Fecchio Alberto Ex Direttore dell’INAIL di MN. Studioso della storia dell’arte ed in particolare di quella di Mantova. Pittore, per lo più acquerellista. Da tempo immemorabile volontario del Club delle tre età di Mantova, Sezione Culturale. Presenterà “La storia della Cattedrale (San Pietro ) ed i personaggi coinvolti nella sua vicenda storica: Giulio Romano (Il Pippi), il Cardinale Ercole Gonzaga, ed il venerabile Francesco Gonzaga a cui è dedicato i Museo Diocesano. A integrazione del tema principale sarà illustrata Piazza Sordello che fa da cornice a questo Interessantissimo tempio.
La Cattedrale vista di fianco con i suoi diversi stili architettonici
Palazzo Ducale “La cacciata dei Bonaccolsi” Domenico Morone
Il frontale
Interno – La navata centrale -
Interno – La cupola -
CAPPELLE DI DESTRA La 1° è dedicata a Sant'Eligio raffigurato nella pala d'altare nell'atto di compiere un miracolo, di rilievo la cancellata settecentesca in ferro battuto donata dalla corporazione dei fabbri cittadini; tra la I° e la II° vi è un sarcofago paleocristiano ( IV°-V°sec.) Fu utilizzato in epoca successiva per contenere la salma di San Giovanni Bono poi traslato nella cappella dell'Incoronata. La 2° chiamata del Crocifisso (dalla Pala dell'altare. Interessante il paliotto in marmo del XIV° sec. che raffigura S.Antonio Abate e Guido Gonzaga che presenta alla Vergine il massaro dei mercanti.- Nella 3° Una tela settecentesca che raffigura la Madonna con il Bambino e i Santi Francesco, Chiara e Bernardino Cappelle a Destra
La Sagrestia L'attuale sacristia e l'adiacente Cappella dell'Incoronata sono gli ambienti più antichi del complesso del Duomo con presenze murarie del XII sec. Tra il 1480 e il 1488 furono eseguiti lavori nella chiesa di S.Maria dei Voti che comprendeva anche l'attuale sacristia e la cappella. Sono databili a questa epoca i decori delle vele e le volte a crociera: una trama di girali vegetali a monocromo su fondo giallo inquadrano tondi incorniciati da ghirlande in cui vi effigiate scene di vita della Madonna. Tali di decori, sicuramente di scuola Mantegnesca sono ripresi poi dallo stesso Maestro nella Chiesa della Vittoria edificata nel 1496. Nel 1567 la navata dell'antica chiesa divenne sacristia della Cattedrale vi fu inserito l'altare con ancona dipinta nel 1685 dal Donzelli. Gli armadi, in noce sono della seconda metà del '600, contengono paramenti sacri ricavati dalle vesti delle dame Gozaga. Nella parete a sinistra vi sono i sarcofagi del Card. Ercole Gonzaga e del fratello Ferrante. Sacristia