Relatrice: Giulia Conti

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Transcript della presentazione:

Relatrice: Giulia Conti CORSO DI TEORIA E PRATICA FOTOGRAFICA Relatrice: Giulia Conti 1

IL CONCORSO -Soggetto concorso: tema libero con rimandi all'Italia -Max 3 foto ciascuno (specificare qual'è quella che preferiamo) -Correlate le foto con una didascalia (max 40 parole) e un titolo Si valuterà come molto significativo il fatto che la fotografia abbia un richiamo con l'Italia! Inviare le foto all'indirizzo del Dipartimento: departamentoitaliano_eoi@yahoo.es Le foto andranno inviate entro e non oltre 14 novembre 2

La sera del 21 novembre si terranno le premiazioni. Dal 18 fino al 20 novembre sarà possibile votare la foto che più ci piace. Le votazioni saranno aperte a tutta la scuola. La sera del 21 novembre si terranno le premiazioni. Il punteggio finale sarà così distribuito: 50% dipenderà dai voti della scuola 50% dal giudizio del Dipartimento Il dipartimento esprimerà un giudizio di qualità. Il giudizio del Dipartimento è insindacabile. 3

Fare fotografie è comunicare Possibilmente, comunicare qualcosa! ;) Per farlo bene dobbiamo imparare i rudimenti del suo linguaggio! Non a caso la parola “fotografia” deriva dal greco “photos” e “graphia” che significa “scrivere con la luce”. 4

NON E' LA MACCHINA FOTOGRAFICA CHE FA IL FOTOGRAFO! È il vostro occhio che vi garantirà buone fotografie! Abituatelo ad individuare “buoni soggetti” attraverso la pratica. 5

-SCELTA DEL SOGGETTO -INQUADRATURA -LUCE/COLORI -COMPOSIZIONE 6

Siate sempre pronti a fotografare! IL SOGGETTO Siate sempre pronti a fotografare! Per questa ragione, avete bisogno di una buona macchina fotografica integrata dentro il vostro telefono cellulare!!! 7

Cercate qualcosa di interessante, inusuale, straordinario!!! Sembra banale, ma il soggetto è la cosa a cui dovete prestare più attenzione!!! Cercate qualcosa di interessante, inusuale, straordinario!!!

-Ricordatevi le proporzioni auree. COME INQUADRARE -La prima lezione è che le foto sono oggetti geometrici! Fatti di linee! Mantenete o spezzate la verticalità delle strutture...ma tenetene conto! Siate consapevoli dell'armonia delle perpendicolarità. -Fate attenzione alla pesantezza delle forme: spezzate i cerchi, se potete. Creerà risalto. -Ricordatevi le proporzioni auree. 9

INQUADRARE: I Paesaggi -L'ORIZZONTE VA DRITTO! Parallelo e perpendicolare ai margini fisici della foto! -POSIZIONATELO SECONDO LA REGOLA DEI 3/3° 10

INQUADRARE: I Paesaggi I paesaggi sono spesso estremamente affascinanti. Cercate di coglierne l'atmosfera, le luci, le forme. Scattate viste di insieme ma anche particolari. La luce migliore per i paesaggi è quella del tramonto o dell'alba. Non limitatevi! Ritraete la gente nelle strade, le insegne e i particolari insoliti 11

12

INQUADRARE: gli edifici -Giocate con le possibilità che vi vengono offerte dallo strumento. Riprendendo dal basso: aumenta l'effetto della verticalità. Di lato: aumenta la percezione della profondità, della lunghezza (di un edificio, per esempio). -Fate sempre attenzione alle ombre. 13

Le diagonali / La ripresa laterale

INQUADRARE: le persone -Figura intera -Mezzo busto -Primo piano -Primissimo piano ...cosa volete dalla vostra foto?! 15

Eisenstaedt 16

Erwin Olaf 17

Renè Burri 18

Man Ray 19

INQUADRARE: le persone Non potete tagliare i piedi, ma vi consiglio ti tagliare le teste! 20

In orizzontale, però, a volte risultano più suggestivi McCurry (1984, Pakistan) I ritratti sono più d’impatto se presi in verticale (perché il viso è lungo) In orizzontale, però, a volte risultano più suggestivi Non concentratevi solo sul viso. Non limitatevi. Anche, gioielli, mani, spalle possono essere espressivi come un volto 21

I ritratti Obbiettivo va ad altezza occhi Punto focale sono gli occhi La messa a fuoco va sugli occhi Esposizione deve concentrarsi sul volto Diaframma aperto per aver a fuoco solo il viso Per dare risalto agli occhi tagliare la testa (anche con un cappello) Il soggetto deve sempre entrare nello spazio della foto e mai uscirne 22

