1 Quale e-learning per lintegrazione dei sistemi e lo sviluppo della qualità Marianna Forleo Area Sperimentazione Formativa ISFOL
2 SPF Sistema di formazione permanente on line rappresenta una opportunità per intraprendere progetti nella direzione eEurope e quindi capace di agire sul sistema formazione e lavoro come auspicato e atteso dai diversi documenti della Commissione.
3 oltre beneficiari distribuiti su tutto il territorio nazionale finanziamento totale 29 milioni di euro Dimensione quantitativa
4 il Sistema Permanente di Formazione si pone lobiettivo generale di accompagnare l'implementazione delle riforme, attraverso la sperimentazione di un'offerta di formazione continua volta alla qualificazione/riqualificazione delle risorse umane ed alla piena diffusione delle ICT. I target destinatari sono costituiti dalle risorse umane (figure professionali) che operano nellambito delle seguenti aree di riferimento: Accreditamento e Certificazione (75.000); Apprendistato ( ); Formazione continua (60.000); Formazione permanente (2.500); Obbligo formativo (3.000); Servizi per limpiego (15.000) Aree di Sviluppo dellOfferta Formativa
5 Utente courseware multimediali orientamento tutoring autovalutazione informazione gruppi di lavoro Motivazione e apprendimento percorsi formativi personalizzati
6 Cambio di prospettiva In passato le considerazioni erano: il formatore al centro della conoscenza i tempi e luoghi prefissati il corso la modalità ideale per la trasmissione ci troviamo di fronte ad nuova realtà Oggi le considerazioni sono: lo studente è al centro dei processi i tempi e i luoghi di apprendimento sono flessibili il web è veicolo per laccrescimento delle conoscenza secondo percorsi differenziati
7 integrazione tra processi di apprendimento e internet; utilizzo delle tecnologie di rete per creare, sviluppare e facilitare lapprendimento ovunque e dovunque sia necessario; distribuzione in tempo reale dei contenuti di apprendimento personalizzati e dinamici, per lo sviluppo di comunità di allievi ed esperti Apprendimento ed e-learning
8 Oltre la formazione dei formatori Nuovi target di utenza. Obiettivi Estensione
9 Obiettivi Innovazione dei modelli metodologici e delle pratiche formative. Adeguamento del modello di servizio valorizzando lofferta esistente ed innalzando lintensità della componente didattica, dellinterazione e della motivazione ad apprendere. Innovazione
10 Apertura del sistema e transizione verso le-learning da Extranet a Internet recupero della formazione in presenza, da affiancare o inserire in percorsi di formazione a distanza Obiettivi Apertura
11 metodologia Blended learning Forme integrate di apprendimento a distanza e in presenza supportate da IT Collaborative learning 100 unità formative capitalizzabili
12 Architettura Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – UCOFPL il Comitato di indirizzo strategico il Servizio centrale il Servizio di definizione e sviluppo dei contenuti formativi il Laboratorio di sviluppo multimediale il Servizio di assistenza allapprendimento Il Servizio di Monitoraggio Formativo
13 Gruppo di Coordinamento e Controllo La Struttura Organizzativa E composto da personale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e di Italia Lavoro con i seguenti compiti: · Garantisce il coordinamento, la direzione e il controllo di tutte le attività di progetto; · Opera in funzione di garantire il rispetto della tempistica delle attività per i vari attori coinvolti nel progetto; · Assicura lapplicazione dei principi di qualità durante lintero ciclo di vita del progetto.
14 La Struttura Organizzativa Il Servizio Tecnologico Centrale E affidato a Italia Lavoro, garantisce il coordinamento tecnico di tutte le attività di progetto, nel rispetto delle previsioni contrattuali. Assicura lapplicazione degli standard tecnologici e formativi. Definisce lentità, il contenuto e la tempistica delle variazioni che si rendessero necessarie Verifica e coordina laggiornamento dei piani di progetto Coordina le attività svolte dai diversi attori del sistema
15 La Struttura Organizzativa Il Laboratorio di sviluppo multimediale E un gruppo di lavoro coordinato dal Ministero del Lavoro, composto da ISFOL e da terze parti Definizione degli standard di progettazione dei contenuti; Produzione in forma modulare dei contenuti di riferimento per le aree di intervento; Individuazione della metodologia di valutazione dellapprendimento relativamente ai contenuti da realizzare; Progettazione didattica dei possibili percorsi formativi;
16 La Struttura Organizzativa Definizione del percorso formativo (accoglienza, patto formativo, orientamento, assistenza didattica, animazione, …) Progettazione e attuazione delle attività didattiche di tipo collaborativo Progettazione ed attuazione delle attività di assistenza allapprendimento e di animazione attraverso gli strumenti messi a disposizione dallinfrastruttura Realizzazione di elle componenti di servizio (materiali di supporto, messa a punto delle metodologie, manualistica…) Assistenza tecnica di primo livello agli utenti Il Servizio di assistenza allapprendimento
17 E affidato allISFOL. Consente di tracciare un quadro completo e organico degli andamenti e dei risultati del progetto e consiste nella elaborazione di uno studio volto a indagare: Orientamenti formativi degli utenti e delle organizzazioni di appartenenza Modalità di erogazione e fruizione dei servizi con particolare riguardo a quello di tutoring Modi di utilizzare lofferta mediante lapprendimento autoassistito e collaborativi Gradimento dellofferta per lanalisi dei motivi di soddisfazione e non Il Servizio di Monitoraggio Formativo La Struttura Organizzativa
18 Grazie per la vostra attenzione Marianna Forleo