti per il catecumenato degli adulti L'iniziazione cristiana 1997 Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia, 2001, L'iniziazione cristiana. 3.Orientamenti per il risveglio della fede e e il completamento dell’iniziazione cristiana in età adulta, 2003 Il volto missionario delle parrocchie in un mondo che cambia. Nota pastorale  , 2004 Questa è la nostra fede. Nota pastorale sul primo annuncio del Vangelo, 2005, 15 maggio “Rigenerati per una speranza viva” (1 Pt 1,3): testimoni del grande “sì” di Dio all’uomo. Nota pastorale dell’Episcopato italiano dopo il 4° Convegno Ecclesiale Nazionale, 2007 Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

L’evoluzione nei documenti Il cammino della coscienza ecclesiale Un vocabolario complesso che indica una evoluzione di significati L’uso del termine evangelizzazione si mantiene costante nei documenti. Una volta si usa rievangelizzazione (ETC 26). Il termine Prima Evangelizzazione viene utilizzato complessivamente 12 volte e prevalentemente in 1IC (6 volte). 25 volte i documenti consultati utilizzano il termine Nuova evangelizzazione (inaspettatamente la prima volta è in EM, 1977; ma la prevalenza è in La nota dopo Palermo, 11 volte). Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

L’evoluzione nei documenti Il cammino della coscienza ecclesiale Un vocabolario complesso che indica una evoluzione di significati Fino al 1985 si usa solo evangelizzazione PA appare la prima volta appare in La Chiesa Italiana dopo Loreto (1986, n. 52) ma in chiave di missio ad gentes). Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

Ri-evangelizzare l’Italia Il tema missionario in Evangelizzazione e sacramenti

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Ri-evangelizzare l’Italia Il tema missionario in Evangelizzazione e sacramenti Il documento vuole dare risposta (la scelta fondamentale, nn. 21-25) alla situazione di secolarismo e secolarizzazione, il vangelo ridotto a liberazione umana, la dissociazione fra evangelizzazione e sacramenti nell'azione pastorale (Il fenomeno della secolarizzazione e le sue conseguenze, nn. 4-20) attraverso la riconsiderazione del rapporto\ connessione tra Parola e Sacramento (26-31). Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Ri-evangelizzare l’Italia Il tema missionario in Evangelizzazione e sacramenti ES 1973 desidera riportare nella pastorale il primato della evangelizzazione (n. 62) e come proposta principale chiede di riorganizzare la pastorale nella prospettiva della dimensione catecumenale o catechesi permanente (82-90). Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Ri-evangelizzare l’Italia Il tema missionario in Evangelizzazione e sacramenti Ma chiede anche: che l’omelia sia centrata sul messaggio cristiano (69); che si realizzino nuove forme di predicazione (specie la revisione di vita, 73ss); un rinnovamento della struttura educativa: catechesi per la vita cristiano (79) e lo sviluppo della promozione umana (81). Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Ri-evangelizzare l’Italia Il tema missionario in Evangelizzazione e sacramenti Un vocabolario complesso che indica una evoluzione di significati in ETC, 1990 al n. 31 insieme con prima evangelizzazione come [=motivo] risposta alla opposizione culturale alla chiesa, alla insufficienza della pastorale di sola religiosità popolare e come risposta alla situazione di pluralismo culturale e ora in misura crescente anche etnico e religioso perché è venuta meno un’adesione alla fede cristiana basata principalmente sulla tradizione e sul consenso sociale. Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia La prospettiva catecumenale nella pastorale ordinaria

