Scuola Primaria Santa Lucia La combustione Lavoro classe 4 a Scuola Primaria Santa Lucia Anno 2011/12
Conversazione Lo scorso anno la classe ha lavorato sulle catene alimentari e sulle muffe, partendo dall’ osservazione della crescita di alcuni vegetali in una serra posta in classe, perciò lo spunto per parlare della combustione è venuto da una conversazione stimolo su ciò che ricordavano del percorso fatto nell’anno precedente . 1) Domanda : che cosa era indispensabile per le piante nella nostra serra lo scorso anno ? Risposte : L’acqua La luce Il calore
2) Domanda : Cosa ci dà luce e calore, oltre al sole ? Risposte : I termosifoni Ma anche le lampade , fanno luce a sono calde Ma che dici quelle a risparmio energetico non bruciano! Ma no! è il camino che fa sia la luce che il calore Si allora è il fuoco Alla domanda “Scrivi cosa è il fuoco” i bambini stessi si accorgono di non avere le idee chiare in merito e qualcuno propone di poter fare come l’anno scorso ed osservare il fenomeno da vicino.
Combustione della carta Materiale Piatto Carta Fiammiferi “La maestra ha sfregato il fiammifero contro la scatola e poi lo ha avvicinato alla carta” ( Letizia)
“La maestra ha avvicinato il fuoco alla carta ( innesco ) questa ha iniziato ad annerirsi, ma in qualche punto è diventata rossa …” ( Sara ) “la carta si è incendiata e ha fatto la luce di tanti colori, una fiamma molto alta e del fumo, che prima era trasparente e poi scuro e alla fine bianco, dall’odore molto forte, che pizzica in gola” ( Leonardo)
“La carta si è accartocciata, si è annerita e continua a bruciare facendo delle strade rosse tutto intorno, come la lava su un vulcano” (Giammarco ) “… dopo piano piano si è sgonfiata leggera e si è spenta … ” ( Flavio )
un mucchietto di cenere di colore grigio, “… lasciando solo un mucchietto di cenere di colore grigio, l’abbiamo toccata era calda, leggera e morbida” ( Giulia B. ) “… ma c’è anche del liquido giallastro” (Alessandro) Qualche bambino odorandolo dice : “forse è lo zolfo del fiammifero, ha lo stesso odore” ( Matteo Ci.)
Combustione dell’alcool Materiale Piatto Alcool denaturato al 90% e profumato Accendino “Ma cosa è rimasto nel piatto ?” (Flavio) “Leggiamo l’etichetta, qui c’è scritto che c’è anche il colorante e il profumo, Mae mi sa che lo dobbiamo rifare ” ( Matteo Ci.)
Descrizione del fenomeno Ai bambini è stato chiesto di illustrare l’esperimento, di descriverlo e di mettere in evidenza le analogie e le differenze con la carta Innesco Fiamme e luce Calore Fumo Residuo : colore e profumo
Combustione dell’alcool puro Abbiamo messo dell’alcool puro al 100% in una ciotola di vetro. 2) La maestra lo ha acceso con l’accendino . L’alcool ha preso subito fuoco facendo fiamme molto alte e tanto calore , luce e … tanto fumo , l’alcol si è trasformato in fumo e non ha lasciato niente nella ciotola . ( Costanza M. )
Scoperta dell’importanza dell’aria Per fare osservare meglio l’esperimento con l’alcool puro, a chi era assente, la maestra ha rimesso l’alcool nella ciotola Lo ha acceso con l’accendino e questo ha preso fuoco. Poi ha messo sopra la ciotola un piatto e le fiamme si sono spente, come per magia . ( Martina )
Nuova domanda : perché l’alcool si è spento? I bambini dalle loro esperienze quotidiane ( per es. l’ accensione del camino ) traggono facilmente la conclusione : “ è l’aria che alimenta la fiamma, non arriva più aria, perciò non c’è più fiamma” ( Daniele ) Ma c’è qualche perplessità: “ questo succede sempre con tutti i materiali ?”
fa provare i bambini a soffiarci sopra piano, con il risultato L’esperimento viene perciò ripetuto anche con la carta, coprendo il piatto con una ciotola di vetro. Inoltre si fa provare i bambini a soffiarci sopra piano, con il risultato far riprendere con forza il fuoco. Conclusione collettiva : “Senza l’aria il fuoco si spegne o non si accende per niente”( Letizia)
Si è effettuata anche la combustione di legnetti e si sono tabulati i risultati di tutti gli esperimenti in una tabella riassuntiva . Per comporre la tabella i bambini hanno dovuto sottolineare le parole comuni fra i vari esperimenti, trovando tutti le stesse parole : 1) MATERIALI 2) ARIA 3) INNESCO 4) FUOCO 5) FIAMME 6)LUCE 7) CALORE 8) FUMO 9) RESIDUO Mettendole nell’ ordine in cui si verificavano nei vari fenomeni, è stata ricavata la definizione di combustione : “ la combustione è quel fenomeno che avviene ad un materiale (combustibile) in presenza di aria (comburente) con l’innesco e che produce : fuoco, fiamme, luce, calore e fumo e lascia un residuo”