Dino Cristanini PROGETTO DI FORMAZIONE E DI RICERCA AZIONE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
CURRICOLO E VALUTAZIONE
Advertisements

LABORATORIO LATINO FORMAZIONE
Il nuovo obbligo di istruzione
OBBLIGO SCOLASTICO ASSI CULTURALI.
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio (18 settembre 2006) Conoscenze: assimilazione delle informazioni attraverso l’apprendimento. l’insieme.
Parliamo di…itinerari degli apprendimenti Prof.ssa Federica Ferretti
Asse dei linguaggi Comunicazione nella madrelingua
Le Nuove Indicazioni alla prova
Bruno Losito, Università Roma Tre
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dellinfanzia e del primo ciclo distruzione.
LE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE 2012.
INDICAZIONI PER ILCURRICOLO
Il percorso di sperimentazione delle Indicazioni Irc nel Secondo Ciclo Diocesi di Mazara del Vallo 3 settembre 2011 Giordana Cavicchi.
Qualcosa cambia nella scuola ?
Struttura logica del curricolo tra obiettivi, competenze e finalità
Piano dell’offerta formativa – P.O.F Anno scolastico
Istituto Comprensivo “Della Robbia” - APPIGNANO
Indicazioni nazionali per il curricolo
DIDATTICA PER COMPETENZE
Lavorare per competenze: quali sfide per l’insegnante?
Istituto Comprensivo ENZO BIAGI Roma IDENTITA’ E VERTICALITA’
Scuola DI BASE e nuove indicazioni
LE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE 2012 Dino Cristanini.
IL CURRICOLO VERTICALE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
Irc e competenze rinnovamento nella continuità
Le indagini internazionali e la valutazione delle competenze
Pergusa, 22 maggio 2009 La rete F.A.R.O.
Tempi per l’informazione e la formazione
Regolamento firmato dal Ministro Profumo il 16 novembre 2012 in attesa della registrazione da parte della Corte dei Conti e della pubblicazione in Gazzetta.
IL CURRICOLO Ogni scuola predispone il curricolo all’interno del Piano dell’offerta formativa con riferimento ai traguardi per lo sviluppo delle competenze.
DIDATTICA LABORATORIALE
1 YOUTH4EARTH – GIOVANI PER IL PIANETA La struttura del percorso e il suo approccio culturale e pedagogico.
Le indicazioni per il curricolo e la nuova normativa sull’obbligo
IL PROGETTO DESECO SAPERE CONTESTO INTEGRAZIONE COMPETENZA
F.I.S.M. - Federazione Provinciale Scuole Materne - Siracusa
Ne farò un albero… Vademecum per capire la scuola che cambia
Le competenze nella madrelingua ed il curriculum verticale
Dal profilo educativo culturale professionale indicazioni nazionali
Formazione collegiale 5 settembre 2014 Definire i livelli essenziali degli apprendimenti ai fini di una didattica inclusiva Fonti: “STRUMENTI D’INTERVENTO.
Curricolo di Istituto Curricolo di Istituto
IL PROGETTO DELLE RETI DI BERGAMO
COMPETENZE CAPACITA’ E CONOSCENZE
La scheda di certificazione delle competenze
Finalità generale della scuola: sviluppo armonico e integrale della persona all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale.
Anno scolastico 2013/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO OZZANO/VIGNALE MONFERRATO Curricolo verticale d’istituto.
Riflessioni per un Curricolo di studio efficace
Progettare attività didattiche per competenze
D.D. Bussoleno (To) VIAGGIO VERSO IL CURRICOLO Temevo il mio ritorno tanto quanto avevo temuto la mia partenza; entrambi appartenevano all’ignoto e all’imprevisto.
TORINO, ITIS PININFARINA, 6 marzo 2015
Piano di Formazione Nazionale L’AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO E IL RAV
La Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
Valorizzazione dei beni culturali e competenze di cittadinanza: un percorso integrato di formazione M. R. Turrisi.
La certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione
ISTITUTO COMPRENSIVO C.B. CAVOUR
Promuovere e certificare le competenze personali a cura di Rocco Bello
Valutare gli apprendimenti: la nuova certificazione delle competenze
Scuola delle competenze, alleanza educativa tra genitori e insegnanti Prof.ssa Floriana Falcinelli.
V CIRCOLO DIDATTICO DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA)
IL PTOF DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI PRAIA A MARE Dirigente Scolastico dott.ssa Patrizia Granato PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA AA.SS.
Didattica per competenze
Normativa europea e normativa italiana a cura della prof. Serafina Monaco.
Certificazione delle competenze Primo ciclo di istruzione (C.M. 13/02/2015)
“ NUOVI MODELLI DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ” (C.M. n. 3 del 13 febbraio 2015)
Docenti- tutor formati dall'USR-ER. Prof. Monica Fabbri, docente di italiano e latino ( Liceo Classico.
COMPETENZESCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIASCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 1 - COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA punti di attenzione per la continuità.
IL CURRICOLO PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 2012
DALLA TEORIA ALLA PRATICA
La certificazione delle competenze aggiunge informazioni utili in senso qualitativo al documento di valutazione degli apprendimenti, poiché descrive i.
Competenze ed azione didattica ovvero… …un’occasione per cambiare punto di vista 25 febbraio 2016.
Transcript della presentazione:

Dino Cristanini PROGETTO DI FORMAZIONE E DI RICERCA AZIONE SULLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE Dino Cristanini

LE COMPETENZE NELLE INDICAZIONI COMPETENZE-CHIAVE DELLA RACCOMANDAZIONE EUROPEA PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