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia La prospettiva catecumenale nella pastorale ordinaria La nota sulla IC degli adulti, 1997 Lo scopo della nota è ripensare il modo di “fare i cristiani” prendendo come modello il catecumenato antico. Questo prevedeva 4 passaggi formali e quindi 4 attività pastorali conseguenti: il primo annuncio, la catechesi catecumenale, la celebrazione pasquale e la mistagogia. Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia La prospettiva catecumenale nella pastorale ordinaria La nota sulla IC degli adulti, 1997 PA è qui definito: “il primo annuncio di Cristo, morto e risorto, per suscitare la fede, quale adesione a lui e al suo messaggio di salvezza nella sua globalità” e include anche un richiamo essenziale alla morale cristiana, alla vita spirituale, alla Chiesa; non può prescindere dall’ascolto e approfondimento della parola di Dio (n. 50); Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia La prospettiva catecumenale nella pastorale ordinaria La nota sulla IC degli adulti, 1997 Il PA richiede una attività pastorale specifica della parrocchia: essa è chiamata a “promuovere un’adeguata azione missionaria per testimoniare la vita cristiana, incontrare quanti sono lontani dalla fede e avvicinarli a Cristo, aiutare quanti manifestano propensione per la scelta cristiana a muovere i primi passi nella fede. La cura pastorale si rivolge ad ogni simpatizzante per offrire un’accoglienza sincera e fraterna, fatta di calore umano, di attenzione alla vita e alla storia personale di ognuno, di ascolto e rispetto dei problemi e degli interrogativi di ogni persona, di proposta evangelica coraggiosa e convincente, ma anche di attesa paziente” e una “particolare attenzione si richiede in questa fase alla cultura e alla religione da cui il simpatizzante proviene” (n. 56) Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia La prospettiva catecumenale nella pastorale ordinaria Gli orientamenti del 2000 Il PA è richiesto per la secolarizzazione e il carattere multietnico e multiculturale della società È diretta ai lontani ai praticanti metodo: valorizzare “quei momenti in cui le parrocchie incontrano concretamente quei battezzati che non partecipano all'eucaristia domenicale e alla vita parrocchiale” Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia La prospettiva catecumenale nella pastorale ordinaria La Terza nota IC per i risveglianti il PA è il “vangelo di Dio” la notizia più sorprendente che mai sia stata proclamata sulla terra è il “primo annuncio”, o chèrigma, di Gesù e contiene due messaggi fondamentali”: l’amore gratuito di Dio a cui corrisponde la conversione e la fede dell’uomo” (n. 19 l’annuncio) Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia La prospettiva catecumenale nella pastorale ordinaria La Terza nota IC per i risveglianti Pastoralmente il PA richiede che sia “preceduta da un’attenta e delicata opera di dialogo e di ascolto, allo scopo «di suscitare la ricerca della verità o di raccogliere la domanda di chi è in ricerca, per aiutare la persona nel discernimento di che cosa cerca» (cf, EN 27) nella logica della illuminazione della esistenza: il PA “è sorgente di speranza e di libertà per ogni uomo” (n. 23) Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia La prospettiva catecumenale nella pastorale ordinaria Il Volto missionario della parrocchia 2004 perché oggi siamo in mezzo a pervasivi processi di scristianizzazione, che generano indifferenza e agnosticismo. dimensione dell’accoglienza iniziative organiche di proposta del messaggio cristiano la risorsa costituita dalle ricchezze di arte continuare a intessere il dialogo tra fede e cultura Dialogo interreligioso Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia La prospettiva catecumenale nella pastorale ordinaria Questa è la nostra fede!, 2005 a chi? Destinatari (cf. Presentazione) perché cresce il numero delle persone non battezzate o che debbono completare l’iniziazione cristiana, perché molti battezzati vivono come se Cristo non esistesse; anche in quanti ripetono i segni della fede, non sempre alle parole e ai gesti corrisponde un’autentica e concreta adesione alla persona di Gesù Salvatore”. Dunque ai battezzati, a coloro che devono concludere la IC, ai lontani e agli stessi credenti. Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia La prospettiva catecumenale nella pastorale ordinaria Questa è la nostra fede!, 2005 cosa è? Il PA ha per oggetto il Cristo crocifisso, morto e risorto, in cui si compie la piena e autentica liberazione dal male, dal peccato e dalla morte; ha per obiettivo la scelta fondamentale di aderire a Cristo e alla sua Chiesa; quanto alle modalità deve essere proposto con la testimonianza della vita e con la parola e attraverso tutti i canali espressivi adeguati, nel contesto della cultura dei popoli e della vita delle persone. (n. 6). Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia La prospettiva catecumenale nella pastorale ordinaria Questa è la nostra fede!, 2005 come? Il n. 9 afferma: “la testimonianza della vita cristiana è la via privilegiata dell’evangelizzazione, la sua forma prima e del tutto insostituibile Attraverso la testimonianza dei singoli credenti, delle famiglie e delle comunità cristiane, l’amore di Dio va a raggiungere le persone nella loro situazione concreta e le dispone a credere…ma non si può opporre testimonianza di vita e annuncio esplicito…” e perché il PA ha come scopo la fede in Cristo e nella Chiesa. Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia La prospettiva catecumenale nella pastorale ordinaria Questa è la nostra fede!, 2005: soggetti è compito di tutta la comunità: “riguarda innanzitutto la Chiesa in quanto tale… Non c’è bisogno, per il credente, di alcuna forma di investitura che vada al di là dei sacramenti dell’iniziazione cristiana, né di alcuna delega speciale, né di alcuna competenza specifica per comunicare il Vangelo nella vita ordinaria: l’impegno dell’evangelizzazione non è riservato a degli “specialisti”, ma è proprio di tutta la comunità” (18). . Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia La prospettiva catecumenale nella pastorale ordinaria Questa è la nostra fede!, 2005: metodo L’annuncio avviene nelle varie forme di azione pastorale: vanno promosse forme occasionali (sia a livello personale che in forma pubblica e collettiva (n. 19) che forme organiche di azione pastorale per le quali si dovrà tener conto della struttura del primo annuncio, dell’età e delle situazioni dei destinatari, nonché delle risorse comunicative della pedagogia della Chiesa Il n. 23 è dedicato ad alcune occasioni particolari per il primo annuncio: La preparazione al matrimonio e alla famiglia, l’attesa e la nascita dei figli, la richiesta di catechesi e degli altri sacramenti per i figli le situazioni di difficoltà delle famiglie, il contesto delle migrazioni e il contesto mediatico. . Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia La prospettiva catecumenale nella pastorale ordinaria In sintesi: due prospettive PA per rispondere alla secolarizzazione e opposizione alla chiesa PA per riqualificare la qualità di vita (testimonianza) della comunità e renderla capace di servire il Regno Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

