INTERAZIONE TRA FATTORI COGNITIVI, PSICOEMOTIVI ED AFFETTIVI NELL'APPRENDIMENTO SCOLASTICO
"vuoto di memoria" - errori di ritenzione e riproduzione quando siamo sotto stress - scarsa produttività quando abbiamo qualche problema - "aver la testa tra le nuvole"… Conseguenze negative sul versante scolastico Diminuita prestazione scolastica - variazione del livello di produttività - abbandono scolastico - aumento dei disturbi psicologici e comportamentali. Contributi teorici: Psicologia cognitivo-comportamentale (cognitivismo) Psicologia clinica e Psicologia sociale esperienza comune di :
Interazione tra aspetti neurobiologici e psicologici Il pensiero e la conoscenza nasce e si sviluppa dalla percezione e utilizzo di oggetti che diventano la base dell'apprendimento, favorendo l'acquisizione dell'esperienza. elementi neurobiologici - connessioni neurologiche Ogni apprendimento/esperienza avviene all'interno di relazioni con altre persone, connotata quindi da emozioni ed affetti che favoriscono o inibiscono il processo. elementi psicologici
La conoscenza e l’interferenza delle emozioni Il dato percettivo e la soggettività interpretativa (l’oggettività e la soggettività) la memoria e la rimozione il pensiero logico-causale e i significati soggettivi (interiorizzazione di schemi, regole, valori) il comportamento esterno ed il mondo interno (inconscio) la manipolazione delle conoscenze (es. informazione)
TIPI DI APPRENDIMENTO Accrescimento: è la codificazione di nuove informazioni su schemi già preesistenti(Kunks, immagini, simboli, concetti, regole) Sintonizzazione: uno schema già esistente viene lentamente modificato in modo da adattarsi sempre meglio al tipo di situazione a cui si applica. (es. modificazione abitudini dopo il matrimonio). Strutturazione: processo di creazione di schemi nuovi, quando uno schema vecchio si rileva inadeguato. E’ la modalità che caratterizza la “scoperta”.
Curva di apprendimento e ritenzione Più del 50% del materiale appreso viene dimenticato nella prima ora successiva all'apprendimento La curva di ritenzione varia a seconda del materiale impiegato nella fase di apprendimento
Relazione tra ansia e prestazione Legge di Yerkes –Dodson
Influenza degli aspetti psicoemotivi e psicologici Affinchè il processo di apprendimento proceda positivamente è necessario che il grado di angoscia sotteso alle esperienze negative sia sufficientemente contenuto, altrimenti esso agisce come interferenza al processo mentale. Bowlby: "la fatica di pensare" timore di far riaffiorare pensieri o associazioni negative di situazioni traumatiche o conflittuali (es. bambino adottato). Processo di conoscenza e fantasia di distruzione sono strettamente collegati.
rapporto tra depressione e apprendimento - attitudine di restare impotenti di fronte a nuove situazioni (compiti e nuove conoscenze). - percezione di "vuoto" e "rallentamento”. - sentimenti di tristezza, infelicità, autosvalutazione, ritiro sociale. inibizione intellettiva su base psicogena Limitazioni di prestazione sia cognitive che operative collegate a situazioni particolarmente stressanti e continuative nel tempo. Alcuni ragazzi presentano una inibizione in molti settori, altri in situazioni circoscritte (disarmonia cognitiva) Ragazzi inibiti, apatici, ripetitivi, passivi Difficoltà nell'uso delle funzioni logiche e dell'analisi critica In adolescenza troviamo associate disturbi della condotta
Influenze psicoemotive in adolescenza l'identità: "Come mi vedo io - come mi vedono gli altri” il rapporto con il sé corporeo - con l’altro sesso il conflitto con i genitori e gli altri adulti l’amicizia, l’innamoramento e l’amore influenze del gruppo alla pari motivazione allo studio/ al lavoro altri interessi extrascolastici
Influenza socio-culturale sull'apprendimento Importanza del contesto in cui l'apprendimento avviene: interazione tra bambini, con l'insegnante, interazione sociale ed ambientale Pressioni e condizionamenti familiari ed ambientali - Apprendere a scuola e fuori - l'apprendimento a scuola è essenzialmente individuale, mentre quello esterno di solito è condiviso. - l'apprendimento nel mondo lavorativo è interattivo in cui i risultati del singolo influenzano il sistema. - l'apprendimento a scuola è prevalentemente di tipo "cognitivo", mentre all'esterno esso è contestualizzato, sostenuto o inibito dalla presenza degli altri ed implica più funzioni
IL CLIMA DELLA CLASSE Importanza dell'organizzazione del lavoro (rigida, caotica, ordinata, flessibile) clima affettivo (caldo, asettico, sospettoso, autoritario…) interazione fra i compagni (leader positivo, negativo, l’aggressività, i sottogruppi…)
L'INSUCCESSO SCOLASTICO L'insuccesso scolastico può essere dato da motivazioni negative verso l'attività scolastica, da relazioni interpersonali difficoltose, da reazioni verso l’ambiente: - scarsa motivazione allo studio da parte dei familiari - rinforzi negativi al lavoro scolastico - continui insuccessi - carenze in alcune aree - contestazione, ribellione verso i genitori - legame tra insuccesso-abbandono scolastico e condotte devianti