Lidea nasce dalle difficoltà riscontrate per definire quale sarebbe stato il nostro progetto mancanza di testi di riferimento modalità didattica di recente introduzione recente introduzione un libro sullarea di progetto per: 1.Risolvere i nostri dubbi 2.Fornire un aiuto ai colleghi futuri Per motivare il nostro lavoro: Questionario alle classi III e IV ITC Raccolta e catalogazione dei progetti svolti negli ultimi quattro anni Raccolta e catalogazione
Nonostante la sua recente introduzione, larea di progetto ha avuto un notevole sviluppo, grazie anche a numerosi impulsi dallambito istituzionale: Legge quadro del 1989 sullobbligatorietà dei progetti Programmi ministeriali di insegnamento professionale in cui si fa riferimento allarea di progetto Inoltre: il D.M. 31/01/96 n° 122 ne precisa il significato formativo, gli obiettivi, le modalità di realizzazione e i criteri di valutazione
finalità Alcune finalità sono: Abituare gli studenti ad affrontare un compito reale Far cogliere lunitarietà del sapere e i nessi delle discipline e tra le discipline Far emergere le capacità operative con attività concrete e valutabili Favorire il confronto tra istruzione scolastica e realtà lavorativa Portare alla riflessione sulle proprie capacità … 1.Analizzare in modo approfondito il bisogno il bisogno lindole lindole linteresse linteresse 2.Definizione degli obiettivi 3.Pianificazione
Sapere: CONOSCENZE Sapere: CONOSCENZE Saperi sociali: costruiti a partire dallosservazione diretta. Obiettivo: produzione Saperi scolastici:propri di ogni disciplina. Obiettivo: apprendimento Mediazione tra reale e ideale reale e ideale Saper fare:COMPETENZE METODOLOGICHE Saper fare: COMPETENZE METODOLOGICHE Non sono specifiche di una disciplina Applicare gli apprendimenti in contesti diversi, porre ponti tra le discipline. Non tutte le competenze dei saperi sociali sono tipiche anche di quelli scolasticicompetenze Saper essereCAPACITA Saper essere: CAPACITA Individuare le procedure da applicare in un correlativo contesto, il mezzo più adatto Sono trasversali, presenti in un determinato grado e non sono direttamente osservabili e valutabili
PEDAGOGIA PER OBIETTIVIPEDAGOGIA DEL PROGETTO ORIGINELegge Gentile sulla riforma scolastica Legge quadro del 1989 che rende obbligatori i progetti distituto. QUALITAGli obiettivi permettono una comunicazione chiara delle prestazioni richieste allo studente. Le conoscenze sono scaglionate dal semplice al complesso, con classificazioni gerarchizzate. La pianificazione permette unassimilazione progressiva per gradi. Lega il sapere ad una situazione problematica da risolvere. Lo studente non sviluppa i contenuti ma ne scopre le finalità impiegandoli in unazione. Offre loccasione di transfert, sviluppa capacità strumentali e processi procedurali DIFETTILe conoscenze si basano sulla memoria a scapito della capacità di sintesi e di espressione. Gli obiettivi di conoscenza sono privilegiati rispetto quelli di capacità e competenza. Tende a trascurare il dominio delle singole conoscenze: i contenuti a volte vengono trascurati e lapprendimento attraverso la scoperta è lungo e dispendioso. Il modello è vago e manca di rigore.
ricercaretrovare e raccogliere una serie di informazioni Informarsi organizzareselezionare, classificare le informazioni scegliere usare lo strumento più adatto ad una situazione,proporre una soluzione, Realizzareelaborare definire la procedura di realizzazione di un compito eseguirescegliere una soluzione e verificarla controllareverificare la coerenza di un ragionamento, di una procedura Valutareconvalidarestimare il grado di pertinenza, di coerenza del risultato del lavoro criticareproporre modifiche da apportare a una procedura, analizzare un fallimento e comprenderne le cause presentarefare un riassunto, una sintesi e presentarla eviden- ziandone le informazioni essenziali Riferire strutturarecomunicare il risultato di una ricerca, di un lavoro, utilizzando forme di presentazione
mezzi I mezzi sono strumenti che lo studente deve utilizzare per ottenere informazioni Libri Enciclopedie Riviste Internet Conoscenze degli insegnanti Tempi Tempi: gli ultimi due anni del triennio Dovrebbero essere a disposizione non più del 10% nel monte ore annuo Tempi e mezzi dipendono dalle finalità e dagli obiettivi del progetto
Il progetto agevola lapprendimento cooperativo basato sul lavoro di gruppolavoro di gruppo Imposto dalle nuove forme di produzione e dalla new economy Gli insegnanti devono: 1.Far acquisire agli studenti la capacità di apprendere in modo continuo (lifelong learning) 2.Dare rilevanza alle competenze trasversali 3.Utilizzare strategie di apprendimento cooperativo Strumento di conduzione della classe che permette il conseguimento di obiettivi trasversali; inoltre: 1.La cooperazione produce più motivazione 2.I membri dei gruppi imparano gli uni dagli altri 3.Interagire con gli altri innalza lautostima
PROGETTI INDIVIDUALI O CON POCHI ALUNNI PROGETTI DI CLASSE O INTERCLASSE N° DI PERSONE Può essere svolto da singoli o da gruppi di 2, 3, 4 o anche più persone Viene svolto generalmente dallintera classe o tra gruppi di classi diverse LIMITI E difficile individuare le materie prevalenti perché dipendono dalle finalità e dagli obiettivi di ogni singolo progetto. La diversità dei progetti rende difficile la gestione della classe da parte dellinsegnante. Non permettono di sviluppare capacità e competenze al singolo individuo. Generalmente sono proposti dallinsegnante e risulta difficile riscontrare leffettiva partecipazione dei singoli alunni RISORSE Permettono agli alunni di acquisire delle capacità e delle competenze approfondite ed individuali; inoltre si fanno propri degli alunni, nel senso che sono loro stessi a creare, gestire e realizzare il loro percorso. Consentono al docente un maggiore e più facile controllo della classe. Inoltre è possibile individuare le materie prevalenti senza creare ambiguità. Se fatti nel modo corretto permettono di sviluppare capacità di gruppo
1.Raccolta dei progetti degli ultimi quattro anni 2.Catalogazione in base ai seguenti punti: Area di interesse Finalità Obiettivi Titolo del progetto Discipline coinvolte Numero di realizzatori Tempi 3.La tabella è stata riportata al termine del libro