EQUITÀ di ACCESSO alle CURE LE PERSONE CON DISABILITÀ AL TEMPO DELLA CRISI Diritti inalienabili, opportunità e prospettive Palmanova, 22 ottobre 2010 EQUITÀ di ACCESSO alle CURE EFFICACIA e QUALITÀ delle PRESTAZIONI EROGATE SOSTENIBILITÀ FINANZIARIA
LE PERSONE CON DISABILITÀ AL TEMPO DELLA CRISI LE SFIDE: Invecchiamento della popolazione Centralità della persona Sicurezza Efficienza e qualità dei servizi Innovazione tecnologica Razionalizzazione della spesa
LE PERSONE CON DISABILITÀ AL TEMPO DELLA CRISI Sistema monocentrico statalista Assicurazione sociale
LE PERSONE CON DISABILITÀ AL TEMPO DELLA CRISI
LE PERSONE CON DISABILITÀ AL TEMPO DELLA CRISI Gli stessi problemi: La Complessità La sostenibilità economica che ne consegue Una quota di spesa “out of pocket”
LE PERSONE CON DISABILITÀ AL TEMPO DELLA CRISI
LE PERSONE CON DISABILITÀ AL TEMPO DELLA CRISI I TEMI: La sanità come motore della crescita del paese Settore socialmente e politicamente sensibile I sistemi vanno finanziati per quello che producono, NON per quello che costano Ascoltare i cittadini Fine della battaglia ideologica pubblico / privato Sempre più esperienze di quasi mercato I fattori “costi / consenso” considerati insieme Strategie finalizzate al benchmark o di franca competizione / concorrenza Efficacia economica degli interventi
Modelli in evoluzione LE PERSONE CON DISABILITÀ AL TEMPO DELLA CRISI Livelli di soddisfazione più elevati che in un sistema SSN puro; Libertà di scelta tra ospedali; Ostilità a contribuire ad un migliore finanziamento tramite tassazione Concorrenza solo sull’offerta Italia (Lombardia) #1 Euro Health Consumer Index, 2008 e 2009; Libertà di scelta tra “choosers”; Consumatori aperti alla possibilità di contribuire ad un migliore finanziamento con assicurazione migliore o spendendo di tasca propria. Concorrenza su offerta e finanziamento Paese Bassi
LE PERSONE CON DISABILITÀ AL TEMPO DELLA CRISI Roma, 21.07.2010 La spesa pubblica nell’anno 2007 per l’assistenza continuativa per persone non autosufficienti ammonta a 17.3 miliardi di euro (pari a 1.13% del PIL). La spesa per prestazioni monetarie (indennità di accompagnamento, bonus, voucher) è circa la metà del totale e pari della somma della spesa per servizi residenziali e domiciliari.