C OMUNICAZIONE E RISCHIO AMBIENTALE PON 2010 – 2011 C OMPETENZE PER LO SVILUPPO - O BIETTIVO F A ZIONE 1 Esperto: Dott.ssa Carmen Scavone Tutor: Elsa Picaro.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I TERREMOTI O SISMI Dal latino “terrae motus”, movimento della Terra
Advertisements

I VULCANI ATTIVITA’ VULCANICA: fuoriuscita attraverso fratture della crosta terrestre di magma a temperatura elevata proveniente dalla profondità della.
Un aiuto per capire Il nostro mondo
IX GIORNATA NAZIONALE DELLA SICUREZZA NELLE SCUOLE
A CURA DI DAVIDE SPROVIERO La legge 81 Incendi e terremoti
I VULCANI.
I VULCANI Salvo Mazzaglia Classe III A A.S
Vulcani e terremoti Che cos’è un vulcano?
A cura di RICCARDO LEONE
A cura di Stefano Guerri
Norme di comportamento
Il motore delle placche
I Parchi …perché?.
VULCANISMO TERREMOTI.
Istituto Comprensivo di Fontanellato e Fontevivo
Geografica – scientifica
I VULCANI CHE COSA SONO? Sono spaccature della crosta terrestre che giungono fino al magma, il nucleo di rocce fuse ad altissima temperatura interno alla.
IL RISCHIO SISMICO Conoscere per sapere Conoscere per proteggersi
Vulcani e terremoti Le placche o zolle I vulcani I terremoti
A SCUOLA IN SICUREZZA Nove regole d’oro per non farsi male
NORME COMPORTAMENTALI IN CASO Dl TERREMOTO
ISTRUZIONI DI SICUREZZA
PIANO di EVACUAZIONE dell’edificio scolastico
Impariamo a conoscere i rischi …
ALCUNE DOMANDE DI GEOGRAFIA
Realizzato dalle classi secondeA-B-C-D Montessori
Io sono un bambino sicuro
Scuola dell’infanzia circolo 15
Impariamo a conoscere i rischi …
AMBIENTE E RICICLO ANNO SCOLASTICO
Presentazione a cura di: Edoardo Solinas 2A I.T.C.
PROGETTO ASTRONOMIA.
Come costruire una mappa concettuale
Alunno:Dell’Omo Yuri Classe: 2°AM
VULCANI E TERREMOTI.
I VULCANI.
LA STRUTTURA DELLA TERRA
Terremoto. Che fare? Progetto “Educare alla sicurezza”
Anno scolastico Scuola Primaria di Marciana Classe 5°
Il terremoto.
Carlo E. Crivello Classe 3 C Scuola Media Statale B
EDUCAZIONE AMBIENTALE:
INCARICHI, COMPITI E MODALITA’ PER EFFETTUARE UNA BUONA EVACUAZIONE
A Scuola sicuri di stare al sicuro.
SICUREZZA A SCUOLA Informativa Alunni Docenti Personale ATA
Fenomeni endogeni ed interno della Terra:
la crosta terrestre I continenti È uno dei tre gusci della terra
DAGLI ALUNNI DI CLASSE V
Montagne: rilievi superiori ai 600 metri di altezza
I Terremoti.
I VULCANI Per l’insegnante:
Le parole della geostoria
EMOZIONI IN GIOCO Progetto di Alfabetizzazione Emotiva A.S. 2014/2015
Il pianeta terra.
Ti racconto la croce Lo sguardo di Gesù verso i suoi discepoli.
I vulcani Un vulcano è una struttura geologica complessa, che si genera all'interno della crosta terrestre per la risalita, in seguito ad attività eruttiva,
I VULCANI Per l’insegnante:
COSA C’E’ IN UNA GOCCIA DI ACQUA? Il nostro viaggio alla scoperta dell’acqua è partito da una domanda: COSA C’E’ IN UNA GOCCIA DI ACQUA?
Luca Cavalli-Sforza, Francesco Cavalli-Sforza INFINITE FORME BELLISSIME Vulcani e terremoti.
1° Circolo Didattico di Cassino la classe quinta sez. D presenta.
Fattori esogeni e fattori endogeni Seconda parte
Norme di comportamento
1. I vulcani e le eruzioni 2. I terremoti 3. Il rischio sismico 4
PERCORSO EDUCATIVO ALLA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE SCIENZE DELLA TERRA.
E’ una montagna speciale, con un buco in alto o con alcuni buchi Che cos’è?
Presentazione a cura degli alunni di quinta della scuola di Borghetto.
I fenomeni endogeni della terra
“Il vero viaggio di scoperta non consiste nell’esplorare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi” M. Proust 29 aprile 2016 visita guidata classi IC e IH.
Vulcani e terremoti.
Transcript della presentazione:

C OMUNICAZIONE E RISCHIO AMBIENTALE PON 2010 – 2011 C OMPETENZE PER LO SVILUPPO - O BIETTIVO F A ZIONE 1 Esperto: Dott.ssa Carmen Scavone Tutor: Elsa Picaro Classe III A del Primo Circolo Didattico Benedetto Croce di Casavatore - NA

C OMUNICAZIONE E RISCHIO AMBIENTALE PON 2010 – 2011 C OMPETENZE PER LO SVILUPPO - O BIETTIVO F A ZIONE 1 Attraverso il progetto Comunicazione e Rischio Ambientale ci si è posti lobiettivo di: Favorire lacquisizione del concetto di rischio e del concetti do pericolo; Fornire nozioni e spiegazioni semplici e basilare utili a individuare e riconoscere le diverse tipologie di rischio ambientale; Avere un quadro chiaro dei rischi ambientali; Saper riconoscere le cause dei rischi, soprattutto ambientali; Saper distinguere tra causa immaginaria e causa reale dei rischi; Favorire lo sviluppo di un atteggiamento rispettoso delle norme comportamentali da seguire in situazioni di rischio; Veicolare leducazione delle emozioni in situazioni rischiose; Favorire la formazione di un clima sereno in situazione di rischio; Contribuire a diffondere la cultura della sicurezza in situazioni di rischio ambientale.