Dorothea Lange 23

LA LUCE -La regola è che non esistono regole. Il trucco sta nello sfruttare le limitazioni. -In generale, la luce migliore è quella laterale. 24

LA LUCE -C'è poca luce?! NON E' UNA BUONA RAGIONE PER USARE IL FLASH! Non esiste una buona ragione per usare il flash!!!! Appiattisce la profondità, devasta i colori, rovina le foto! 25

L'esposizione La giusta esposizione è una sola! Dipende dal momento, dalla luce disponibile e dalle impostazioni della macchina. La macchina fotografica è dotata di uno strumento che misura questo valore: l'esposimetro. Se abbiamo in mente qualcosa di particolare, dobbiamo regolarlo (esistono modalità di scatto preimpostate. Es. Notturna). 26

L'esposizione Sovraesposta Giusta Sottoesposta 27

Il rumore Il rumore nelle immagini digitali si manifesta in una certa granulosità o puntinatura monocromatica. Bisognerebbe ridurre il rumore al momento dello scatto. La visibilità del nero risulterà molto maggiorata. Se l'immagine è stata sottoesposta tentare di correggerne la luminosità evidenzierà in maniera netta il rumore. Nelle digitali in notturna il rumore rovina la foto. 28

Il Rumore Il rumore diminuisce al crescere delle dimensioni del sensore. Mentre aumenta all'aumentare del numero di megapixel È per questa ragione per cui si sconsigliano sensori minuscoli e molti megapixel (Non scaldate la macchina fotografica! Le immagini sono più belle, più pulite appena accesa. Di notte, soprattutto) 29

I COLORI -Non privatevi dei colori! -Il bianco e nero rende tutto più esotico e retrò ma se scattate in B/N i colori vengono persi per sempre. -Ricercate un rimando cromatico. -Oppure create un focus su un dettaglio attraverso il colore. 30

I COLORI -NON MODIFICATE LE VOSTRE FOTO AL COMPUTER! Le rende tutte, orrendamente uguali! 31

I COLORI SUL SERIO, NON USATE PHOTOSHOP!!!! Le imperfezioni possono essere un punto di forza. Imparate a sfruttarlo. I colori saturati/desaturati sono ORRIBILI!!! 32

Il diaframma Con profondità di campo intendiamo la quantità di piani messi a fuoco. Se il diaframma è aperto entra molta luce e questo ci permette di isolare un soggetto. Da' minor profondità di campo. La poca profondità di campo è solo per il primo piano. Il diaframma chiuso, invece, fa entrare poca luce e da' maggior profondità di campo. 33

Esempi di profondità di campo 34

Helmut Newton 35

Richard Lam

Elliott Erwitt

La scala dei tempi La scala dei tempi serve a regolare il tempo di esposizione. L'esposizione è il tempo di durata dello scatto, ciò per quanto tempo la luce deve impressionare la pellicola per ottenere la giusta immagine. È questione di centesimi o millesimi di secondo. È importante ricordare che è collegato al diaframma. 38

La scala dei tempi Se il soggetto è in movimento un tempo lungo al di sotto dell' 1/60 di secondo il soggetto diventerà mosso. Ricordiamoci che oltre 1/30 di secondo, se fotografiamo a mano libera, abbiamo il rischio di fare un'immagine mossa. Un sessantesimo di secondo è la media massima per cui un uomo riesce a tenere la macchina ferma. 39

Gianni Berengo Gardin 40

Se avete una macchina... La stragrande maggioranza delle macchine moderne è dotata di l'autofocus, un dispositivo che "mette a fuoco" il soggetto in maniera autonoma. Se usate il fuoco automatico, ricordatevi di tenere semi-schiacciato il bottone dello scatto un attimo prima di fare, effettivamente, la foto: vi garantirà immagini nitide e, appunto, a fuoco. 41

Nelle digitali pluralità di tempi/pluralità di diaframmi. Scegliendo e impostando uno dei due, la macchina imposta l'altro. P cerchiato: programma per cui è la macchina a scegliere. 42

L'esposizione L'esposizione va sempre fatta sul soggetto della fotografia. Un punto deve sempre risultare più importante di tutto il resto. Una corretta esposizione avvantaggia, anche luminosamente, questo risalto. 43

Regolare la luce Spot, Semi spot e media Spot: misura la luce solo in un punto Semi-spot: misura la luce sulla parte centrale Media: misura la luce mediando la lettura di tutto il fotogramma Spot e semispot sono più adeguati per i ritratti Media è perfetta per i paesaggi 44

Consigli per fotografare in viaggio Per ogni soggetto fate due o tre scatti in angolazioni diverse. La legge della probabilità vi aiuterà ad ottenere foto migliori. I mercati!!! sono una fonte inesauribile di spunti fotografici!!! Feste e manifestazioni folkloristiche sono sempre interessanti. Scattate al volo, senza portare la macchina agli occhi per non farti notare e ottenere effetti naturali 45

