La storia del presepe
La parola presepe deriva dal latino “Praesepe” che significava letteralmente stalla, mangiatoia.
Il presepe (o presepio) è una raffigurazione rievocativa della natività di Gesù ed è una tradizione tipicamente italiana.
La prima ricostruzione della scena del presepe si attribuisce a S La prima ricostruzione della scena del presepe si attribuisce a S. Francesco nel 1223. San Francesco realizza nel paese di Greccio, con l’aiuto della popolazione locale, un presepe vi-vente.
Questo epi-sodio venne poi rappre-sentato ma-gistralmente da Giotto nell'affresco della Basilica Superiore di Assisi.
Primo esempio di presepe inanimato è invece quello che Arnolfo di Cambio scolpì nel legno nel 1280.
La consuetudine di allestire presepi nelle chiese si diffuse nel 1400 a partire dal Regno di Napoli, allargandosi in seguito in tutto il meridione.
Intorno al 1500 nasce la cultura del presepe popolare ad opera di S Intorno al 1500 nasce la cultura del presepe popolare ad opera di S. Gaetano di Thiene il quale diede un decisivo impulso all'ammissione di personaggi secondari vestiti sia secondo le fogge antiche sia della sua epoca.
Nel '600 e '700 gli artisti napole-tani danno alla sacra rappresen-tazione un'im-pronta naturali-stica inserendo la Natività nel paesaggio cam-pano.
Ulteriore novità è la trasfor-mazione delle statue in manichini di legno, vestiti di stoffe più o meno ricchi e muniti degli stru-menti di lavoro ti-pici dei mestieri dell'epoca.
Da quei tempi ad oggi, Il presepe è stato realizzato in molti stili, con varie tecniche e con tutti i materiali … alabastro
conchiglia
sabbia
carta
argento
avorio
cera
corallo
legno
… e inserito nei più svariati ambienti
Persino con i personaggi più improbabili