Elisione, troncamento e apocope

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Un Don per amico La storia di Don Luigi Palazzolo.
Advertisements

INCONTRO GENITORI “PRIMA COMUNIONE” MARZO 2009
Le parti del discorso Criterio morfologico Criterio sintattico
GLI ATTRIBUTI E LE APPOSIZIONE
Gli articoli determinativi e indeterminativi
G rammatica italiana per il biennio.
Istituzioni di linguistica
LE PAROLE LATINE Un elemento fondamentale delle parole latine è l'accento. In italiano distinguiamo tra sillabe toniche (con accento) e àtone (senza accento).
Il pronome.
Il soggetto Paolo legge Nevica. Ieri Paolo e Laura sono partiti
LA PREPOSIZIONE La preposizione e’ la parte invariabile del
LA SINTASSI Complemento oggetto a cura di Prof.ssa Teresa Di Roberto
Uso di CHE IL PRONOME RELATIVO.
Ripasso di grammatica elementare
Istruzioni per l’uso L’accento Daniela Di Donato.
Come scrivere e studiare all’Università
Strumenti per comunicare (S23) Corso di grammatica italiana 1
Ripasso Predicato nominale e predicato verbale
ATTENTI A NON FARE ORRORI A CURA DI SAVOI ALESSANDRO
L'INFLUENZA DI LUCIO - Ti va di venire con me? - Dove? - Volevo andare a trovare il nostro amico Lucio. - Che gli è successo? - Eh, è influenzato.
Ripasso di grammatica elementare
LE DONNE DI GIACOMO PUCCINI.
Grammaticus racconta…. Caro bambino puoi riconoscerti come principe o principessa con tutti i suoi amici. Ti muoverai con laiuto del sole nel tempo.
Ciao Bella Persona !                         
Discipline linguistiche
Qualche volta ti hanno detto che sei una persona speciale?
ipertesto della prof.ssa Maria Grazia Desogus
Libro FORZA1 Forza 1 è un libro per gli amanti della lingua Italiana, livello A1 e A2, per principianti e persone che vogliono praticare l’Italiano.
(dal greco ORTHOS, ‘corretta’
Ciao Bella Persona !                         
Ciao Bella Persona !                         
POSSESSIVI *aggettivi e pronomi*.
IL VERBO PIACERE.
L’ortografia.
Trucchi e dritte grammaticali
I pronomi personali complemento
28 Dicembre 2007 Festa degli Innocentini
…quel giorno è Natale!. Quando al mattino ti svegli con il desiderio di fare del bene agli altri…
Occhiali nuovi Non vedo molto bene da vicino, Signore. Almeno le cose che mi riguardano: i miei errori, i miei difetti. Mentre inquadro benissimo.
Le preposizioni Le preposizioni sono parole invariabili che, poste davanti a nomi, aggettivi, pronomi, infiniti di verbi, li mettono in relazione con.
Benvenuti in I TALIA ! !. World Languages Department ITALIANO 121 FALL 2010 Prof.ssa Ornella De Stavola B e E x c e p t.
ITL1121 ITL112 ELEMENTARY ITALIAN II Andrea Fedi.
Grammatica italiana per il biennio.
L’articolo.
Sintassi della frase 2. Il soggetto
IL FIORE E... LA FARFALLA.
Una piccola storia.
QUINTA DOMENICA DI QUARESIMA
Inno di lode a Dio. Inno di lode a Dio GESU’ TU SEI UN AMICO DAVVERO SPECIALE LA DOMENICA MATTINA HAI SEMPRE UN SACCO DI COSE BELLE DA DIRE PROPRIO.
10. Complementi di specificazione, partitivo, denominazione
“La mia mamma è generosa. All’Angelo ha detto un “SI” così grande che ha cambiato la storia del mondo”
Il gatto DORME I miei nonni DORMONO Il soggetto è un sintagma nominale che determina numero e persona del verbo. Mette a tema un certo argomento. Valori.
La trascrizione fonetica
Suoni e lettere dell’italiano
Elementi di linguistica italiana. Le strutture dell italiano.
Le parti del discorso A cura della Prof.ssa Maria Isaura Piredda.
Apostrofo: regole d’uso nell’italiano scritto
Linguistica diacronica Vocalismo marzo: Cuore 29 marzo: Anonimo veneziano 12 aprile: Un borghese piccolo piccolo 10 maggio: sostiene Pereira 24.
Come la matematica, anche la lingua italiana non è un optional … ha le sue regole.
I pronomi, gli avverbi, le congiunzioni
MODI INDEFINITI DEL VERBO
Numerali composti con uno Patrizia Petricola. Free Powerpoint Templates Page 2 1. Forme di uno L’aggettivo uno è il primo numerale ordinale. È l’unico.
COME SI SCRIVE? Errori ortografici più comuni in italiano!
Fonologia e ortografia: suoni e segni della lingua italiana
A cura di Ilaria Bianchini
regole d’uso nell’italiano scritto
Il troncamento Il troncamento è la soppressione di una vocale, di una consonante o di una sillaba alla fine di una parola. Es. gran buon amico *anziché.
L’ACCENTO E L’APOSTROFO PP
Transcript della presentazione:

