Cè un mercato oltre Chiasso? di Giovanni Peresson

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Le attività dellICE a sostegno dellinternazionalizzazione delle imprese italiane Roma, 7 novembre 2012.
Advertisements

Consiglio di Amministrazione 13 gennaio 2009 Presentazione del PROGRAMMA PROMOZIONALE 2009 PROGRAMMA PROMOZIONALE 2009 * * * * * Strategie di intervento,
LE MODALITA’ DI INGRESSO - ESPORTAZIONE
Consorzio Industriale per la Ricerca e le Alte Tecnologie.
TROVARE LAVORO NELLAREA COMMERCIALE LE PROFESSIONI DEL MARKETING IN AZIENDA Torino 28 marzo 2012 Gianluigi Montresor.
Monitor Alimentare DOXA Terza Edizione Primavera 2002 Parma, 9 maggio 2002.
Parma, 4 giugno 2009 Dr. Federico Morais Assemblea Pubbblica Federalimentare Investmenti, Qualità e Innovatione.
Paesi emergenti analisi congiunturale Pavia, 12 marzo 2009 Pavia, 12 marzo 2009.
III Convegno Annuale Della Societa' Italiana Marketing "Il Marketing Delle Medie Imprese Leader Di Mercato Parma, Novembre 2006 Differenziazione.
I mercati dei beni e i mercati finanziari in economia aperta
Chi ci guadagna con i libri? Fonti Aie (associazione italiana editori), ISTAT, McGraw-Hill.
Credibilità Competitività Sviluppo Linee guida per il Dpef
111 Crescita e Mercati MPMI Lecco, 20 Dicembre 2010.
rendicontazione delle Aziende Sanitarie
EVENTO contenuti individuazione informazioni chiave contenuti trasferibili individuazione attività è strumenti messaggio pubblicità promozione ufficio.
Gestione e Marketing delle imprese editoriali Prof. Giuseppe Marchetti Tricamo.
Gestione e Marketing delle imprese editoriali Prof. Giuseppe Marchetti Tricamo.
Lo Studio di Settore uno strumento di equità e trasparenza nel rapporto fisco-contribuente.
Ufficio Studi La subfornitura toscana nei settori tecnici Meccanica, elettronica, plastica e gomma Cristina Marullo Unioncamere Toscana - Ufficio.
Presentazione di Marco Ricchetti Dalmine, 24 ottobre 2007OSSERVATORIOSUBFORNITURA2007.
La distribuzione del libro Master in editoria cartacea e multimediale
2. Il modello esplicativo generale 3. Le applicazioni
LE IMPRESE Leditoria libraria italiana è un universo quantitativamente sempre più articolato: dal 1998 al 2003 sono nate case editrici, con un aumento.
1 Vista dal punto di vista delle case editrici leditoria libraria ci appare agire non su uno, ma su due mercati, uno di acquisizione e uno di destinazione.
Uff. I Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese Ministero degli Affari Esteri La Farnesina e gli strumenti informativi per linternazionalizzazione.
1 Leditoria quotata nel 2010 e nel 1° trimestre 2011 a cura dell' Ufficio studi della Fieg.
MUTUI ALLE FAMIGLIE CARATTERISTICHE E TENDENZE Renato Landoni Presidente Kiron Partner Spa.
Luigi Bidoia Scenari strategici per le imprese italiane produttrici di piastrelle in ceramica Sassuolo, 17 dicembre 2007.
Istituto nazionale per il Commercio Estero LA FACILITAZIONE DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE -UNA VALENZA CRUCIALE E STRATEGICA PER IL MADE I N ITALY Complesso.
PROGETTO MICHAEL Censimento delle collezioni digitalizzate dellAteneo di Trento Convegno "Collezioni digitali di periodici in Italia e in Europa: standard,
La situazione economica della Toscana nel 2011 Il 2011 dal punto di vista di imprese e settori Firenze, 5 giugno 2011 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana.
Linternazionalizzazione delle imprese italiane nellEuropa dellEst Università degli studi dellInsubria.
ePages s.r.l. semplificata
L’export della Regione Marche: struttura, dinamiche e prospettive
Apatam Viaggi_ipotesi di lavoro Urbino_aprile_2011.
1 Leditoria quotata nel 2010 e nel 1° trimestre 2011 a cura del Centro Studi Fieg.
Landamento commerciale tra lItalia e LAmerica Latina Milano, 5 giugno 2013.
Introduzione al confronto internazionale: una possibile strategia per la promozione di aggregazioni di imprese nell'Area Metropolitana Milanese Dario Parravicini.
I FINANZIAMENTI INTERNAZIONALI
Ministero del Lavoro D.G. Osservatorio del Mercato del Lavoro 20/04/ In breve… Con un andamento positivo sono gli indicatori del clima di fiducia.
1 t Dal processo di Bologna allinternazionalizzazione delle Università Maria Sticchi Damiani 2 marzo 2011 Università Politecnica delle.
Lo stato delleditoria in Italia Presentazione del Rapporto 2012 Associazione Italiana Editori Fiera Internazionale del Libro di Francoforte 10 ottobre.
ECONOMIA DEI TRASPORTI E DEI SISTEMI LOGISTICI
Professioni, Titoli, Indirizzi di studio, Competenze & Esperienza Che cosa chiedono le imprese in Emilia-Romagna.
1 Ruben Sacerdoti. 2 Indice dellintervento Presentazione attività RER per la Cina strategia ambiti di attività I dati dellattività Cina del biennio
1. Non di sola arte Viaggio in Italia tra voci e numeri della giovane arte contemporanea Facoltà del Design, Politecnico di Milano, 8 aprile 2008 Giulia.
Area Attività Internazionali ___________________________________________________________________________________ Piano Industriale delle Attività
Evoluzione del rapporto export/import Fonte: Istat, anno 2008 Vernici e adesivi Chimica di base Fibre chimiche Agrofarmaci Altri chimici.
II Indagine sulle imprese high-tech operanti a Genova: struttura, risultati 2007 e prospettive Gennaio 2008.
Giovanni Peresson Il mercato eBook in Italia: Integrazione >>giugno 2012
Un esempio nel settore commerciale
Conoscere l’impresa I CAMBIAMENTI STRUTTURALI DELL’ECONOMIA BRESCIANA E GLI IMPATTI SUL MONDO DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE Intervento Dott. Gianfranco.
Antonio Monaco (Presidente Gruppo ragazzi dell’AIE) Il buco nero delle biblioteche scolastiche. Lettura, e infrastrutture per la lettura, nella scuola.
Un impegno comune per l’editoria piemontese Walter Martiny, direttore editoriale Edizioni del Capricorno.
Congiuntura industriale in Emilia-Romagna
BILANCIO SOCIALE: LINEE GUIDA REGIONALI
IL PROCESSO DI INTEGRAZIONE DEL MERCATO DELLA DIFESA EUROPEO
POLI.design in collaborazione con Innova.com organizza un Master di livello universitario.
La Farnesina a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese
IL BUDGET.
Sulla via della ripresa: l’economia del Piemonte nella relazione annuale dell’Ires Intervento di Vittorio Ferrero.
Milano – Fondazione culturale Ambrosianeum 26 ottobre 2015 Editori e librerie cattoliche. C’è ancora un valore per loro? Workshop Uelci. Giovanni Peresson.
Giornate di informazione sull’offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna Il percorso di istruzione.
IISS“Ettore Bolisani”
Giornata della trasparenza UNIVERSITÀ DI MILANO-BICOCCA Giornata della trasparenza - MILANO, 18 DICEMBRE 2015 Ricerca e Internazionalizzazione Il Rettore.
La nuova opportunità delle Reti d'Impresa Milano, 4 febbraio 2016 Luca De Vita, RetImpresa.
L’ATTIVITA’ STATISTICA DELLA BANCA D’ITALIA (modulo a cura BdI)
0 Presentazione Rapporto 2011 Impresa e Competitività Principali risultati dell’indagine Massimo Deandreis Direttore Generale - SRM Roma, 10 novembre 2011.
Carta, Editoria, Stampa e Trasformazione PIÙ LETTURA, PIÙ COMUNICAZIONE I dati della Filiera Massimo Medugno – Assocarta Claudio Covini – Assografici Roma,
La sfida dell’internazionalizzazione Giovanna Palermo.
Transcript della presentazione:

