LABORATORIO PROVE FUOCO

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
PRODUZIONI DI ENERGIA E SUE CONSEGUENZE SULL’AMBIENTE
Advertisements

Introduzione alle fibre ottiche
La Prevenzione Incendi
AREA AMBIENTE, PARCHI, RISORSE IDRICHE E TUTELA DELLA FAUNA
LA BIOPLAST La Bioplast è una delle aziende leader nella produzione e stampa di film plastici per l’imballaggio flessibile e per il packaging industriale.
Energie Alternative FINE.
Le Misure Industriali Sistemi di Produzione.
I LABORATORI : LABORATORIO DI METEREOLOGIA (prof. F. Prodi, dott. F. Porcù) LABORATORIO LASER (prof. R. Calabrese, dott. L. Tomassetti) LABORATORIO DI.
TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO
Descrizione del sistema NOVATEK
LE MACCHINE DI MISURA A CONTROLLO NUMERICO
FISICA DELLE NUBI Corso: Idraulica Ambientale
OFFSET NELLA CARATTERISTICA DI TRASFERIMENTO DI UN TRASDUTTORE
Parte I (I Sensori) I sensori di velocità
CENTRO SUPPORTO E SPERIMENTAZIONE NAVALE
più di un semplice rivestimento
Rivelatori Antincendio
SICUREZZA DELLE VIE DI FUGA NEI PICCOLI LUOGHI DI LAVORO
Laboratorio di elettrotecnica ed impiantistica elettrica;
Sensori di temperatura
ATTUATORI Dipartimento di Informatica e Sistemistica
Didattica e laboratorio di Misure Elettroniche e strumentazione
Spettrofotometri Componenti principali: Sorgente di luce
FINTEL MULTISERVIZI Linee guida per ottimizzare gli impianti di pubblica illuminazione dal punto di vista energetico.
BS.
Potenziometri I trasduttori lineari di posizione serie PL sono potenziometri estremamente robusti per applicazioni industriali. Le loro caratteristiche.
Corso di Fisica - Fluidi (2)
Maurizio Rossi, Daniele Marini
Maurizio Rossi, Daniele Marini
METODI DI RAPPRESENTAZIONE DI UN SISTEMA
Soffitto filtrante unidirezionale (laminare)
Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria elettrica
Prove di caratterizzazione dinamica
Produzione e trattamento dell’aria compressa
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAMERINO SCUOLA DI SCIENZE E TECNOLOGIE  PERCORSO ABILITANTE SPECIALE Classe di concorso C320 LABORATORIO MECCANICO TECNOLOGICO.
DENSITA’,PESO SPECIFICO E CALORE
SCALDABAGNO 13 L SE.
Esperienza presso un Servizio di Ingegneria Clinica Manutenzione delle apparecchiature elettromedicali   Buongiorno a tutti! Sono Elena Favaretto, sono.
BINOVA CIRCUITO GAS CAMERA STAGNA CMX CAMERA STAGNA.
La prevenzione incendi
Inovia & Inovia NOx CIRCUITO GAS CAMERA STAGNA
TRASDUTTORI.
RinNOVA SOLAR TANK CIRCUITO GAS
PARVA Helix CIRCUITO GAS
PARVA Recupera CIRCUITO GAS
ENERGIA E POTENZA ELETTRICA
SOLUZIONI INNOVATIVE PER LA COMBUSTIONE INDUSTRIALE
Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio
per la gestione dei rifiuti
PARVA Recupera NOX CIRCUITO GAS
Università degli Studi di Genova Ingegneria Meccanica STUDIO DEL MISCELAMENTO ARIA/COMBUSTIBILE NEL DISPOSITIVO “LANCIA GAS” DI UN BRUCIATORE PER TURBOGAS.
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA
Elcon Elettronica S.r.L..
PRESENTA TERMOTECO 12 Novembre, Da oltre 65 anni leader nel settore della manutenzione mezzo saldatura e nelle tecnologie contro l’usura Fornitore.
CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI DELLA MANUTENZIONE
Prove Meccaniche sui materiali metallici
Service BINOVA CIRCUITO GAS CAMERA STAGNA / APERTA.
Conduzione Calore Irraggiamento Convezione.
05/08/11 Il microscopio operatorio in odontoiatria.
Il ruolo dell’Utility nella sicurezza elettrica Roma, 26 febbraio 2004.
I materiali impiegati nelle murature presentano un sistema più o meno continuo di pori attraverso i quali si verifica la migrazione dell’acqua, che è la.
Gli agenti estinguenti in aeroporto 10/06/20141 UFFICIO ISPETTIVO AEROPORTUALE ITALIA SETTENTRIONALE.
Misure Meccaniche e Termiche
Tecnica del controllo ambientale: Il benessere Termoigrometrico Parte II – Gli ambienti moderati Marco Dell’isola.
SICUREZZA DEL LAVORO - RISCHIO INCENDIO - Ing. Rosario Dietze Ordine ingegneri Caserta 974 CESAF - Caserta.
1 Primi metodi di “misura” delle vibrazioni A causa dell’assenza di strumenti opportuni, le vibrazioni venivano “valutate” semplicemente toccando la macchina;
CONTROLLO DELLE ACQUE POTABILI PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA MISURA DELLA TEMPERATURA DEI CAMPIONI E AL LORO TRASPORTO.
1 Sistemi di abbattimento delle polluzioni atmosferiche Prof. Ing. Riccardo Melloni Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Civile Università degli Studi.
Corso di: Dinamica e Controllo delle Macchine Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Elettronica - Informatica.
Tecnologia prof. diego guardavaccaro
Transcript della presentazione:

LABORATORIO PROVE FUOCO I parametri strumentali da introdurre in laboratorio per affrontare le prove di comportamento al fuoco dei materiali

