Facoltà di Psicologia Università degli Studi di Firenze Aprile 2006 Percezione temporale Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Facoltà di Psicologia Università degli Studi di Firenze Aprile 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Come ricorderete, si può dimostrare che nel corso degli anni le prove a favore di una organizzazione di tipo modulare (caratteristiche diverse dello stimolo visivo sono analizzate da strutture separate) del sistema visivo sono, a livello fisiologico, andate a crescere costantemente Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Recentemente poi questa proposta è stata estesa sino a livello percettivo con la proposta da parte di Zeki e Bartels del’esistenza di MODULI PERCETTIVI che contribuiscono in maniera individuale alla genesi dell’esperienza percettiva cosciente! Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Curiosamente poi si evince che in letteratura c’è un numero sempre crescente di indizi che indicano la percerzione del MOVIMENTO come più lenta di quella di altre caratteristiche dello stimolo come FORMA e COLORE Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Nelle lezioni passate abbiamo visto che Nishida e Johnston hanno messo in dubbio l’utilità di analizzare le differenza relativa nei tempi di elaborazione di vari features channels usando stimoli in rapida oscillazione Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Va però ricordato che Aymoz e Viviani in un precedente lavoro avevano usato singole transizioni (che Nishida e Johnston dichiarano non in grado di creare asincronie percettive) confermando il dato che l’elaborazione del movimento è più lenta di quella di colore e forma. Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Il primo scopo di questi autori è allora quello di verificare se le differenze nei tempi di elaborazione fra i canali di movimento e colore e forma sono reali o no e poi di verificare se colore e forma sono analizzate allo stesso tempo oppure no! Percezione Temporale 2006
Christelle Aymoz and Paolo Viviani Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Perceptual asynchornies for biological and non-biological visual events Christelle Aymoz and Paolo Viviani Vision Research 44 (2004) 1547-1563 Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Esperimento 1: Colore: Rosso/ Verde (isoluminanti) Forma: Cerchio/ Quadrato (stessa superficie) Movimento: Statico/ In moto dal centro verso l’angolo in alto a destra (velocità costante 9.5 deg/s) Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Esperimento 1: Cambio di attributo è contemporaneo per entrambe le features ma il soggetto non lo sa!!! Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Esperimento 1: Il compito dei soggetti era dire quale delle due transizioni era avvenuta più in prossimità (temporale) rispetto al suono la cui fase temporale rispetto alle transizioni (Il DELTA nella figura) cambiava continuamente Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Esperimento 1: La logica dell’Esperimento 1 (ma anche dei successivi) S1 S2 S3 S4 S5 Movement Colour Physical onset Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Risultati Esperimento 1: Probabilità di rispondere cambio forma più vicino al suono Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Risultati Esperimento 1: Probabilità di rispondere cambio colore più vicino al suono Max probabilità di inversione indica la differenza nel duty cycle fra i due attributi!!! Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Risultati Esperimento 1: Probabilità di rispondere cambio forma più vicino al suono Max probabilità di inversione indica la differenza nel duty cycle fra i due attributi!!! Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Il modello per i dati dell’ Esperimento 1: Si considera i ritardi con cui il cambio dell’attributo 1 A1, dell’attributo 2 A2 e del suono S sono percepiti come tre variabili con una probabilità di densità Gaussiana (pdf) Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Il modello per i dati dell’ Esperimento 1: Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Le asincronie temporali così come derivate dai risultati dell’Esperimento1: Il ritardo della percezione di COLORE rispetto a quella della FORMA risulta essere uguale a: 28 ms Ma la varianza era doppia per colore Il ritardo della percezione di MOVIMENTO rispetto a quella del COLORE risulta essere uguale a: 163 ms Il ritardo della percezione di MOVIMENTO rispetto a quella della FORMA risulta essere uguale a: 191 ms Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Esperimento 2: Si è testato la relazione fra i tempi per la percezione di movimento e colore (cosa già vista nell’Esperimento 1) ma utilizzando una velocità di traslazione più alta, 20 deg/s invece di 9,5 deg/s Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Risultati Esperimento 2: Same results as in Exp 1 Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Come abbiamo visto i risultati dei due esperimenti sembrano confermare che le asincronie percettive fra gli attributi di colore, forma e movimento sono reali ed in particolar modo nei confronti di movimenti anche molto consistenti! Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Aymoz e Viviani ricordano che l’esistenza delle asincronie percettive è un grosso problema in relazione al processo che poi dovrebbe ristrutturare la percezione del mondo univoca al quale siamo abituati (binding process) e non molto consistenti sembrano le teorie proposte per conciliare asincronie e binding process (es: microcoscienze di Zeki) Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Tale problema verrebbe però completamente risolto se si scoprisse che tali asincronie si manifestano solo in condizioni particolari come quelle appunto di laboratorio. Per esempio, il ritardo nella percezione di movimento potrebbe svanire se i movimenti fossero biologicamente plausibili, fossero fatti cioè da un agente umano Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Il terzo esperimento di Aymoz e Viviani è allora stato fatto per verificare quale contributo apporti il movimento biologico alla percezione termporale. Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Che cosa è il movimento biologico? Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Che cosa è il movimento biologico? Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Esperimento 3: Il compito dei soggetti era dire quale delle due transizioni (o il cambiamento di colore o l’inizio del movimento) era avvenuta prima!!! Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Esperimento 3: Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Risultati dell’ Esperimento 3: Le asincronie sono sparite!!! Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Dubbio: Così come è stato progettato, l’Esperimento 3 non permette di capire se la sparizione delle asincronie percettive fra COLORE e MOVIMENTO sia dovuto al MOVIMENTO BIOLOGICO o non più semplicemente all’aspettative che esso per la sua stessa natura crea nell’osservatore! Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Esperimento 4: Per risolvere questo dubbio, gli Autori hanno preparato un quarto esperimento nel quale le condizioni dell’Esperimento 2 erano riproposte con una novità: il moto dello stimolo era anticipato da un cue (un cerchietto nero) che muovendosi con una traettoria lineare ad una velocità di 20 deg/s dall’angolo sinistro in alto dello schermo arrivava sino a toccarlo Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Risultati dell’Esperimento 4: Le asincronie sono tornate!!! Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Confronto fra risultati: Biological motion Artificial motion with cue Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Commento finale al lavoro di Aymoz e Viviani: Il movimento biologico sembra alterare la percezione temporale tanto che è capace di annullare i ritardi nella percezione del movimento rispetto a quelli dell’attributo colore di uno stimolo visivo!!! Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Abbiamo allora deciso di indagare se il ruolo del movimento biologico nella percezione temporale fosse peculiare della modalità visiva o si estendesse anche a situazioni cross-modali visive-acustiche Perceptual synchrony of audio-visual streams for natural and artificial motion sequences Arrighi, Alais, Burr Journal of Vision 2006 Mar 16; 6(3):260-268 Percezione Temporale 2006
Vediamo e ascoltiamo un demo Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale I nostri stimoli “naturali”: Filmati di un percussionista professionista (del dipartimento percussioni del Conservatorio di Sydney) che suonava dei tamburi conga a ritmo costante. Vediamo e ascoltiamo un demo C:\Documents and Settings\roberto.MONSTER\My Documens\Mio Articolo3\BongoFilms Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale
Vediamo e ascoltiamo un demo Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale I nostri stimoli “naturali”: Filmati di un percussionista professionista (del dipartimento percussioni del Conservatorio di Sydney) che suonava dei tamburi conga a ritmo costante. I nostri stimoli “artificiali”: Simulazioni dello “scenario del percussionista” con cui si è ricreato moto Biologico e moto NON biologico. Vediamo e ascoltiamo un demo Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Il movimento biologico influenza significativamente la percezione temporale visiva e acustica cross modale Paradossalmente però, in condizioni cross modali, esso non riduce le asincronie percettive rispetto al movimento non biologico (come è stato visto avvenire in visione) ma le rende più consistenti! Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale Recentemente è stato mostrato che le risposte di alcune popolazioni di neuroni in V1 e MT al movimento, dipendono criticamente dalla frequenza temporale di questi. (Bair and Movshon, Journal of Neuroscience 2004) In particolare, questi autori hanno scoperto che: Basse frequenze temporali: il pattern di risposta di questi neuroni era ampio e raggiungeva il picco di risposta con latenze maggiori. Per Basse frequenze spaziali: il pattern di risposta di questi neuroni era ridotto e raggiungeva il picco di risposta con latenze minori. Percezione Temporale 2006
Asincronie temporali e ruolo del movimento biologico nella percezione temporale La nostra ipotesi conclusiva allora è: Gli allineamenti temporali degli stimoli visivi e acustici siano in modo determinante definiti dal pattern di risposta dei neuroni coinvolti nella percezione del movimento delle aree visive V1 e MT Percezione Temporale 2006