Corso di Modellazione digitale per il disegno industriale

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
MATERIALI PLASTICHE.
Advertisements

LA BIOPLAST La Bioplast è una delle aziende leader nella produzione e stampa di film plastici per l’imballaggio flessibile e per il packaging industriale.
Plastica e nuovi materiali
ALCHENI ALCHENI O OLEFINE  gli idrocarburi che contengono un doppio legame C=C vengono detti alcheni o olefine. La loro formule generale è CnH2n, dove.
Le gomme e gli adesivi Corso di Tecnologia Prof. Giuseppe Sciacca
Plastica e nuovi materiali
LE MATERIE PLASTICHE STORIA APPROFONDIMENTI
STORIE DI FILATI E TESSUTI
Proprietà dei materiali
Uscita di studio Catania 18 ottobre 2012
Il Vetro Con il termine vetro ci si riferisce a materiali che sono ottenuti tramite la solidificazione di un liquido I vetri sono quindi solidi amorfi.
La chimica nella vita quotidiana
Tanta chimica in quello che facciamo
CLASSIFICAZIONE E PROPRIETÀ DEI MATERIALI
Curiosità di Mercato.
Gli impianti in edilizia
“LA SCIENZA NEL QUOTIDIANO”
caccia al tesoro tra i rifiuti
Che cos’è la plastica? I polimeri plastici sono fatti
Presentazioni.
A centotrenta anni dall’invenzione della celluloide
Proprietà dei materiali
Caratteristiche e usi del materiale
LE TRE PROPRIETA’ FISICHE MECCANICHE TECNOLOGICHE.
Costruzione di uno skateboard in fibra di carbonio
Monomero Ogni piccola molecola che subisce una reazione di incorporazione in una grande molecola fatte da unità molto simili. Monomeri comuni acetato di.
MATERIALI CERAMICI MATERIALI CERAMICI L’INDUSTRIA DELLA CERAMICA
LE MATERIE PLASTICHE E LE GOMME
Le 6 soluzioni!!! Per tutti questi problemi, ci sono anche delle soluzioni che possono aiutare l’energia ad essere usata in modo adeguato. Basterà seguirle.
Un risparmio di energia e risorse
Idrocarburi: proprietà, fonti e usi
TECNOLOGIA DEI MATERIALI
I polimeri e le principali materie plastiche
L’ IMPIEGO DELLE MATERIE PLASTICHE
I.I.S.S. “E. MAJORANA” GELA Prof. Carmelo Di Vincenzo
Materiali *.
Le materie plastiche SISSIS Maria Torre
Tutti i giorni con la PLASTICA.
Le materie plastiche sono prodotti artificiali sintetizzate a partire dal petrolio che ne è la materia prima. Chimicamente si presentano sotto forma di.
La raccolta differenziata e le sue regole… ….da rispettare
LABORATORI DI FORMAZIONE in ingresso del personale docente ed educativo neoassunto A.S. 2014/2015 Docente Neoassunta: FIORE MARIA FEDERICA Laboratorio.
A CURA DI RANALLO ANTONIO 2 B
Materiali *.
Materiali *.
Materiali *.
Materiali *.
Polimeri Cos’è un monomero? Naturali,artificiali e sintetici.
7-11. La propagazione del calore
I POLIMERI CHE COS’È UN MONOMERO? NATURALI , ARTIFICIALI E SINTETICI
A cura della prof.ssa C. Viscardi
Proprietà dei materiali
Materie prime e materiali ORIGINE
DOWNLOAD MAPPA CONCETTUALE
IDROCARBURI «Enrico Fermi»
PRODOTTI DI CONSUMO SOSTANZA PREPARATO INCHIOSTRO VERNICE
Prof. A.Battistelli. Materia prima principale La grammatura è L’igroscopicità è Conducibilità termica/elettrica L’opacità è prof. A.Battistelli 2 Lignina.
STORIE DI FILATI E TESSUTI
Le prime materie plastiche della storia erano ricavate da prodotti vegetali (caucciù), animali (corno) o fossili (ambra) l’americano Goodyear scoprì.
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “R. FUCINI” DI MONTESPERTOLI (FI)
rottura legami covalenti
TRASPARENZE L’obiettivo principale di questa presentazione è fare luce su alcuni prodotti plastici Trasparenti, con lo scopo di capire le differenze e.
I POLIMERI SINTETICI I polimeri sintetici sono macromolecole ad elevato peso molecolare formate per combinazione ripetuta ( unità) di precursori.
Abbandonate le pelli di animali come indumenti, l’uomo passò all’uso di intrecci vegetali, per produrre tessuti. Il sistema primitivo di filatura rimase.
Introduzione alla scienza dei materiali. Informazioni utili Ricevimento: giovedì ore (o previo appuntamento.
Le materie plastiche Materiali *.
POLIMERI ORGANICI: plastiche gomme e altro
LA PLASTICA.
Paolo Pistarà Principi di Chimica Moderna © Istituto Italiano Edizioni Atlas 2012 Copertina 1.
Istituto comprensivo n°5 L. Piccaro 4° gruppo classe 3°B Anno scolastico Per il progetto di scienze presenta.
Le materie plastiche.
Transcript della presentazione:

