RISORGIMENTO ITALIANO LUCIANO DI CORALLO A CURA LEGENDA: pag. iniziale pag. successiva pag.precedende menù precedente

Dibattito sulla futura nazione Unificazione La figura di Cavour FASI DEL RISORGIMENTO Dibattito sulla futura nazione Unificazione La figura di Cavour

Dibattito sulla struttura della futura nazione: Monarchia sabauda S.N.I. Società Nazionale Italiana UNIFICAZIONE Repubblica mazziniana G.I. Giovine Italia P.D.A. Partito D’Azione Neo guelfismo Gioberti Soluzione FEDERALISTA Neo ghibellinismo Balbo Laica-repubblicana Cattaneo

FASI DELL’UNIFICAZIONE 1848: I° GUERRA D’INDIPENDENZA (fallimento) 1859-61:II° GUERRA D’INDIPENDENZA (nascita dello stato italiano) 1866 : III° GUERRA D’INDIPENDENZA (annessione del Veneto) 1870 : ROMA CAPITALE 1919 : FINE I° GUERRA MONDIALE ( annessione Trentino Alto Adige)

CAVOUR ( DESTRA MODERATA) Parlamentarista Liberista Liberale Fedele al re Eccellente diplomatico era CAVOUR ( DESTRA MODERATA) Riguardo alla questione italiana voleva inizialmente la formazione di un regno del nord Italia (Piemonte, L0mbardo-Veneto) Principali cambiamenti apportati al Piemonte Ammodernamento :il Piemonte diviene importante a livello europeo Laicizzazione Rottura con la chiesa Connubio: allanza parlamentare con Urbano Rattazzi (sinistra moderata) nascita del centro Alleanza con Napoleone III( ) Francia

SITUAZIONE POLITICA FRANCESE FILIPPO D’ORLEANS viene esautorato 1848 LUIGI BONAPARTE Viene proclamata la Che con una serie di colpi di stato si fa nominare II° REPUBBLICA Con a capo ( governo provvisorio socialista) NAPOLEONE III imperatore dei francesi (1848-1852-1970) Alle elezioni i conservatori vincono sui democratici SEDAN III REPUBBLICA IL Municipio di Parigi viene occupato e si crea la Comune( I° esperimento comunista), ma la rivolta si conclude nel sangue perchéGambetta manda l’esercito a sparare sulla folla Sconfitta di Napoleone III

I°GUERRA D’INDIPENDENZA Il Lombardo-Veneto si ribella agli austriaci e chiede aiuto al re piemontese Carlo Alberto di Savoia, che però è dubbioso e perde tempo. Quando si decide ad intervenire ,sotto la spinta dei liberali e la tentazione di espandere i territori del suo regno, e dichiara guerra all’Austria, Milano (5 giornate) è già liberata e subentrano attriti tra piemontesi e lombardi. A causa di una cattiva strategia la coalizione viene sconfitta e il Lombardo-Veneto torna sottto il controllo austriaco. Nel 1849 sotto la pressione interna dei liberali Carlo Alberto attacca nuovamente l’Austria, ma sconfitto a Novara è costretto ad abdigare in favore del figlio Vittorio Emanuele II, che con l’armistizio di Vignale convince gli austriaci a mantenere in vigore lo Statuto Albertino in Piemonte, per evitare rivolte dei liberali. Per questo il nuovo re viene visto come un liberale dal suo popolo.

1849-1859 decennio di preparazione Economia piemontese forte Guerra di Crimea A Cavour viene chiesto un contingente militare, che viene inviato con la sola richiesta di poter partecipare al Congresso di Parigi, dove Cavour denuncia l’oppressione austriaca nei territori italiani 1858 Napoleone III e Cavour si accordano su un’alleanza difensiva contro l’Austria L’AUSTRIA ATTACCA IL PIEMONTE 1859-1861 Provocazioni dei piemontesi e dei francesi all’Austria Garibaldi (Cacciatori delle Alpi) Discorso di Vittorio Emanuele II Scherno di Napoleone III Vittorie degli alleati Armistizio tra Francia e Austria Sollevazione russa Problemi interni alla Francia Territori papali

