BLUETONGUE IN PIEMONTE: AGGIORNAMENTO SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA Direzione Sanità Settore Prevenzione Veterinaria Patrizia Vignetta Verona 10.02.2011
VALUTAZIONE DEL RISCHIO BTV Il Piemonte introduce annualmente quasi 250.000 capi dai Dipartimenti francesi. E’ pertanto stato esposto a rischio BT in relazione alla presenza della malattia nei dipartimenti confinanti ed in quelli di approvvigionamento. La malattia è stata presente in Piemonte dalla fine del 2008 e nel 2009 in forma non epidemica, contenuta da due campagne di vaccinazione obbligatorie.
Zone di nascita dei bovini introdotti in Piemonte nel periodo gennaio novembre 2007
SITUAZIONE PIEMONTESE FOCOLAI 2008-2009 PER PROVINCIA PROVINCIA DI CUNEO 16 focolai alla fine della stagione epidemica 2008 (dic – gen) PROVINCIA DI TORINO 8 focolai in tarda stagione epidemica 2009 (fino all’inizio 2010) PROVINCIA DI ASTI 2 focolai in tarda stagione epidemica 2009
Mappa rischio O.E. e focolai 2008-2009 Fattori di rischio considerati per la presenza di Culicoides: temperatura, stagionalità catture, uso del suolo, altimetria, posizione trappole
LA SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA BT IN PIEMONTE Prima campagna di vaccinazione obbligatoria nel 2009: 674.840 capi vaccinati (bovini ed ovi-caprini) 1.340.421 interventi effettuati % di copertura del patrimonio sensibile superiore al 90% Sistema sentinella mantenuto attivo su animali appositamente non vaccinati 392 aziende sentinella controllate con cadenza quindicinale
In Piemonte sono presenti 392 aziende sentinella distribuite nelle diverse province (in azzurro il patrimonio zootecnico sensibile).
Totale controlli 2010: 54.235 test PROVINCIA N. AZIENDE SENTINELLA PRELIEVI gennaio – dicembre 2010 PRELIEVI mensili (novembre) TORINO 114 15.246 1.468 VERCELLI 18 3.122 348 BIELLA 11 1.574 145 NOVARA 24 3.254 409 VERBANIA 3.927 369 CUNEO 103 15.721 1.721 ASTI 35 4.093 229 ALESSANDRIA 63 7.298 755 TOTALE PIEMONTE 392 54.235 5.444 Totale controlli 2010: 54.235 test Il sistema sentinella nella stagione 2010 di attività dei vettori non ha fatto rilevare positività.
CONSIDERAZIONI FINALI L’infezione in Piemonte non ha assunto carattere epidemico ed è stata efficacemente contenuta dalle due campagne di vaccinazione Il sistema sentinella, mantenuto attivo e molto capillare, non ha fatto rilevare nuovi casi di circolazione virale nell’ultima stagione di attività dei vettori Per le province di Cuneo (soggetta a restrizione) e AL, BI, VB, NO, VC (basso rischio) è stata avviata la procedura per la riacquisizione dello stato di indennità BT
Nel 2011 la Regione Piemonte ha previsto l’effettuazione di interventi di vaccinazione su base facoltativa (invii extraregionali, esteri, rinforzo dell’immunità su richiesta) La stagione di attività dei vettori 2011 è cruciale per verificare l’eradicazione della malattia in Piemonte C’è grande attenzione per i requisiti di introduzione dei capi esteri provenienti da territori dove la malattia è stata epidemica (rischio reinfezione) Ha suscitato preoccupazione il focolaio di Gorbio, al confine con la Liguria, in quanto il patrimonio piemontese non è protetto per BTV1
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!