LA DIAGNOSI DELLA CARDIOPATIA IPERTENSIVA Le dimensioni dell’atrio sinistro hanno valore prognostico additivo rispetto all’ipertrofia VS ? Ines Monte.

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LA DIAGNOSI DELLA CARDIOPATIA IPERTENSIVA Le dimensioni dell’atrio sinistro hanno valore prognostico additivo rispetto all’ipertrofia VS ? Ines Monte ECOCARDIOGRAFIA CLINICA U.O.C. Cardiologia ed Emodinamica A.O.U. Policlinico-Vittorio Emanuele UNIVERSITA’ DI CATANIA

Fase 1: Fase 2: Fase 3: Sistole ventricolare, RI funzione “reservoir” (40%) Fase 2: Proto-mesodiastole Funzione “conduit” (35%) Volume di condotto Fase 3: Telediastole Funzione contrattile (25%) Volume di riempimento attivo

Determinanti delle Dimensioni Atriali Sovraccarico di pressione Valvulopatia mitralica, disfunzione ventricolare, fibrosi o calcificazione dell’atrio Anormale rilasciamento dei miociti Sovraccarico di volume Insufficienza valvolare,fistole AV, anemia cronica Normale rilasciamento dei miociti Influenze demografiche e antropometriche BSA, età Sesso, razza, etnia I.Monte - Università CT

Rimodellamento atriale Modifiche conseguenti al riarrangiamento delle strutture atriali in risposta a varie malattie cardiache Adattamento tempo-dipendente dei miociti cardiaci per mantenere l’omeostasi contro “stressor” esterno Forza e durata dell’esposizione allo stressor Livello ionico/molecolare Esposizione per breve tempo (≤ 30 minuti) Reversibile Livello cellulare Esposizione per medio termine (≤ 1 settimana) Ibernazione, generalmente reversibile Livello della matrice cellulare/extracellulare Esposizione per un più lungo periodo (≥ 5 settimane) Apoptosi e fibrosi, generalmente irreversibili I.Monte - Università CT

Dimensioni atriali e outcomes CV Incremento 5 mm del diametro LA antero-posteriore è associato al 39% di rischio di sviluppo di FA (Framingham) Maggior rischio di sviluppare FA se diametro LA antero- posteriore 3.9 cm vs 3.7 nelle donne e 4.1 vs 3.9 per gli uomini (Gardin 2001) In pazienti in ritmo sinusale un diametro LA antero-posteriore > 5.0 cm costituisce un rischio 4 volte maggiore di sviluppare FA (Cardiovascular Health Study) I.Monte - Università CT

Volumi atriali Volumi atriali e funzione meccanica Volume max immediatamente prima dell’apertura mitralica (max LAESV) e alla chiusura mitralica (min LAEDV) Parametri di riempimento: volume di reservoir (LAESV-LAEDV % riempimento ((LAESV-LAEDV)/LAESV)% vol max/BSA (LAESV/mq) I.Monte - Università CT

Volume atriale 3D I. Monte - Catania

I.Monte - Università CT

I. Monte - Catania

Parametri di funzione atriale TDI anulus mitrale: E’, A’ A’ ridotta nella disfunzione atriale (Thomas 2003) Ampia deviazione standard nel gruppo con disfunzione diastolica, ma valore aggiuntivo se correlato ai volumi (Hesse 2004) I.Monte - Università CT

I. Monte - Catania

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I.Monte - Università CT

I.Monte - Università CT

la dilatazione atriale marker di rischio CV (FA, stroke) Le dimensioni dell’atrio sinistro hanno valore prognostico additivo rispetto all’ipertrofia VS ? la dilatazione atriale marker di rischio CV (FA, stroke) la dilatazione atriale in ipertesi è associata ad altre variabili cliniche (obesità, età) ed eco (LVH) di rischio CV

Il volume atriale sinistro riflette un effetto medio delle pressioni ventricolari nel tempo, utile per un monitoraggio a lungo nel tempo Il doppler e tissue doppler possono monitorare la pressione di riempimento e lo stato emodinamico a breve L’integrazione dei parametri di volumetria atriale con quelli di funzione contribuiscono ad evidenziare il progressivo peggioramento della funzione ventricolare I.Monte - Università CT