1859-1861 armistizio 1860 Toscana ed Emilia si ribellano ai loro sovrani La Lombardia viene annessa al Piemonte Cavour si dimette dal governo RITORNO DI CAVOUR Nuovo accordo con Napoleone III Cavour chiede a Napoleone III di potere effettuare dei plebisciti nei vari stati per l’annessione al Piemonte Napoleone III ottiene Nizza e Savoia

1860 GARIBALDI SPEDIZIONE DEI MILLE (accordo segreto con Vittorio Emanuele II) Sbarco in Sicilia Arrivo a Napoli Nuovo accordo tra Cavour e Napoleone III Fate, ma fate in fretta Attacco alla contea Nelson repressione dei contadini che avevano occupato le terre dei Nelson Incontro di Teano Annessione di Marche e Umbria NASCITA DEL REGNO D’ITALIA

III° GUERRA D’INDIPENDENZA (1866) Alleanza con la Prussia che vuole l’allontanamento dal suo territorio dell’esercito austriaco III° GUERRA D’INDIPENDENZA (1866) Sadowa Custoza Schiacciante vittoria tedesca sugli austriaci Sciacciante vittoria degli austriaci sugli italiani trattato di pace Caccciata degli austriaci dal territorio tedesco Veneto all’Italia

LA QUESTIONE ROMANA (1870) Napoleone III si oppone all’attacco allo Stato Pontificio CONVENZIONE DI SETTEMBRE 1864 L’Italia accetta di difendere il territorioo pontificio al posto della Francia Moderati ( partito cavouriano): il territorio italiano viene liberato dalla presenza dell’esercito francese Firenze capitale Demiocratici (mazziniani): rinuncia a Roma capitale

Cause esterne La Prussia non ha finito il processo di unificazione, mancano l’Alsazia e la Lorena (francesi) Guerra tra Prussia e Francia SEDAN Napoleone III viene sconfitto e fatto prigioniero 1870 Torna all’ indipendenza della Prussia In Francia cade Napoleone III III repubblica Alsazia e Lorena ai tedeschi Leon Gambetta Nascita del II reich (impero guglielmino) a Versailles

Roma capitale Breccia di Porta Pia Nella situazione internazionale confusa l’Italia “straccia” la Convenzione di Settembre e attacca Roma Breccia di Porta Pia Pio IX ( Giovanni Mastai Ferretti) si dichiara prigioniero di una potenza ostile ROMA CAPITALE Rappoto tra Chiessa e stato italiano Inizialmente era apparso un papa liberale, in realtà era un papa chiuso

RAPPORTO TRA CHIESA E STATO ITALIANO Approfondimento sulla questione romana 1871 PIO IX Leggi delle guarentigie (garanzie) 1929: Patti Lateranensi: fine della questione tra stoto italiano e Chiesa (Mussolini - cardinale Gasparri) Scomunica il risorgimento e chi vi aveva preso parte NON EXPEDIT Fatte dallo stato unilaterali imposte Non è opportuno che gli italiani partecipino alla vita politica del nuovo stato Formalmente il papa non le accetta.ma in realtà usufruisce dei benefici che queste leggi comportano O si è cittadini italiani o si è cattolici

1919 (Trentino Alto-Adige) I° Guerra Mondiale ( 1914,1915 per l’Italia,1918) TRIPLICE INTESA TRIPLICE ALLEANZA AUSTRIA RUSSIA ITALIA FRANCIA GERMANIA INGHILTERRA 1915: L’Italia entra in guerra con la triplice intesa Trento e Trieste vengono annesse all’Italia Vittoria finale della triplice intesa

GARIBALDI

UN’ALTRA SCONFITTA ITALIANA: LISSA

TEANO

IL PARLAMENTO ITALIANO

L’ITALIA RISORGIMENTALE La scuola IL BRIGANTAGGIO Contadini al lavoro nei campi

L’INDIPENDENZA DELLA PRUSSIA Grande Germaia (annessione all’ Austria) Federico Guglielmo IV è costretto a convocare la dieta di Francoforte per discutere il problema istituzionale 1848: Berlino insorge Piccola Germania (solo i territori tedeschi) Viene offerta la corona della Germania a Guglielmo IV Guglielmo I° di Hohenzollern prevale L’ Avvelenato diadema Ottone I Bismark (cancelliere) Che rifiuta Attacco alle zone sotto controllo danese 1866 Non vuole far sconparire la Prussia (superiore) a favore della Germania, voleva che la Prussia conquistasse la Germania Attacco ai territori austiaci Mancanza di un governo democratico Patto con gli italiani

