"CHE ARIA TIRA" Progetto U.D.A..

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IL RISCALDAMENTO GLOBALE
Advertisements

INDICE -L’EFFETTO SERRA -LE CAUSE -I GAS DELL’EFFETTO SERRA
Licheni.
Morfologia Il tallo lichenico è piuttosto semplice ma di aspetto assai vario: si distinguono licheni costosi, cioè che ricoprono il substrato con una crosta.
Energia Solare Alice F. S.M.S. “Peyron-Fermi” Sez. OIRM TO
COSA PROVOCANO LE ATTIVITA’ ANTROPICHE?
A cura di: Zangari Davide Bisoffi Lorenzo Rava Jacopo 1^f
Effetto serra A cura di Sofia Sciola.
RISCALDAMENTO GLOBALE
L’inquinamento atmosferico
Divertiamoci con l’effetto serra!
I combustibili fossili
L’effetto serra Ricerca di Beatrice Rossi e Giada Mazzini.
CHIMICA AMBIENTALE E' la chimica dei processi che si verificano normalmente nell'aria, nelle acque nel suolo della Terra. Il ruolo svolto dalla chimica.
GLI AMBIENTI NATURALI.
I LICHENI Breve presentazione con schemi e immagini per capire
Ludovica Carfora e Camilla Seghedoni presentano…
Cinque degli anni più caldi mai registrati dal 1860, da quando cioè si dispone di metodi affidabili di misurazione, si sono verificati negli ultimi 10.
Bilancio Radiativo Principali leggi Fisiche (richiami)
IL RISCALDAMENTO GLOBALE
Limpronta ecologica Limpronta ecologica misura la quantità di superficie terrestre utilizzata da ogni persona per soddisfare i propri consumi e smaltire.
Il Quadro energetico.
BIOINDICATORI DELL’INQUINAMENTO ATMOSFERICO
a. s. 2008/09 Acqua Aria Gli alunni delle classi 4B e 4C
Il riscaldamento globale
Nome = Fabio Cognome = Alario Data = 3/06/10 Classe =1°A
Il Biogas Cos’è il biogas? A cosa serve?Come viene utilizzato?
ARIA Il buco nell’ozono.
Christian Martinelli Classe 4^ a. s. 2011/2012
Nuvole e inquinamento Classe 5° A Scuola Primaria “San Giovanni Bosco” Anno Scol. 2004/2005.
dott. Gualtiero Rondena – arch. Maria Cristina D’Amico
Corso di politica economica Prof Cuffaro Note per le lezioni Esternalità
SOS PIANETA TERRA.
I Cambiamenti Climatici
Il sentiero dell’atmosfera
Antropocene.
CHE ARIA TIRA? VALTULINI SARA; FEDERICO CHIARA; ABDELMOULI SARA; COPPOLECCHIA SILVIA; ZANIBONI VANESSA; LIMONTA GIORGIA.
di Vahabi Rosa, Tavernari Riccardo, Corica Giuseppe
I CAMBIAMENTI CLIMATICI E GLI ACCORDI INTERNAZIONALI
Effetto serra Barbara Arcuri.
Uso dei licheni nel biomonitoraggio ambientale
CARBONE -Cimarelli Mattia -Stocchi Federico.
L’EFFETTO SERRA…NOCIVO?
Chimica dell'alta atmosfera (12 – 50 km)
Dalla biomassa al biogas
Quale mondo ci aspetta nei prossimi decenni?. I dati scientifici di tipo geologico, geofisico, paleobiologico indicano chiaramente che il nostro pianeta.
L'Energia Geotermica Che Cos'è ? LA GEOTERMIA E' LA SCIENZA CHE
FATTO DA: ANDREA CACCIO’
Presentazione PowerPoint Alberto Errico Virginia Minocci
ATMOSFERA Fatta da emanuele macca.
PRODUZIONE DELL'ENERGIA DALLE BIOMASSE IN AGRICOLTURA
Atmosfera.
Atmosfera = involucro gassoso che avvolge la Terra.
LE MATERIE PRIME E LE RISORSE ENERGETICHE
CHE ARìA TìRA.
LICHENI: Associazione tra: - Ascomiceti - Alghe verdi o cianobatteri
«RISPARMIAMO L’ENERGIA»
ENERGIA Brian Baldon Davide Pagin.
Energia *.
Licheni simbiotici derivanti dall'associazione di due individui: un organismo autotrofo, un cianobatterio o un‘alga, (per lo più una clorofita), e un.
I LICHENI.
Le risorse naturali Istituto comprensivo Giovanni XXIII Classe 1 A
Come possiamo classificare gli organismi viventi ?
LA GREEN ECONOMY.
Perché sta diventando sempre più caldo? La temperatura negli ultimi decenni è in aumento, perché la crescita della CO 2 trattiene il calore, a causa dell'effetto.
I Cambiamenti Climatici
Domenico GRECO & Simone FEDRIGO III^D Anno Scolastico 2015/16.
Le prove scientifiche sono schiaccianti Cambiamento climatico.
Transcript della presentazione:

"CHE ARIA TIRA" Progetto U.D.A.