Cè un mercato oltre Chiasso? di Giovanni Peresson

Diritti di edizione Libri italiani Edizioni facsimile Coedi- zioni Prodotto Finanziario Servizi editoriali e stampa Stampa Parteci- pazioni Area dell import Mappa dei prodotti e dei servizi dellinternazionalizzazione. Comprende la stampa per conto di editori stranieri Packaging

Traduzioni sul totale della produzione adulti e ragazzi. Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Istat Nella produzione di libri per bambini si passa da un titolo su due degli anni 90, tradotto da lingue straniere, a uno su tre oggi.

* Coedizioni con editori stranieri: +55,0% Coedizioni (Totale): +21,1% Il 2% delle novità pubblicate L1% delle novità pubblicate Andamento delle coedizioni con lestero. Aumenta la capacità di proporre coedizioni: competenze, capacità progettuale, partecipazione a fiere internazionali, ecc. Al loro interno di farle con partner stranieri, proponendo progetti editoriali condivisi, ma anche servizi completi fino alla stampa dei volumi per i diversi Paesi partner.

,2% Traduzioni ,8% Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Istat Incidenza delle traduzioni sul totale della produzione La linea di tendenza è di una riduzione sulla produzione libraria italiana di libri tradotti da altre lingue che avevano alimentato i cataloghi editoriali.