LE COMPETENZE CHIAVE L’orizzonte di riferimento verso cui tendere è delineato dal quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea (Raccomandazione del 18 dicembre 2006) che sono: 1) comunicazione nella madrelingua; 2) comunicazione nelle lingue straniere 3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia 4) competenza digitale 5) imparare a imparare 6) competenze sociali e civiche 7) spirito di iniziativa e imprenditorialità 8) consapevolezza ed espressione culturale

IL PROFILO DELLE COMPETENZE Il profilo descrive, in forma essenziale, le competenze riferite alle discipline di insegnamento e al pieno esercizio della cittadinanza, che un ragazzo deve mostrare di possedere al termine del primo ciclo di istruzione. Il conseguimento delle competenze delineate nel profilo costituisce l’obiettivo generale del sistema educativo e formativo italiano. La scuola finalizza il curricolo alla maturazione delle competenze previste nel profilo dello studente al termine del primo ciclo, fondamentali per la crescita personale e per la partecipazione sociale, che saranno oggetto di certificazione.

RACCOMANDAZIONE EUROPEA COMPETENZE PROFILO STUDENTE COMPETENZE-CHIAVE RACCOMANDAZIONE EUROPEA COMPETENZE PROFILO STUDENTE FINE PRIMO CICLO COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA COMPETENZA DIGITALE IMPARARE A IMPARARE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni Dimostrare padronanza della lingua italiana Esprimersi a livello elementare in lingua inglese e comunicare in modo essenziale in una seconda lingua europea Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione anche in lingua inglese Analizzare dati e fatti della realtà utilizzando le conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche Orientarsi nello spazio e nel tempo, osservare e interpretare ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche Possedere buone competenze digitali, usare con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati e informazioni Possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base, impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo Avere cura e rispetto di sé, adottare sani e corretti stili di vita, rispettare le regole della convivenza civile Dimostrare originalità e spirito di iniziativa Impegnarsi in campi espressivi, motori e artistici congeniali

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Rappresentano dei riferimenti ineludibili per gli insegnanti, indicano piste culturali e didattiche da percorrere e aiutano a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’allievo. Nella scuola del primo ciclo i traguardi costituiscono criteri per la valutazione delle competenze attese e, nella loro scansione temporale, sono prescrittivi, impegnando così le istituzione scolastiche affinché ogni alunno possa conseguirli, a garanzia dell’unità del sistema nazionale e della qualità del servizio

COMPETENZE DISCIPLINARI E COMPETENZE PER LA CITTADINANZA ATTIVA Le competenze sviluppate nell’ambito delle singole discipline concorrono a loro volta alla promozione di competenze più ampie e trasversali, che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per la partecipazione attiva alla vita sociale, e sono orientate ai valori della convivenza civile e del bene comune. Le competenze per l’esercizio della cittadinanza attiva sono promosse continuamente nell’ambito di tutte le attività di apprendimento, utilizzando e finalizzando opportunamente i contributi che ciascuna disciplina può offrire.

IL PROGETTO FASE 1 FASE 2 FORMAZIONE DI REFERENTI D’ISTITUTO PER RIELABORAZIONE DEL CURRICOLO RICERCA-AZIONE FINALIZZZATA ALLA ELABORAZIONE DI PERCORSI ED ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

LA FORMAZIONE DEI REFERENTI D’ISTITUTO OBIETTIVO Formare di referenti d’istituto che diventino i responsabili dell’azione di revisione e rielaborazione del curricolo nella logica della continuità CONTENUTI Piste di lettura e interpretazione delle Indicazioni ai fini della programmazione Strumenti per connettere le competenze trasversali a quelle disciplinari e queste agli obiettivi di apprendimento PARTECIPANTI Un referente per ciascuno dei gradi di scuola (dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado) afferenti ad ogni istituzione scolastica partecipante CALENDARIO 9 e 10 settembre 2013 dalle 14.30 alle 17.30

LA RICERCA-AZIONE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVO Elaborare, sperimentare e validare sul campo esperienze di apprendimento finalizzate al perseguimento di uno o più traguardi di competenza nonché di una o più prove per la rilevazione del livello di sviluppo della competenza. CONTENUTI Competenze relative a Italiano, Matematica, Storia, Geografia, Scienze Competenze Sociali e Civiche, Imparare a Imparare, Iniziativa e Imprenditorialità PARTECIPANTI 20 partecipanti max per ciascuno degli 8 gruppi CALENDARIO 5 incontri in presenza di due ore ciascuno Lavoro sul campo Altri incontri spontanei o forme di interazione tra partecipanti

IL CALENDARIO DEGLI INCONTRI IN PRESENZA Ottobre 2013: Incontro con il responsabile scientifico e con i referenti disciplinari per la messa a punto della ricerca e delle modalità di elaborazione delle esperienze di apprendimento Novembre 2013: Incontro con i referenti disciplinari per la discussione sulle esperienze e sulle prove ideate e avvio della sperimentazione sul campo Gennaio 2014: Incontro con i referenti disciplinari per l’esame dell’andamento della sperimentazione sul campo, delle eventuali difficoltà e delle possibili soluzioni, nonché per la messa a punto delle modalità di elaborazione di una o più prove per la rilevazione del livello di sviluppo della competenza Marzo 2014: Incontro con i referenti disciplinari per l’esame degli esiti della sperimentazione delle esperienze di apprendimento e per la discussione sulle prove ideate Maggio 2014: Incontro con i referenti disciplinari per l’esame degli esiti della utilizzazione delle prove per la rilevazione del livello di sviluppo della competenza.

DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’esito dei lavori potrà essere oggetto di una pubblicazione che offra alle scuole e ai docenti esempi paradigmatici di percorsi per lo sviluppo delle competenze e di prove per la rilevazione dei livelli di sviluppo delle competenze