PROGETTO DI VITA, LAVORO DI RETE, STRUMENTI DELLINTEGRAZIONE SCOLASTICA E CLASSIFICAZIONE ICF (OMS) Ravenna 18 febbraio 2008 - alcune considerazioni introduttive.

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PROGETTO DI VITA, LAVORO DI RETE, STRUMENTI DELLINTEGRAZIONE SCOLASTICA E CLASSIFICAZIONE ICF (OMS) Ravenna 18 febbraio alcune considerazioni introduttive -

Interazione tra progetto di vita e rete di servizi Progetto di Vita di Utente/Famiglia Sistema Integrato dei Servizi Sistema scolastico Servizi sociali, Servizi comunali Eventuali altri servizi MONPI e Servizi sanitari specialistici Ravenna 18 febbraio 2008 Progetto di vita, integrazione scolastica e classificazione ICF

Sostenere la realizzazione di un progetto di vita significa: Perseguire il rispetto della soggettività dellutente Improntare lintervento ad unottica collaborativa Scegliere un approccio olistico – sistemico Co-progettare interventi di rete sostenibili a sostegno del progetto di vita individuale Attivare interventi di rete personalizzati ed integrati Verificare congiuntamente e periodicamente i risultati Ravenna 18 febbraio 2008 Progetto di vita, integrazione scolastica e classificazione ICF

Principali caratteristiche dellintervento di rete: approccio olistico, riconducibile ad un Modello di Funzionamento Individuale condiviso multidimensionalità, multiprofessionalità, flessibilità partecipazione attiva dellutente/famiglia alla progettazione, al monitoraggio e alla verifica permeabilità strutturata tra servizi: documentazione, co- progettazione, promozione delle migliori prassi valutabilità e verificabilità dei processi e dei risultati valorizzazione dei contesti e delle sinergie territoriali Ravenna 18 febbraio 2008 Progetto di vita, integrazione scolastica e classificazione ICF

Ravenna 18 febbraio 2008 Progetto di vita, integrazione scolastica e classificazione ICF Le azioni e gli strumenti dell integrazione scolastica azionistrumenti Fase diagnostica (ricorsiva)Diagnosi clinica Diagnosi funzionale Progettazione di medio termine PDF Progettazione annualePEI Interventi educativi integrativi nellambito del PEI Scheda utente

Quale modello di funzionamento individuale alla base di questo tipo di interventi di rete? Lapproccio bio-psico-sociale proprio della Classificazione ICF (OMS 2002) Ravenna 18 febbraio 2008 Progetto di vita, integrazione scolastica e classificazione ICF

F UNZIONI C ORPOREE S TRUTTURE C ORPOREE C ONDIZIONI DI S ALUTE (disturbo o malattia) F ATTORI C ONTESTUALI A MBIENTALI F ATTORI C ONTESTUALI P ERSONALI A TTIVITÀ P ERSONALI (esecuzione di un compito – azione) P ARTECIPAZIONE S OCIALE (coinvolgimento in una situazione di vita) Ravenna 18 febbraio 2008 Progetto di vita, integrazione scolastica e classificazione ICF

3 livelli di innovazione e di applicabilità ICF ICF per lapproccio bio-psico-sociale al progetto di vita della persona con disabilità Multiprofessionalità osservativa (pluralità di contesti) e Multidimensionalità progettuale pluralità di interventi specialistici integrati finalizzati allemancipazione del disabile da tutto quanto ne ostacola lo sviluppo individuale e relazionale ICF per la diagnosi funzionale ICF per la progettualità e le modalità e gli strumenti di erogazione dei servizi Ravenna 18 febbraio 2008 Progetto di vita, integrazione scolastica e classificazione ICF

Ravenna 18 febbraio 2008 Progetto di vita, integrazione scolastica e classificazione ICF S TRUTTURE C ORPOREE F UNZIONI C ORPOREE C ONDIZIONI DI S ALUTE (disturbo o malattia) F ATTORI C ONTESTUALI A MBIENTALI F ATTORI C ONTESTUALI P ERSONALI A TTIVITÀ P ERSONALI (esecuzione di un compito – azione) P ARTECIPAZIONE S OCIALE (coinvolgimento in una situazione di vita) S ANITÀ S CUOLA S ERVIZI S OCIALI A TTIVITÀ E DUCATIVE DI S UPPORTO

Il ruolo e le principali competenze delleducatore scolastico A questi fini svolge specifiche attività di carattere educativo ed assistenziale finalizzate a: > raccogliere e fornire osservazioni specifiche relativamente ai bisogni dellalunno e ai diversi contesti di riferimento, utili al Consiglio di Classe per la progettualità e verifica dei momenti formativi; > contribuire allindividuazione di strategie e strumenti necessari per rispondere a specifici bisogni dellalunno, relativi alle sfere della relazione, dellaffettività, della costruzione dellidentità e dellautonomia, dellinterazione positiva con il contesto scolastico ed extrascolastico; > contribuire alla realizzazione degli obiettivi educativi, di socializzazione e di sostegno allapprendimento specificati nel PEI; > contribuire alla verifica dei risultati degli interventi previsti dal PEI, con attenzione e competenze specifiche relativamente agli aspetti identitari, relazionali, di socializzazione e di sviluppo delle autonomie. Nota: la definizione della progettualità ed il relativo sistema di verifica e valutazione è di competenza dei docenti. Leducatore ha competenza esclusiva nellambito di collaborazione alla definizione e alla realizzazione del PEI. Ravenna 18 febbraio 2008 Progetto di vita, integrazione scolastica e classificazione ICF LEducatore Scolastico partecipa al processo di integrazione scolastica dellalunno con disabilità quale compartecipe del Progetto di Vita individuale, in relazione al diritto allautonomia, alla relazione, alla socializzazione e allapprendimento individualizzato.