Consigli sulle luci In condizioni di luce insoliti, scattate da punti vista insoliti! Le foto dall'alto sono molto belle Con la luce del cielo in tempesta. Nel deserto, soprattutto. Usate “cornici naturali” (magari sfruttando i controluce) 46

LA COMPOSIZIONE Ricordate la regola dei tre terzi L'occhio guarda gli angoli Tendete alla semplicità (un soggetto come punto focale di interesse mentre il resto è sfondo) Decentrate il soggetto se si muove o guarda in una direzione. Mai dividere le foto con linee orizzontali o verticali nel centro. L'orizzonte deve essere sempre a 3/4 47

LA COMPOSIZIONE La composizione di una foto è un discorso molto personale. Tenete conto di: Gesti parlanti Armonia (la regola aurea) Le linee interne devono essere coerenti coi limiti del formato. Massima quiete e massima simmetria!!! Scegliere il soggetto e di conseguenza tagli e margini affinché questo ne risulti esaltato. 48

Schemi compositivi 1_soggetto in DIAGONALE. Prevede che una diagonale serva a portare l'attenzione sull'altra diagonale, il reale soggetto della foto. Foto di Nadav Kander 49

Schemi compositivi 2_ruota intorno ad un PUNTO PRINCIPALE. Il soggetto è a 3/4 della foto (o in alto o in basso). 50

Schemi compositivi 3_sviluppo RADIANTE da un centro più o meno simmetrico. Esiste un soggetto attorno a cui ruota tutto Foto di Tamara Dean 51

Schemi compositivi 4_soggetto su piani diversi. Grandangolo o diaframma chiuso per avere profondità. Il soggetto è laterale. 52

Schemi compositivi 5_soggetti su PIANI PARALLELI. Le diagonali si dirigono tutte verso un punto di fuga, i soggetti convergono. 53

Robert Capa Richard Learoyd 54

Ricapitoliamo... Sfruttare sempre i chiari/scuri La luce migliore è quella laterale/radente Gli orari migliori mattino/sera Occorre concentrarsi per saper vedere le piccole parti, i contrasti interessanti Cercare il centro di interesse della scena che si vuole inquadrare e valorizzarlo il più possibile 55

Le figure chiare sembrano più grandi di quelle scure Il mezzo più efficace per valorizzare un dettaglio è la differenza tonale tra soggetto e sfondo (a contrasto) Elementi di verticalità in mezzo a tanta orizzontalità sono consigliati per rompere la monotonia di una immagine Ogni elemento ha un “peso”: tenerne conto!Tagliare i cerchi, ad esempio. Le figure chiare sembrano più grandi di quelle scure 56

Due punti fermi: scelta ed equilibrio Poi vengono gli accorgimenti tecnici Non isolare i soggetti in modo che non abbiano riscontri dimensionali Far vedere le proporzioni e le dimensioni è importante Il contrasto di tono è un mezzo molto efficacie per dare la massima forza al soggetto Tenete conto dell'equilibrio dinamico della foto Bisogna riuscire a dire molto, con poche cose 57

Se avete una macchina... -Disattivate l'impostazione che pone automaticamente data e ora sulla vostra foto!! -Salvate i vostri scatti su supporti sicuri. Ma, visto che non esistono supporti sicuri, salvateli, almeno, su più supporti. ...Chiavette USB, computer di casa, server di Google...tutto quello che vi viene in mente... 58

-Usate i tempi di apertura del diaframma a vostro vantaggio. Se avete una macchina... -Usate i tempi di apertura del diaframma a vostro vantaggio. Impostate l'automatico solo se non potete fare diversamente. Avete la possibilità di scegliere (e avete pagato per averla!!!), quindi, usatela! Scegliete cosa volete!!! Provate, sperimentate! 59

Se avete una macchina... -Non “andate a pesca con le bombe a mano”... Non scattate milioni di foto “a caso”, pensate prima di scattare! Fate più scatti dello stesso soggetto, se volete. 2 o 3 minimo se il soggetto è interessante. Ma fatelo con cognizione di causa. 60

Cenni su alcuni degli aspetti più tecnici... -Bilanciamento dei bianchi -Esposizione -ISO -Contrasto -Saturazione -Fuoco -Funzione MACRO 61

anche la fotografia ha i suoi limiti. Sfruttateli a vostro vantaggio Come ogni linguaggio, anche la fotografia ha i suoi limiti. Sfruttateli a vostro vantaggio invece che subirli passivamente. Applicate la vostra creatività per ottenere effetti che vi soddisfino. 62

Grazie per l’attenzione! PROVATE, SPERIMENTATE MA, SOPRATTUTTO, DIVERTITEVI!!!! :) Grazie per l’attenzione! 63

Kawika Singson