LA TERAPIA FARMACOLOGICA E LE RESPONSABILITA' DEGLI INFERMIERI.

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LA TERAPIA FARMACOLOGICA E LE RESPONSABILITA' DEGLI INFERMIERI

Terapia (therapéia da therapon: servire, essere utile) “ciò che cura……” intervento mirato personalizzato volto a migliorare la salute dell’individuo

Farmaco (pharmacon) sostanza con proprietà terapeutiche

RESPONSABILITA’ DEGLI INFERMIERI 1 “… Il campo proprio di attività e di responsabilità delle professioni sanitarie….. è determinato dai contenuti dei decreti ministeriali istituiti dai relativi profili professionali e dagli ordinamenti didattici dei rispettivi corsi……. nonché dagli specifici codici deontologici……. (Legge 24 febbraio 1999 n.42)

RESPONSABILITA’ DEGLI INFERMIERI 2 L’infermiere: garantisce la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche…. (D.M. 739/14 settembre 1994) si assume la responsabilità dell’esercizio delle abilità cognitive e tecniche che dimostra… (codice deontologico)

RESPONSABILITA’ DEGLI INFERMIERI 3 NON SOMMINISTRARE FARMACI SCONOSCIUTI!!! Conoscere i farmaci : effetti (terapeutici e collaterali), modalità di somministrazione e conservazione Valutare le condizioni cliniche del paziente e la loro evoluzione Monitorare gli effetti dei farmaci rilevando precocemente eventuali effetti indesiderati Informare i pazienti ed educare alla gestione della terapia

RESPONSABILITA’ DEGLI INFERMIERI 4 Prescrizione del medico: richiedere chiarimenti se dubbia se permangono dubbi su appropriatezza consultare capo sala /colleghi esperti possibilità di rifiutare la somministrazione, sapendo sostenerne le motivazioni, se pericolo per la sicurezza del paziente

RESPONSABILITA’ DEGLI INFERMIERI 4 Diritti dei pazienti conoscere tipologia ed effetti dei farmaci che assume ricevere una somministrazione sicura ed appropriata rifiutare i farmaci (il medico deve essere informato)

NORME DI SICUREZZA 1 LA REGOLA DELLE 5 / 6 “G” Giusto paziente Giusto farmaco Giusta dose Giusta via di somministrazione Giusto orario di somministrazione Giusta registrazione

NORME DI SICUREZZA 2 POSSIBILI ERRORI Farmaco prodotto in dosaggi diversi Scelta del farmaco non corretto (es.: farmaci con nomi simili, sostituzioni tra farmaci con diversi nomi commerciali… ) Prescrizione scorretta, incompleta…. Farmaci somministrati da persona diversa da chi li ha preparati Trascrizioni errate ……… routine e "giri " o assistenza competente?

NORME DI SICUREZZA 3 Alcune altre regole".... verificare la chiarezza di ogni prescrizione rispettare le “ 5 /6 regole con la G” verificare se allergie non somministrare soluzioni non limpide (occorre sapere come abitualmente si presenta quel farmaco) non somministrare farmaci prelevati da contenitori non sigillati, non etichettati o con indicazioni illeggibili verificare scadenze farmaci e loro corretta conservazione verificare capacità del paziente per decidere grado di autogestione (prevenire “dimenticanze”) verificare se problemi di deglutizione e aiutare la persona per la somministrazione orale non somministrare farmaci preparati da altri documentare con precisione l’avvenuta o mancata somministrazione comunicare tempestivamente al medico eventuali errori (per “rimediare” il tempo può essere prezioso….)

FATTORI CHE INFLUENZANO L’AZIONE DEI FARMACI età modificazioni fisiologiche legate all’età (es.:diminuzione motilità gastrica e intestinale) o alterazioni dovute a patologie croniche (es.: insufficienza renale, epatica...) peso/altezza dosaggio in relazione a parametri antropometrici sesso differenza tessuto adiposo e acqua e liposolubilità/idrosolubilità farmaci fattori genetici idiosincrasia: risposta diversa da quella attesa

FATTORI CHE INFLUENZANO L’AZIONE DEI FARMACI ora di somministrazione ad esempio somministrazione a stomaco vuoto funzionalità organi e apparati effetti da accumulo per insufficienza renale o epatica alterata distribuzione ai tessuti per insufficienza cardiocircolatoria stato psicologico specie per farmaci psicoattivi (accettazione, fiducia negli operatori…)

ACCERTAMENTO Iniziale sul paziente storia farmacologia farmaci assunti a domicilio ed eventuali problemi allergie o altri effetti non desiderati della terapia storia clinica: anche per individuare rischi (tossicità, difficoltà di assunzione…) gravidanza/ allattamento

ACCERTAMENTO Prima /durante /dopo la somministrazione avere chiarezza sulla terapia “complessiva” del paziente verificare relazioni tra terapia e dieta/liquidi (es.: insulina, diuretici) valori esami di laboratorio: da cui dipendono prescrizioni di farmaci o modificazioni del dosaggio accertamento fisico: capacità di deglutizione, massa muscolare, accessi venosi, motilità gastrointestinale, parametri vitali, funzionalità organi e apparati per monitorare efficacia terapia e/o effetti indesiderati conoscenze/compliance del paziente alla terapia

quale collaborazione con il medico?

LA PRESCRIZIONE nome del paziente ( o cartella clinica personale) nome del farmaco e dosaggio quantità forma farmaceutica frequenza via di somministrazione (talvolta implicita) in alcuni casi tempo di somministrazione (per 3 gg) firma del medico Lasix 25 mg 1 cp x 2 (per os)

TIPI DI PRESCRIZIONE permanente (salvo modifiche) “al bisogno” (discrezionalità infermiere) “singola” (una tantum) d’urgenza telefonica o verbale (in seguito registrata su documentazione)

SISTEMI DI DISTRIBUZIONE DEI FARMACI Dalla farmacia  agli armadi  al carrello dei farmaci….. Dosi individuali giornaliere (collaborazione farmacista- infermieri)  parziale autosomministrazione

SISTEMI DI DISTRIBUZIONE DEI FARMACI Autosomministrazione  contenitori individuali (specie per alcuni farmaci da assumere immediatamente al bisogno) Le possibilità di scelta ....tra controllo totale e autogestione...