La ricercazione partecipativa Quando lo studio crea conoscenza
RAP Ricerca azione partecipativa, così definita in quanto contraddistinta dalla partecipazione attiva dei soggetti coinvolti all’intero progetto di ricerca (Orefice 2006, Bradbury & Reader 2008). Ricerca-azione partecipativa dove tutti gli attori interagendo tra di loro acquisiscono nuove conoscenze, costruiscono nuovi saperi e sviluppano delle competenze relazionali.
La ricerca azione partecipativa É finalizzata a «creare comunità di ricerca partecipanti in cui la qualità dell’impegno, la curiosità e gli interrogativi sono sviluppati per sostenere significativi esiti pratici» (Bradbury & Reader 2008). Ciò che la caratterizza non è un fine esclusivamente conoscitivo bensì lo scopo trasformativo del processo di ricerca. Essa vede l’interazione del ricercatore, che risulta coinvolto in quanto «attivatore» e «catalizzatore delle esperienze».
Una progettazione partecipativa: una co-costruzione La ricerca azione partecipativa, nelle scienze umane e l’educazione in particolare, è indagine qualitativa. Si tratta di un criterio di ricerca in grado di attivare processi formativi «relativamente e volontariamente limitati», che oltre a consentire «un migliore controllo del processo e una valutazione più rigorosa dei risultati ottenuti» (Demetrio 1992), si alimentano della riflessione sull’azione educativa in aree d’intervento locali considerate marginali o svantaggiate (Orefice 2006). La RAP deve considerare i problemi reali dei gruppi, valorizzando le conoscenze di cui i soggetti in formazione sono depositari. Una progettazione partecipativa: una co-costruzione Una sperimentazione come ricerca azione partecipata Spazi e luoghi d’incontro , di scambio e di dialogo La presa di coscienza collettiva delle responsabilità socio-educative.
La conoscenza è sempre elaborazione personale Il problema principale della formazione è quello di trasformare il contenuto in conoscenza Contenuto = Informazione Conoscenza = Apprendimento del contenuto La conoscenza avviene quando il contenuto viene elaborato, diventa personale La conoscenza è sempre elaborazione personale
Diversi tipi di conoscenza Conoscenze individuali Conoscenze collettive Conoscenze implicite Conoscenze esplicite Conoscenze razionali Conoscenze emozionali
Contenuto Conoscenza Competenza La competenza è la capacità di usare trasversalmente una conoscenza I contenuti devono promuovere conoscenze, che devono sviluppare abilità, che a loro volta devono creare competenze
E’ il metodo che trasforma i contenuti in conoscenza, e la conoscenza in competenza Problema: L’adulto presenta schemi mentali già formati e bloccati. Spesso il suo è un pensiero ristretto, atrofizzato Soluzione: Valorizzare i saperi del soggetto è il modo più proficuo per produrre conoscenza negli adulti
Il ricercatore nella ricerca-azione non si considera esterno, distanziato dall’oggetto di ricerca Può accedere alla realtà (psicologica, gruppale, sociale, istituzionale) che ci si propone di conoscere attraverso la relazione con e tra gli attori della ricerca Definisce le relazioni in termini non funzionali o utilitaristici (diverso dalla ricerca applicata) Il processo di ricerca non si colloca al di fuori della storia ma contribuisce a costruirla Si tratta di permettere agli attori di comprendere meglio il significato delle situazioni vissute e il loro ruolo in esse, e allo stesso tempo, se possibile, si cerca di mobilitare energie per trovare delle risposte ai problemi
Flusso metodologico della Ricerca Azione partecipativa (Logica del pensare) Problema Analisi Ipotesi Verifica Valutazione Azione (Logica dell’agire) Attivazione Snodi delle azioni Presa di decisione Partecipazione (Logica del sentire) Sensibilizzazione Coinvolgimento Affezione Soddisfazione Presa a carico Saperi del soggetto (In-Out) Saperi pregressi Saperi pregressi Saperi disciplinari Saperi disciplinari + Nuovi saperi disciplinari del soggetto Saperi integrati del soggetto
Il ruolo della Comunità: Nella ricerca-azione, la comunità è chiamata a conoscere se stessa, le sue risorse e le sue difficoltà, quindi è considerata realtà competente ad affrontare le criticità che ritrova il suo interno.
PAROLE CHIAVE Educazione popolare e alfabetizzazione degli adulti Educazione problematizzante Coscientizzazione Pedagogia degli oppressi e dell’autonomia Partecipazione, cittadinanza, empowerment
La RAP integra il metodo indagativo, il metodo operazionale e il metodo partecipativo nel lavoro di ricerca, formazione e cooperazione per lo sviluppo planetario/locale. La RAP incorpora in un unico processo mentale il potenziale razionale (la ricerca del pensare), il potenziale sensomotorio ed emozionale (la partecipazione del sentire) e il potenziale dell'agire (l'azione del cambiare): in tal modo, consente di entrare in relazione con i segni della realtà, di costruirne i significati e di modificarla (l’agire del pensiero sensibile). La metodologia della RAP si pone nel solco del potenziale complesso di produzione dei saperi immateriali e materiali e di antropizzazione della Terra, proprio dell' Homo Sapiens Sapiens. La RAP si basa sulla teoria del processo formativo personale, che grazie al potenziale cognitivo complesso della nostra specie costruisce le conoscenze competenti del sentire e del pensare, individuali e collettive. http://www.unescochair-unifi.it/it/focus/249-think-tanks.html (Prof. Paolo Orefice)