Il 25 Marzo siamo andati sulla circonvallazione di Vimercate per “studiare” i licheni. Prima dell’uscita didattica, la prof Gambini ci ha spiegato il lavoro programmato per quella mattina in compresenza con il prof Tarabella, l’insegnate di scienze della Terra e la prof Mazzagardi, insegnante di matematica. Successivamente ci ha fatto un’introduzione su che cosa sono i licheni, come si formano, dove si trovano e i diversi tipi esistenti. Poi ci ha distribuito il materiale necessario per l’attività ovvero dei retini costruiti con dello spago e due legnetti su due colonne e quattro righe 10x10 cm, dei libretti e delle tabelle da compilare in base alla rilevazione effettuata. Arrivati nel punto prestabilito ci siamo divisi in quattro gruppi e con l’aiuto dei prof abbiamo rilevato la quantità di licheni presenti su ogni albero e le caratteristiche adatte che devono avere per poter effettuare una corretta rilevazione. L’albero deve essere un acero, la circonferenza del suo tronco di 60 cm e l’inclinazione del tronco deve essere minore di 10°. Su ogni albero da campionare abbiamo posizionato a circa 1m dal suolo un reticolo e poi abbiamo identificato che specie di licheni era presente sull’albero analizzato. Tornati in classe, con la prof di matematica abbiamo scritto alla lavagna i dati rilevati e abbiamo calcolato la media totale. C’è stato un dialogo tra i vari gruppi e Martina è andata alla lavagna per fare le considerazioni e tirare le conclusioni sull’attività che è stata filmata da Valentina che passo per passo a spiegato i passaggi effettuati per aver ottenuto il risultato finale.

Ecologia dei licheni Dove vivono? Quanto vivono? Cosa sono i licheni? I licheni vivono sulla terra,sulle rocce,sulle cortecce degli alberi ….. vivono e si riproducono un po’ dappertutto anche in ambienti esterni. Quanto vivono? Le forme crostose possono raggiungere anche i 300 anni di vita. Quelle fogliose e fruticose invece, hanno mediamente una vita di 70/80 anni. Nei climi artici alcune specie possono vivere anche oltre i 3000 anni. I ritmi di crescita dei licheni sono lentissimi: la velocità di crescita, a seconda della specie, può variare da 1 mm, fino a 10 mm in un anno. Cosa sono i licheni? Stretta alleanza tra due organismi molto diversi tra loro, un fungo e un alga verde e/o un batterio. Cos’è la simbiosi ? La loro unione è definita come simbiosi mutualistica, entrambi gli organismi infatti traggono dei vantaggi non indifferenti dalla presenza del “partner”. Il fungo può utilizzare parte dei composti organici prodotti dall’attività foto sintetica dell’alga; l’alga riceve dal fungo protezione, acqua e Sali minerali.

CHE COSA SONO I LICHENI? Costituiscono una grande "porzione" del Regno Vegetale  (20.000 specie accertate). Sono forme viventi che vivono  esclusivamente "in convivenza". Due sono gli organismi dei  quali sono strutturati: Alghe clorofite e funghi in prevalenza Ascomiceti. Le ife fungine che fungono da "canali" assorbono l'acqua contenente sali minerali e la cedono  alle alghe che elaborandola in sostanza biologica tramite il processo clorofilliano, invia quella in eccesso ai funghi simbiont lichenici che possono essere: Fruticosi : quelli dove il tallo è attaccato esclusivamente  alla base; Crostosi : quelli con il tallo fortemente attaccato; Gelatinosi : quelli con la struttura gelatinosa e anche  Papiracea; Fogliosi :  quelli con i lobi appiattiti.

vari tipi di licheni i licheni crostosi i licheni fogliosi

i licheni fruticosi i licheni gelatinosi

tabella di riferimento

conclusioni Dal confronto tra BLs delle varie stazioni e la tabella di riferimento si può vedere che: Il parco molgora presenta una naturalità alta. Zona piscina presenta una naturalità media. Parco sotto casa presenta una naturalità bassa. Parco Gussi presenta una naturalità bassa Circonvallazione presenta una alterazione media. Vimercate ovest Oreno presenta una alterazione media

Protocollo di kyoto I danni ambientali producono effetti negativi sia sulla salute dell’uomo e dando vita a fenomeni di inquinamento locale e globale. Locale: se l’inquinamento circoscritto a un solo territorio. Globale: quando gli effetti dell’inquinamento ricadono su vaste aree o l’intero globo. L’unione europea considera la lotta hai cambiamenti climatici un impiego globale! A questo proposito nel 1998 ha firmato un protocollo di Kyoto. Entrato in vigore il 16\02\2005, nel ambito del protocollo i parsi membri del protocollo si sono impegnati a ridurre le emissioni di gas serra del 8% responsabili del riscaldamento del pianeta.

Intensificazione dell'effetto serra GAS SERRA: Trattengono i raggi infrarossi e le onde lunghe riflesse dalla Terra riscaldando la troposfera (1° strato). In un secolo siamo passati da 290 ppm a 390 ppm ovvero abbiamo un aumento del 30% di gas serra. Tutto ciò è causato prevalentemente dall’uomo per l’uso dei combustibili fossili. Ogni anno vengono liberati 25 miliardi di tonnellate di CO2 equivalenti a 7 miliardi di tonnellate di carbone bruciato. La deforestazione diminuisce l’assorbimento di CO2 nell’aria. Nelle zone tropicali vengono abbattuti e bruciati circa 100.000 km2 di alberi. Quindi si hanno le immissioni di CO2 e di altri tipi di gas. Se arriviamo a 500 ppm di gas serra la Tm potrebbe aumentare di 2°C. Inoltre, il metano (CH4), trattiene più calore della CO2. Conclusione: si pensa che la temperatura media dell’atmosfera sia aumentata di circa 1° C. EFFETTI: Sciogliemento dei ghiacciai quindi sollevamento delle acque che a sua volta provoca uno sconvolgimento delle precipitazioni e dei climi.

Come ridurre l'inquinamento? 1) Miglioramento tecnologico nei processi di combustione 2) Diminuire i consumi di energia a tutti i livelli 3) Utilizzo di fonti di energia rinnovabile 4) Limitare il traffico

Lavoro svolto da: Villa Martina, Gariboldi Chiara, Motta Linda, Medahui Omaima, Mandelli Samira, Morescanti Valentina, Marsango Melissa