Corso di Modellazione digitale per il disegno industriale MATERIE PLASTICHE E METODI DI LAVORAZIONE Corso di Modellazione digitale per il disegno industriale Prof. Galluzzo Maurizio

Classificazione Plastiche Termoindurenti Termoplastiche Elastomeri Principali lavorazioni

POLIMERI TERMOINDURENTI Possono essere formati una sola volta, perché, se sottoposti al calore una seconda volta, carbonizzano. Resine fenoliche: Le caratteristiche dipendono dai materiali con cui sono mescolate. Usi: Settore casalingo, mobili per televisori. Resine ureiche: Dure e colorate. Hanno buone proprietà meccaniche e sono facilmente lavorabili. Usi: Spine, prese, elettrodomestici, interruttori. Resine melamminiche: Buona resistenza alle alte temperature e all’umidità. Usi: Laminati, settore casalingo, arredamenti, vernici. Resine epossidiche: Eccellente adesività, resistenza al calore e chimica. Inoltre possiedono buone proprietà meccaniche e sono ottimi isolanti elettrici. Usi: Vernici, rivestimenti, adesivi e materiali compositi. Resine poliesteri insature: Sono leggere, facilmente lavorabili e resistenti agli agenti atmosferici. Usi: Piscine, coperture per tetti. Indietro

POLIMERI TERMOPLASTICI Sono essenzialmente costituiti da polimeri lineari che per riscaldamenti rammolliscono e fluidificano. In questa forma possono essere lavorati con diverse tecniche quali lo stampaggio a iniezione o estrusione assumendo una forma che rimane stabile dopo il raffreddamento. I processo è reversibile e quindi permette ai polimeri di essere riciclati. Vi appartengono i più comuni e usati polimeri come : Polietilene PET, Polipropilene PP , PVC , Polistirolo PS , Poliammidi (nylon) Indietro

Usi: Contenitori per liquidi, vaschette per frigo e forno. Polietilene PET (Polietilene Tereftalato): Consente di ottenere fogli sottili e leggeri. Resistente fino 250°C ed impermeabile ai gas. Usi: Contenitori per liquidi, vaschette per frigo e forno. HDPE (Polietilene ad alta densità): È resistente agli urti. Usi: Cosmetici, contenitori per detersivi, tubi per l’acqua LDPE (Polietilene a bassa densità): Impermeabile ai gas e flessibile. Usi: Sacchetti, imballaggi, pellicole per alimenti Polistirene PS (Polistirene o, meno comunemente, polistirolo): Duro e rigido. Usi: Scotch per le auto, giocattoli, oggetti d’arredamento. Polistirene espanso: Resina polistirenica a forma schiumosa; ha bassissimo peso specifico e conducibilità termica; buona elasticità. Usi: Imballaggi, isolamento termico ed elettrico dei muri Indietro

