Costituzione e comunicazione

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Transcript della presentazione:

Costituzione e comunicazione Diritti costituzionali Diritti politici e comunicativi negati

La costituzione italiana Art.1- principio sovranità popolare Art.2 - formazioni sociali e solidarietà pol./sociale Art.3/49- partecipazione e associazione popolare Art.9 - Cultura, ricerca scientifica e tecnica Art.17/18 - diritti associativi (senza autorizzazioni) Art.21 - diritto a comunicare con ogni mezzo Art. 34 - scuola ed istruzione (anche mediatica) Art. 43- proprietà lavoratori/utenti servizi essenziali Art.46- cogestione dei lavoratori Art. 98- pubblici impiegati a servizio Nazione

Le violazioni principali Diritti comunicativi, associativi e politici Diritti elettorali (art.48), partecipativi/associativi Diritto alla PACE (art.11) e di ASILO politico Lottizzazione partitica Stato e servizi pubblici Negazione ruolo Stato- pianificazione/controllo Privatizzazione servizi pubblici essenziali (RAI=Mediaset) Privatizzazione stampa ed editoria Monopoli : politici ,informativi, mediatici, finanziari Diritti sindacali (monopolio confederale) Diritti di rappresentanza e di visibilità mediatica Negazione ruolo associazioni e loro esigenze vitali Finanziamenti pubblici arbitrari e clientelari

La truffa elettorale - Negazione sovranità popolare delegata Maggioritario binario, sbarramenti,collegi, ecc. Negazione scelta programmi e candidati Monopolio leader partito su eletti, scelte e mass media Negazione controllo popolare su programmi/candidati Negazione ruolo costituzionale COMUNICAZIONE Negazione ruolo costituzionale politica/elezioni /media Accordi bipartisan e di spartizione risorse pubbliche Svuotamento ruolo Parlamento e assemblee elettive Svuotamento organi costituzionali e di controllo Neutralizzazione dissenso, opposizione e diritti sociali

RIMEDI Rientro politica e mass-media nella Carta costituzionale Riassetto sistema comunicativo,radiotelevisivo e RAI Comunicazione come 4^ potere e funzione costituzionale Carta dei diritti comunicativi cittadini/operatori Forti servizi pubblici e comunitari (editoriali e audiovisivi) Diritti di accesso e di proposta popolare nei mass- media Ruolo mediatico/politico di cooperative e associazioni Decentramento ideativo - produttivo (Regioni) Fine dei monopoli commerciali e di status Pianificazione e controllo statuale su servizi e gestori Rafforzamento poteri consumatori/utenti su servizi resi Formazione politica/mediatica, scolastica e permanente