Acquisto di dirittiVendita di diritti Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Doxa per Ice Il 90% dei diritti di romanzi comprati dagli editori stranieri sono di autori italiani che hanno «scritto e pubblicato» le loro opere dopo il Narrativa: letà dei libri e degli autori.

Asia 12% export Nord America 4% export Italia Europa 77% export ,7% ,2% ,2% ,3% ,7% ,9% Distribuzione dellexport e dellimport di diritti per area geografica. Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Doxa per Ice (2007)ImportVendita Francia Germania UK Spagna Grecia36109 Paesi scandinavi21715 Polonia4319 Ungheria10150 EU balcanica17395 Russia23192 Altri EU322273

il 10% degli acquisti Titoli acquistati di autori non del Paese della casa editrice. Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Doxa per Ice

% +107% ogni 4 pubblicato in Italia (24,0%) 1 ogni 3 (38,5%) Libri per bambini: andamento dellimport / export di diritti. Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Doxa per Ice

% +107% ogni 4 pubblicato in Italia (24,0%) 1 ogni 3 (38,5%) Libri per bambini: andamento dellimport / export di diritti. Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Doxa per Ice

,8% +80,1% 1 ogni 10 pubblicat o in Italia (12,1%) 2 ogni 10 (18,1%) Editoria darte: andamento dellimport / export di diritti. Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Doxa per Ice

Saggistica: andamento dellimport / export di diritti. Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Doxa per Ice

Le difficoltà a entrare nei mercati di lingua inglese. toli Fonte: Elaborazione Ufficio studi Aie su dati Doxa per Ice Saldo (+/-) tra vendita e acquisto di diritti. Valori in numero di titoli

Conclusioni. Situazioni molto variegate in rapporto a: area geografica con la quale si instaura un rapporto di import-export, il genere di libri e la dimensione delle imprese coinvolte dal fenomeno. le tendenze rilevate nel ciclo precedente di indagine hanno continuato a svilupparsi indicando come siano necessari tempi medi e medio-lunghi perché i fattori di innovazione si esplichino e consolidino come abituale politica dimpresa I Paesi dellexport sono totalmente diversi dai Paesi dellimport. Rapporti tra leditoria italiana e quella di lingua inglese: il mercato anglo-americano è il più grande mercato editoriale al mondo con gli effetti moltiplicativi che unesportazione su questo mercato può avere (è più accessibile a livello internazionale; gli editori di tutti i Paesi leggono più facilmente unautore disponibile in traduzione inglese e dunque la probabilità di vendere ulteriormente lo stesso titolo aumentano in misura decisiva) Allinterno dellEuropa (ma anche dellAsia), la vendita di titoli è estremamente frammentata, con una crescita di importanza dei Paesi centro orientali. Varietà dei titoli esportati. Al di là delle possibili considerazioni su questo o quel segmento produttivo leditoria italiana sembra essere in grado di conquistarsi un suo spazio sul mercato internazionale in una pluralità di generi. Ma anche di altri modi di essere presente sui mercati internazionali: coedizioni, partecipazioni azionarie, distribuzione, servizi editoriali e packaging, stampa, ecc. Nei mercati piccoli (ma in crescita) il rapporto tra i costi connessi alla negoziazione e amministrazione dei diritti (contatti preliminari, firma del contratto, verifica dellaffidabilità dei partner, controllo dei rendiconti provenienti dallestero, spese di recupero crediti, rendicontazione allautore, ecc.) e i ricavi medi ottenibili è meno favorevole. E lo è soprattutto per la piccola editoria.

Una terza variabile riguarda il rapporto tra capacità di esportare e dimensione delle case editrici. La prima aumenta al crescere della dimensione delle imprese. Tuttavia una quota rilevante delle esportazioni di diritti è fatta da editori che vendono pochi titoli lanno (fino a tre), il che significa che stanno sul mercato internazionale senza avere i mezzi per sviluppare strategie di marketing specificamente indirizzate a questo tipo di sfruttamento del catalogo. Ciò nonostante queste imprese sfruttano lesistenza di una domanda di titoli italiani espressa dagli editori stranieri. Politiche di questo genere richiedono risorse maggiori di quelle oggi disponibili oltre che unelevata capacità organizzativa, ma soprattutto necessitano – per essere davvero efficace – della massima collaborazione istituzionale tra i diversi soggetti coinvolti nella promozione del libro italiano allestero, dai privati al Map e Ice, agli Istituti italiani di cultura e al Ministero per i beni e le attività culturali. Daltro canto, è possibile mutuare le tecniche promozionali – sia pure con i dovuti adattamenti – da altri settori, in particolare il cinema, e/o ampliare le iniziative di promozione fino a comprendervi diverse industrie culturali. Il principale punto critico – forse ancor più della necessità di reperire le risorse necessarie – rimane quello del coordinamento di iniziative la cui efficacia è direttamente proporzionale alla capacità di fare massa critica e quindi di coinvolgere più soggetti, pubblici e privati. Conclusioni.