Elisione, troncamento e apocope ovvero come, quando e perché usare gli apostrofi ipertesto della prof.ssa Maria Grazia Desogus

L’elisione è la caduta della vocale finale atona (cioè senza accento) di fronte alla vocale iniziale di un’altra parola

L’elisione è obbligatoria con gli articoli lo, la e con le preposizioni composte con tali articoli (l’estate = la estate, dell’estate= della estate) l’aggettivo dimostrativo quello (quell’estate) gli aggettivi bello e santo (bell’amico, Sant’Andrea Frius) una articolo indeterminativo (un’anima, un’altra) alcun’altra, nessun’altra ci e come + essere (c’è, com’è, c’erano, com’erano...)

L’elisione è facoltativa con l’aggettivo pronominale questo (quest’estate oppure questa estate) i pronomi lo e la (ma si può usare solo se non esiste dubbio riguardo il genere del nome a cui si riferiscono), ad es. Vidi Giacomo e l’invitai a cena. le particelle pronominali atone mi, ti, si, ci, vi, ne (t’aspettai o ti aspettai, s’alzò o si alzò...)

L’elisione è facoltativa con l’articolo gli seguito da una parola che comincia per «i» (gl’inquirenti o gli inquirenti) la preposizione di (un anello d’argento/di argento, d’amore e d’accordo) la congiunzione anche (ma quasi esclusivamente con i pronomi personali: anch’io, anch’esso...) l’articolo le seguito da parole che cominciano con la vocale «e» (l’erbe o le erbe...)

Il troncamento è la caduta di una vocale finale o di una sillaba in fine di parola (ad es. un uomo, cuor di leone). Quando si verifica? Quando ci sono due condizioni: 1. quandola parola termina con l, r, m, n 2. quando la parola successiva NON comincia con z, gn, ps, x, «s» preconsonantica (cioè prima di una consonante, per es. «strato»)

Il troncamento è obbligatorio con con l’articolo uno e gli aggettivi e pronomi alcuno, nessuno, ciascuno (un anno, alcun altro, ciascun uomo...) con buono (buon animo, buon amico) con quello e bello dinanzi a parola che comincia per consonante (quel signore, bel regalo) con i nomi signore, professore, dottore, ingegnere, cavaliere, frate e suora (signor Rossi, dottor Bianchi, suor Lucia, fra Cristoforo). Questo vale anche in caso di «s preconsonantica»: signor Scotti.

Il troncamento è facoltativo con tale e quale (tal uomo o tale uomo) l’infinito presente in alcune espressioni (aver sonno, voler bene...) amore, bene, fiore, fine, fino, male in alcune espressioni particolari: amor proprio, ben detto, fior di quattrini, fin di vita, fin qui, mal di testa...

L’apocope Si verifica in alcune parole italiane che perdono la vocale o la sillaba finale indipendentemente dall’incontro con un’altra parola. Si ha con le seconde persone singolari dell’imperativo presente (Va’ = vai, Fa’ = fai) o con i sostantivi mo’ (= modo), po’ (= poco). N.B. Le parole fè (fede) e piè (piede) sono accentate e non apostrofate.