Che cos’è la dottrina sociale della Chiesa (dsc)? La dsc vuole interpretare, alla luce del messaggio di Gesù, la realtà in cui vive l’uomo, per evitare il male e realizzare il Bene.
Le tematiche di cui si occupa la DSC LA FAMIGLIA CELLULA VITALE DELLA SOCIETA’ LA FAMIGLIA PRIMA SOCIETA’ NATURALE IL MATRIMONIO FONDAMENTO DELLA FAMIGLIA LA SOGGETTIVITA’ SOCIALE DELLA FAMIGLIA LA FAMIGLIA PROTAGONISTA DELLA VITA SOCIALE LA SOCIETA’ A SERVIZIO DELLA FAMIGLIA SALVAGUARDARE L’AMBIENTE ASPETTI BIBBLICI L’UOMO E L’UNIVERSO DELLE COSE LA CRISI NEL RAPPORTO TRA UOMO E AMBIENTE UNA COMUNE RESPONSABILITA’ IL LAVORO UMANO ASPETTI BIBLICI IL VALORE PROFETICO DELLA <<RERUM NOVARUM>> LA DIGNITA’ DEL LAVORO IL DIRITTO AL LAVORO DIRITTI DEI LAVORATORI SOLIDARIETA’ TRA I LAVORATORI LE <<RES NOVAE>> DEL MONDO DEL LAVORO LA PERSONA UMANA E I SUOI DIRITTI DOTTRINA SOCIALE E PRINCIPIO PERSONALISTA LA PERSONA UMANA >IMAGO DEI<< LA PERSONA UMANA E I SUOI MOLTI PROFILI I DIRITTI UMANI LA COMUNITA’ INTERNAZIONALE LA REGOLE FONDAMENTALI DELLA COMUNITA’ INTERNAZIONALE ASPETTI BIBLICI L’ORGANIZZAZIONE DELLA COMUNITA’ INTERNAZIONALE LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO I PRINCIPI DELLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA IL PRINCIPIO DEL BENE COMUNE LA DESTINAZIONE UNIVERSALE DEI BENI SIGNIFICATO E UNITA’ IL PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETA’ I VALORI FONDAMENTALI DELLA VITA SOCIALE IL PRINCIPIO DI SOLIDARIETA’ LA PARTECIPAZIONE LA VIA DELLA CARITA’ LA COMUNITA’ POLITICA ASPETTI BIBLICI IL FONDAMENTO E IL FINE DELLA COMUNITA’ POLITICA L’AUTORITA’ POLITICA IL SISTEMA DELLA DEMOCRAZIA LA COMUNITA’ POLITICA A SERVIZIO DELLA SOCIETA’ CIVILE LO STATO E LE COMUNITA’ RELIGIOSE LA PROMOZIONE DELLA PACE ASPETTI BIBLICI LA PACE: FRUTTO DELLA GIUSTIZIA E DELLA CARITA’ IL FALLIMENTO DELLA PACE: LA GUERRA IL CONTRIBUTO DELLA CHIESA ALLA PACE LA VITA ECONOMICA ASPETTI BIBLICI MORALE ED ECONOMIA INIZIATIVA PRIVATA E IMPRESA ISTITUZIONI ECONOMICHE AL SERVIZIO DELL’UOMO LE <<RES NOVAE>> IN ECONOMIA
noi ci occuperemo in particolare di pace & diritti lavoro ed economia persona umana e famiglia
METODO INDUTTIVO dal particolare al generale Il metodo della DSC è quello INDUTTIVO: METODO INDUTTIVO dal particolare al generale
L’ANNUNCIO dell’amore di Dio diventa DENUNCIA delle ingiustizie, DIFESA dei diritti indisponibili della persona.
La dsc agisce IN CONTINUITÀ con la tradizione della Chiesa (Parola e Storia) ed IN CONTINUO RINNOVAMENTO in dialogo con la contemporaneità.
Gli strumenti con cui propone le linee guida per agire nella società, (a livello personale, familiare, sociale, economico e politico), sono molteplici e variano per livello d’importanza ed ufficialità: i documenti dei Concilii (Gaudium et spes…); encicliche (Rerum Novarum, Pacem in terris, Populorum Progressio, Laborem exercens, Sollicitudo rei socialis, Centesimus annus, Caritas in veritate…); discorsi ufficiali dei Papi; documenti dei Dicasteri (come dei ministeri) della Santa Sede.
Lo scopo della dsc è RELIGIOSO
LA DSC È UN CANTIERE SEMPRE APERTO per tracciare vie di GIUSTIZI@ & P@C&.
LA DSC È IN DIALOGO CON IL MONDO
I DIRITTI FONDAMENTALI DELLA PERSONA SECONDO LA DSC SONO:
I PRINCIPI DELLA DSC SONO: P. di dignità e libertà della persona P. del bene comune P. di sussidiarietà P. di solidarietà
Principio di dignità e libertà della persona Riguarda la riflessione più profonda sull’uomo, la visione della persona umana. Il presupposto essenziale è che la vita è un DONO, la relazione è basata sul prototipo della famiglia (genitore-figlio/a), non su un contratto a termine (es.: io ti dò, tu mi dai). Da qui scaturiscono dignità e libertà.
Principio del bene comune Il bene comune non è la somma dei singoli beni È indivisibile (contemporaneamente di tutti e di ciascuno) Chiama alla com-unione, correspons-abilità, con-divisione
La sussidiarietà dice che il maggiore deve subsidium (sostegno, promozione, sviluppo) al minore, per cui dalla persona alla famiglia, dalle associazioni ed organizzazioni ai privati, si deve agire a favore del più debole. (Ad es.: lo Stato deve intervenire laddove è necessario rispetto all’iniziativa privata, dando regole e verificandole. Ma non sostituendovisi!).
La solidarietà
Il principio di solidarietà poggia su questa visione: tutti siamo collegati ed interdipendenti, debitori gli uni verso gli altri. E nella prospettiva antropologica cristiana, innanzitutto, creature “debitrici” verso Dio che ci ha creati. Attenzione: la dinamica non è quella PADRONE-SERVO ma quella del DONO-VOCAZIONE (chiamata alla responsabilità nella libertà!). Per il papa Benedetto XVI la solidarietà non è solo un diritto, ma anche un dovere.
La persona va rispettata dal concepimento alla morte naturale
-STARE. Una vita condivisa
DUE SOCIETA’ A CONFRONTO SOCIETA’ DEL PROFITTO Attuale globalizzazione neoliberale in cui ogni persona e tutte le cose sono commerciabili SOCIETA’ DEL GRATUITO Nuova globalizzazione basata sulla giustizia distributiva e sul rispetto dei diritti umani
orientare la Globalizzazione dell’umanità in termini di relazionalità, comunione e condivisione
La società del gratuito si sviluppa per contagio vitale: si diffondono mondi vitali nuovi, in cui:
SO-STARE
IN REL-AZIONE
…DALLE PAROLE AI FATTI…
…il mondo cambia quando decido di cambiare io… …il mondo cambia quando decido di cambiare io…. e di mettermi assieme a chi vuole lo stesso cambiamento. Come? Alcune idee: Commercio equo-solidale Stili di vita sobri Realtà di condivisione (es. casa-famiglia, pronta-accoglienza) Cooperative di lavoro con persone diversamente abili Servizio civile e internazionale Modelli di aziende alternative (economia di condivisione) Business sociali Espressioni d’arte alternative (teatro, design, musica etc.) Banche etiche Esperienze di microcredito DAI, CI STAI?