Attraverso... La leggenda dei Tembè e del fuoco abbiamo parlato del rischio incendio Il mito di Vulcano, il fabbro degli Dei, abbiamo capito cosè il rischio eruzioni vulcaniche I miti di Atlante e Poseidone abbiamo parlato del rischio terremoti e maremoti C OMUNICAZIONE E RISCHIO AMBIENTALE PON 2010 – 2011 C OMPETENZE PER LO SVILUPPO - O BIETTIVO F A ZIONE 1

IL RISCHIO INCENDIO Il FUOCO è stato una conquista per gli uomini perché ci permette di riscaldarci, di cuocere i cibi, di illuminare luoghi bui… …M A VA USATO CON MOLTA CAUTELA !!! Spesso comportamenti sbagliati possono provocare incendi vasti e pericolosi e, quindi, molti danni alle piante e agli animali che abitano i boschi… C OMUNICAZIONE E RISCHIO AMBIENTALE PON 2010 – 2011 C OMPETENZE PER LO SVILUPPO - O BIETTIVO F A ZIONE 1

…per questo abbiamo realizzato questo cartellone…

IL RISCHIO ERUZIONI VULCANICHE Grazie alla lettura del mito di V ULCANO abbiamo imparato che i vulcani sono molto pericolosi e che una loro eruzione può provocare moltissimi danni ad intere città. Il V ESUVIO, il Vulcano di Napoli, non è spento ma è QUIESCENTE, cioè può eruttare da un giorno allaltro. Per questo esiste il P IANO DI E MERGENZA N AZIONALE del Vesuvio che divide larea vicina al vulcano in tre zone: Z ONA ROSSA : rischio elevato in caso di eruzione; Z ONA GIALLA : rischio medio in caso di eruzione; Z ONA BLU : rischio basso in caso di eruzione. C OMUNICAZIONE E RISCHIO AMBIENTALE PON 2010 – 2011 C OMPETENZE PER LO SVILUPPO - O BIETTIVO F A ZIONE 1

E per capire da dove esce la lava e come scorre lungo i lati del vulcano abbiamo fatto un esperimento, abbiamo costruito il nostro vulcano!!!

C OMUNICAZIONE E RISCHIO AMBIENTALE PON 2010 – 2011 C OMPETENZE PER LO SVILUPPO - O BIETTIVO F A ZIONE 1 IL RISCHIO TERREMOTI E MAREMOTI Gli antichi Greci erano convinti che a causare i TERREMOTI fosse il dio Atlante che portava il mondo sulle proprie spalle e che, quando era stanco, barcollava un po…e che a provocare i MAREMOTI fosse il dio Poseidone che con il suo tridente muoveva grosse onde per punire gli uomini… Ma noi sappiamo che la crosta terrestre è fatta di ZOLLE che si muovono molto lentamente e che quando si spezzano o si scontrano sprigionano molta energia che fa muovere palazzi, ponti, alberi e scuole… L IPOCENTRO è il punto in cui nasce il terremoto. L EPICENTRO è il punto in cui si manifesta con più intensità. Per misurare lenergia sprigionata da un terremoto o da un maremoto usiamo il SISMOGRAFO.

…così noi abbiamo rappresentato i terremoti e i maremoti… C OMUNICAZIONE E RISCHIO AMBIENTALE PON 2010 – 2011 C OMPETENZE PER LO SVILUPPO - O BIETTIVO F A ZIONE 1

Conoscere i rischi ambientali non ci ha fatto paura. Al contrario, ora sappiamo che è possibile evitarli o ridurne gli effetti. V IVERE IN SICUREZZA È POSSIBILE E SEMPLICE, BASTA OSSERVARE SEMPLICI REGOLE... Per esempio, per non provocare un incendio, se sei in un bosco: Non buttare fiammiferi o mozziconi ancora accesi; Non fare barbeque nelle aree non attrezzate E se scoppia un incendio fai subito il 115 o il 1515 …aiuterai te stesso e la natura! Se vivi vicino ad un vulcano non costruire abitazioni sul cratere o sui pendii del cono vulcanico e se erutta metti un fazzoletto sulla bocca per proteggerti dai gas e dal fumo.

C OMUNICAZIONE E RISCHIO AMBIENTALE PON 2010 – 2011 C OMPETENZE PER LO SVILUPPO - O BIETTIVO F A ZIONE 1 E SE LA TERRA TREMA noi sappiamo cosa fare: 1. ripararsi sotto il banco; 2. prendersi per mano e disporsi in fila seguendo gli alunni aprifila; 3. contarsi e chiudere la fila; 4. seguire il percorso di uscita; 5. raggiungere il punto di raccolta. QUESTO E IL NOSTRO PIANO DI EVACUAZIONE!!!