Il primo annuncio Elementi di sintesi

Il primo annuncio Elementi di sintesi Perché? La situazione missionaria: indifferenza, secolarizzazione, opposizione alla chiesa, società multiculturale e multireligiosa La qualità della fede della comunità e della sua testimonianza Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

Il primo annuncio Elementi di sintesi Perché? Cosa è? L’annuncio essenziale o fondamentale proprio del primo momento della pastorale missionaria (evangelizzazione, catechesi, celebrazione, mistagogia) e del cammino di fede Composto degli elementi centrali della fede cristiana: Gesù Cristo morto e risorto, speranza dell’uomo Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

Il primo annuncio Elementi di sintesi Perché? Cosa è? A chi? Non credenti A chi è sensibile o chiede il battesimo Ai lontani Ai praticanti stessi Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

Il primo annuncio Elementi di sintesi Perché? Cosa è? A chi? Chi? La comunità in quanto tale I singoli battezzati Animatori specifici Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

Il primo annuncio Elementi di sintesi Perché? Cosa è? A chi? Chi? Come? Testimonianza di vita e qualità della comunità Accoglienza e relazione interpersonale Suscitare domande sul senso o significato della vita Annuncio e dialogo Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

Il primo annuncio Elementi di sintesi Perché? Cosa è? A chi? Chi? Come? Dove? Azione occasionale Azione organica: Trasformazione delle pastorali ordinarie Omelia e predicazione Azioni e attività culturali Azioni artistiche (Religiosità popolare) Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

Il PA dipende dalla interpretazione che si da ad alcuni elementi Problemi! Il PA dipende dalla interpretazione che si da ad alcuni elementi

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Interrogativi! Il PA dipende dalla interpretazione che si da ad alcuni elementi Chiarimento sui destinatari La nostra situazione è post-cristiana! Non tutti devono entrare in chiesa La qualità testimoniare della comunità È condizione previa! Essa non è questione morale, ma cristologica Il valore della pratica messianica Prima della fede in Gesù presentare la fede in Gesù L’annuncio del Regno ha un valore prioritario Il concetto di salvezza è plurale! Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com

www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com Interrogativi! Il PA dipende dalla interpretazione che si da ad alcuni elementi Il PA ha una pluralità degli scopi Testimoniare l’amore di Dio Trasformare il mondo Sviluppare la propria spiritualità Credere in Gesù Costruire la chiesa L’inculturazione necessaria Destrutturale le precomprensioni Nuovi temi per dire la speranza Annuncio e…ascolto Nel PA Dio ci parla attraverso gli altri e arricchisce la tradizione della chiesa Meddi Luciano www.aesp,it www.aespblog.wordpress.com