Altri polimeri termoplastici PVC (Polivinilcloruro o cloruro di polivinile): È la plastica più utilizzata. Ha buone proprietà Meccaniche. Usi: Finestre, serramenti esterni, giocattoli, bottiglie, contenitori, grondaie. PP (Polipropilene):È la plastica più leggera. Resiste al calore ed agli agenti chimici. Ha un buon i isolamento elettrico. Usi: Nel settore casalingo, parti di elettrodomestici, imballaggi. PA - Poliammide (Nylon): Una fra le prime plastiche scoperte. Resistente all’usura e non infiammabile Usi: Ingranaggi, apparecchi radiotelevisivi, abbigliamento. Resine acriliche: Simili al vetro perché sono trasparenti. Usi: Fusori delle lampade, coperture trasparenti, oggetti d’arredamento. Celluloide: La prima plastica in assoluto ad essere scoperta. Simile alla madreperla Usi: Pettini, tasti, oggetti che imitano l’avorio. Indietro

ELASTOMERI Le gomme naturali, secondo la normativa UNI 7703, si ottengono coagulando il lattice ricavato da piante tropicali (in particolare Hevea brasiliensis) e raccolte tramite incisione del tronco della pianta. Hanno ottime caratteristiche meccaniche, ma scarsa resistenza agli agenti atmosferici, alla temperatura ed a molti composti chimici. Le gomme sintetiche vengono prodotte a partire da semplici idrocarburi generando tramite polimerizzazione lattici artificiali successivamente coagulati, sono attualmente disponibili molti elastomeri artificiali, aventi caratteristiche meccaniche e di resistenza chimica assai diversificate. Indietro

Polimeri dell’isoprene (gomma naturale o caucciù) Il lattice estratto dalle piante viene coagulato con fumi di legni resinosi per ottenere la “para”, oppure con aggiunta di acido acetico o acido formico e successivamente essiccate a caldo per ottenere il “crèpe”. La gomma essiccata si ricava per diluizione del lattice al 15% e acidificazione con acido formico con conseguente coagulazione e precipitazione sul fondo; un successivo passaggio attraverso una calandra a cilindri rotanti le impartisce la forma di fogli lisci o crespati. Il prodotto è poi inviato all’essiccamento in stufe in presenza di fumo di legna. Negli ultimi tempi la gomma è stata immessa sul mercato anche sotto forma di balle ricavate per granulazione del coagulo, essiccamento e compressione in stampi. Indietro

Gomme siliconiche Hanno natura diversa da quella di tutti gli altri elastomeri, in quanto, le loro molecole non sono catene di atomi di carbonio, ma di silicio e ossigeno alternati, cui si collegano gruppi laterali alchilici. La principale caratteristica è l’estrema resistenza alle temperature, infatti non si alterano fino a 250°C e mantengono l’elasticità fino a -150°C. Inoltre resistono ottimamente all’ossigeno e all’ozono anche a caldo. Le caratteristiche meccaniche sono limitate, la resistenza agli idrocarburi clorurati e ai solventi ossigenati è bassa. La presenza di nerofumo causerebbe lo sviluppo di gas ad alta temperatura e favorirebbe la combustione, pertanto vengono utilizzati solo rinforzanti e cariche minerali (silice, caolino, carbonato di calcio). La vulcanizzazione si esegue spesso per irraggiamento con particelle ad alta energia. Indietro

ESTRUSIONE E STAMPAGGIO Indietro

Indietro

Indietro TECNOLOGIA MANUFATTI Estrusione Film, foglie, lastre piene e alveolari, pannelli   Fili e barre Rivestimento di cavi Tubi, preforme per bottiglie Guarnizioni e profilati pieni Tapparelle e profilati vari vuoti Stampaggio ad iniezione Articoli tecnici per industria meccanica e simili Raccorderia varia, preforme per bottiglie Parti, corpi per elettrodomestici, radio, TV, computer, auto Articoli sanitari, giocattoli, ecc Calandratura Manufatti piani come film e foglie Spalmatura Manufatti piani come finte pelli, moquettes, alcantara Termoformatura Vassoi, bicchieri, fanalerie, porte di frigoriferi, vasche da bagno, ecc Stampaggio rotazionale Corpi cavi quali palloni, bambole e giocattoli, bidoni, taniche, boe, galleggianti Stampaggio per sinterizzazione Scatole per imballaggio, pannelli per edilizia, blocchi di espanso Indietro