Rapporto stato chiesa (II) Storia dei partiti cattolici 1871-1929 Opera dei Congressi Transigenti Intransigenti (prevale inizialmente) 1919 don Luigi Struzzo (prete calatino) Partito cattolico P.P.I. Partito Popolare Italiano (100 seggi alle prime elezioni) Gestisce le attivita’religiose in materia sociale Democrazia Cristiana Don Romolo Murri 1912: accordo tra Gioberti e Gentiloni per battere i socialisti alle elezioni del 1913 Sospeso a divinis Leone XIII scrive l’ enciclica Rerum novarum (1891) sulla questione operaia 1991: Giovanni Paolo II scrive l’ enciclica Centesimus annus sul crollo del socialismo reale e sui mali del capitalismo Patto Gentiloni

Da Mussolini alla II repubblica 3 gennaio 1925 inizio della dittatura fascista con il discorso di Mussolini alla camera Notte tra il 24-25 luglio 1943 il gran consiglio del fascismo sfiducia Mussolini: fine del facismo 10 giugno 1943 sbarco degli americani in Sicilia Tangentopoli: grazie alla denuncia della moglie di un collettore (Mario Chiesa) i giudici di Milano tra cui Antonio di Pietro scoprono un giro di tangenti che conivolge esponenti di spicco del governo e di alcuni partiti 1948-1992 Alcide de Gasperi (segretario della Democrazia Cristiana) diviene capo del governo ,la DC sarà sempre nei governi della I repubblica 1992: data dell’ ultimo governo di cui fa parte la D.C. Scomparsa della D.C. e del Partito Socialista Italiano 1994: inizio della II repubblica

La II repubblica 1994 Dalla D.C. e dal P.S.I. nascono: Centro Cristiano Democratico (C.C.D.):centro destra e UDC Vari partiti tra cui Partito Popolare Italiano (P.P.I.): sinistra Sistema democratico dell’alternanza CASA DELLE LIBERTA’: Berlusconi ULIVO: Prodi

PATTI LATERANENSI 1948 1984 Palazzo del Laterano:11 febbraio 1929 Reciproco riconoscimento tra Stato e Chiesa Religione di stato, la religione cattolica Vantaggi e finanziamenti per la curia Trattato politico Concordato religioso Convenzione finanziaria 1948 I Patti vengono riconosciuti come validi dalla Costituzione Italiana Revisione dei Patti Lateranensi (Bettino Craxi- Cardinale Casaroli): Patti di Palazzo Madama Laicizzazione dello Stato Fine degli appannaggi e finanziamenti 1984 Facoltà dei cittadini di dare contributi alla chiesa(8 per 1000)

COSTITUZIONE ITALIANA Votata rigida 139 articoli (1° gennaio 1948) (Repubblica parlamentare) 2 giugno 1946 si vota a suffraggio universale questione istituzionale: repubblica De Nicola ,presidente provvisorio assemblea costituente prepara la costituzione elezioni del nuovo Presidente Enaudi Divisione dei poteri: senato potere legislativo parlamento camera potere esecutivo presidente del consiglio più ministri maggioranza parlamentare (espressa dalle elezioni) il parlamento può far cadere il governo togliendo la fiducia potere giudiziario magistratura (concorso) organo autonono con a capo il C.S.M. (consiglio superiore della magistratura)

STATUTO ALBERTINO Carta concessa (ottriata) Flessibile 80 articoli 1848 stato piemontese 1861 esteso a tutta l’Italia (monarchia costituzionale) Divisione dei poteri: camera potere legislativo parlamento senato potere esecutivo presidente del consiglio più ministri: il re nomina il presidente che deve avere la sua fiducia( revocabile) ma Cavour cercherà la fiducia nel Parlamento potere giudiziario magistratura (nomina regia) (eletta/censitaria) (nomina regia)