OBIETTIVI Il tecnico di laboratorio deve rendere efficienti le tecniche di misura Gestire gli strumenti con i quali valuta il comportamento al fuoco dei materiali

LA VALUTAZIONE ATTRAVERSO I VARI PARAMETRI DEL COMPORTAMENTO AL FUOCO La valutazione è guidata da METODI dettati dalle norme di Enti Internazionali ISO- ASTM-UNI – DIN il risultato permette di Classificare i materiali in base alle loro caratteristiche

I TEST SONO STUDIATI PER OTTENERE UNA SIMULAZIONE DELL’INCENDIO ALCUNI PARAMETRI UTILIZZATI NEI TEST PRINCIPALI fiamma radiazione innesco elettrico consumo di ossigeno %

Apparecchiature di riferimento CONO CALORIMETRICO ASTM E 1354 -ISO 5660-1

CONO CALORIMETRICO ASTM E 1354 - ISO 5660-1 LA MISURA DEL CONSUMO DI OSSIGENO CHE AVVIENE DURANTE LA COMBUSTIONE DI MATERIALI CONO CALORIMETRICO ASTM E 1354 - ISO 5660-1

Tipologie fonti di simulazione incendio/fuoco Bunsen Cono Forno Filo incandescente

TIPOLOGIE DI APPARECCHI DI PROVA CABINE per prove di resistenza PANNELLI per prove di estensione FORNI per prove di combustione Test di infiammabilità Test di incombustibilità Analisi di comportamento al fuoco Misura di densità ottica dei fumi

ATTIVITA’ DEL LABORATORIO FUOCO Controllo e TARATURA strumenti misure strumentali B. Condizioni di prova ambientali e del provino C. Messa a punto Condizioni di prova della macchina

A. CONTROLLO E TARATURA TEMPERATURA FLUSSO ( aria, gas) RADIAZIONE PRESSIONE % di OSSIGENO Densità ottica specifica

B. CONDIZIONI DI PROVA TAGLIO DEI PROVINI ( dima ) MISURA DI MASSA ( peso) CONDIZIONAMENTO (umidità,temperatura) Controllo temperatura e pressione ambientale

C. MESSA A PUNTO apparecchio di prova Misura della lunghezza della fiamma Controllo della velocità dell’aria all’interno Tempi di attesa Stabilità della alimentazione( gas)

TEMPERATURA Generalmente si utilizzano termocoppie di tipo k con diametro da 0.5 a 1.5 Importante la loro discreta linearità, ma procedere solo alla loro certificazione è riduttivo, bisogna valutare tutto il sistema, anche di processo ( AD CONVERTER) dove è possibile. In alternativa usare i materiali di cui si conosce il punto di fusione ( argento, ecc.)

FLUSSI uso principale di Flussimetri Principio per il quale si controlla la resistenza alla velocità in un tubo a sezione conica rovesciata in cui scorre il gas, la posizione della sfera è data dalla condizione dinamica creata tra l’attrito dell’aria e la forza di gravità. I parametri in campo sono molti : temperatura, viscosità, umidità, il grado di incertezza strumentale circa 2%

FLUSSIMETRI Gli strumenti disponibili sono robusti ed affidabili, ma abbastanza imprecisi. SUGGERIMENTO : Utilizzarli come misuratori rapidi e confrontarli periodicamente con contatori volumetrici a secco

FLUSSI NUOVA TENDENZA In alcuni test si è introdotto la misura di MASSA = Peso bruciato al secondo l’energia emessa è proporzionale alla massa del gas

MISURATORI TERMICI DI MASSA PER GAS Il dispositivo di misura laminare combinato con un sensore di temperatura assicura una reale misura di massa Ogni strumento viene calibrato La precisione +/- 0,5% del valore letto

Dispositivo di misura laminare Disco di acciaio inossidabile con scanalature di flusso di alta precisione che assicura la proporzionalità tra la portata del canale e quella del capillare del sensore

RADIOMETRI Il radiometro consente di misurare la radiazione emessa in kW/mq

TARATURA del RADIOMETRO La taratura si effettua impiegando come sorgente di flusso termico, un corpo nero ad elevata uniformità di temperatura. La sensibilità misurata in kW/mq ha un’incertezza U del 4%

DENSITA’ OTTICA D.O. N.001 - 0.1 N.002 - 0.3 N.003- 0.5 N.004- 0.8 Caso di valutazione di affidabilità dei dati rilevati dalla Camera di Misura della densità ottica dei fumi. UTILIZZO DI FILTRI OTTICI CALIBRATI e certificati di diverse densità D.O. N.001 - 0.1 N.002 - 0.3 N.003- 0.5 N.004- 0.8 N.005 - 1.0 N.006- 3.0

Densità ottica dei fumi Fornace ASTM

% di ossigeno Lo Strumento rileva nella miscela di ossigeno ed azoto la concentrazione minima di ossigeno necessaria per mantenere la combustione. Il Rilevamento della percentuale d'ossigeno avviene tramite un trasduttore paramagnetico

STRUMENTO AUTOMATICO Una tecnologia innovativa che riduce le difficoltà di utilizzo e di regolazione da parte dell’operatore. Questo metodo permette con una notevole riduzione dei tempi, di controllare la % di ossigeno in continuo ed in modo automatico tramite un unico ma molto sofisticato dispositivo. L’apparecchio è il risultato di anni di esperienza nel settore dei Test sui materiali per indagini di resistenza e di comportamento al fuoco.

SUGGERIMENTI GENERALI Attenersi sempre ai metodi proposti dalle normative Crearsi un archivio aggiornato delle norme Stabilire intervalli di controllo degli strumenti Stabilire un programma di manutenzione